Le spiego volentieri, mi fa piacere vedere questo interesse e discutere, mi rinfresca anche un pò la memoria!quote:Originally posted by Nordkapp
Grazie per le spiegazioni, l'aereodinamica comincia ad essere significativa oltre i 100 km/h per gli oggetti piccoli (infatti se prendi il consumo in cv o kw di un'auto è bassissimo a 100 km/h), il problema invece è la superficie frontale (prendi ad esempio un camion e/o locomotiva che in quanto a superficie sarebbe il problema principale); ovviamente la linea avrebbe dovuto essere differente, il peso caricato sul posteriore avrebbe potuto aiutare a non far slittare le ruote, ecc.... Però se la visibilità dei cartelli per il manovratore non son mai stati dei problemi, ok; pensavo sopratutto al rischio, un tempo frequentissimo, di attraversare passaggi a livello, con persone e mezzi e relativi pericoli; me ne ricordo alcuni ancora comandati a mano (intendo le sbarre) su linee secondarie, parlo però degli anni '70.
E vero camion e locomotiva hanno questo problema, alle Aln 668 ultima serie avevano progettato i vetri stondati quasi a 90°:
http://treni.valdelsa.net/schede/aln668.asp
poi si sono accorti che costavano un patrimonio che non si recuperava con il risparmio gasolio, allora hanno progettato l'ultime aln 663 con i vetri normali anteriori e laterali come le aln 668 prime serie:
http://www.locod.it/aln663.htm
Tutti i passaggi a livello con barriere lunghe (chiudono completamente la strada), sia comandate a distanza a mano tramite filo di ferro come negli anni 70, sia a comando elettrico sempre a distanza, il principio è sempre il solito: finchè le sbarre non sono chiuse completamente non può passare nessun treno.
Quindi non deve attraversare nessuno, se qualcuno passa sotto le sbarre non è colpa della ferrovia.
In un certo senso erano anche più sicuri di quelli di oggi, ti spiego.
Oggi parecchi passaggi a livello sono automatici(chiusi dal treno in arrivo tramite lo schiacciamento di un pedale a distanza) e questo agevola la circolazione sia dei treni sia delle macchine, però hanno le semi-barriere che chiudono solo la carreggiata interessata al senso di marcia. Succede molto spesso che alcuni automobilisti, motociclisti, in velocità o addirittura da fermi gli attraversino passando alternativamente dove non c'è la sbarra e rimangono sottoal treno in arrivo(il pedale non è molto lontano da P.L).
A tal proposito approfitto per ricordare alcune norme di comportamento del codice della strada che le ferrovie sanno benissimo ma che alcuni di noi a volte dimenticano o non sanno:
Ad un passaggio a livello ci si deve fermare quando si accende il</u> suo semaforo rosso</u> e non quando le sbarre iniziano a scendere.
Al contrario non si riparte quando le sbarre sono parzialmente o completamente aperte ma quando il segnale rosso si spegne.</u>
Nessuno lo fa e non sa quel che rischia, può succedere anche se raro, che appena transitato un treno le sbarre che si stanno alzando o sono alzate si richiudano immediatamente prima che il segnale rosso si spenga perchè viene schiacciato il pedale di un treno che sopraggiunge in senso opposto al primo.
Da ricordare che i treni "navetta hanno il locomotore in coda quando viaggiano con la "carrozza pilota davanti" e non fanno rumore, te li ritrovi addosso.
Se un passaggio a livello su strada non di grande traffico rimane aperto per guasto, non è che i treni si fermano, nel farttempo che arriva la squadra ad aggiustarlo le stazioni fanno procedere il treno
con avviso scritto di percorrere il relativo P.L. al Km tal dei tali aperto per guasto, impegnandolo(attraversandolo)a 4 Km/h senza fermarsi con marcia a vista da parte del treno (passarlo solo se non ci sono veicoli in attraversamento, fischiando ripetutamente).Per regolamento appena superato il P.L. con tutto il locomotore si può immediatamente riprendere la velocità di marcia di prima.
Il codice della strada dice, grosso modo, non ricordo precisamente, di attraversare i P.L. trovati aperti prestando attenzione che il P.L. sia sgombero e che non ci siano treni in attraversamento.
Questo che vuol dire? Vuol dire che se un treno picchia in una fiancata di una macchina o altro veicolo, ha torto la ferrovia, se una macchina picchia nella fiancata di un treno ha torto la macchina.
Si potrebbe obbiettare ma i treni e le vetture si vedano benissimo, sono anche colorati, è vero però un treno merci con le fiancate marroni e scarsa luce ambiente non lo vedi bene su un P.L. aperto se non stai attento, è successo!
Questa cosa non tanto sicura anche per i ferrovieri(responsabilità) era stata da noi contestata ripetutamente anche con il rifiuto di procedere con il treno e si stava fermi finchè non lo riparavano, oggi credo che non sia ancora cambiato niente.
Quindi il mio consiglio è massima attenzione da parte di tutti![8)]