C 220 CDI - il motore non va in temperatura
- Autore discussione rag64
- Data d'inizio
quote:Originally posted by 1998K
@Alessandro: hai cambiato la batteria?
No, sono rimasto indeciso, perchè in questi giorni di freddo passati, ho notato che la batteria non ha evidenziato nessun cenno di cedimento.
Parto mercoledì per la montagna così, casomai la cambio laggiù, o se tutto vabene quando torno.
Per quanto riguarda il gonfiaggio con l'AZOTO ho trovato queste notizie a questo indirizzo:
http://recensioni.ebay.it/PNEUMATIC...0004586747?ssPageName=BUYGD:CAT:-1:LISTINGS:1
per uanto riguarda il gofiaggio con azoto lo consiglio a tutti:
1)maggiore tenuta
2)no cali di pressione
3)cosumo gomma regolare
4)piu tenuta in curva
consigliatissimo anche pe coloro che non hanno il piede pesante
1)maggiore tenuta
2)no cali di pressione
3)cosumo gomma regolare
4)piu tenuta in curva
consigliatissimo anche pe coloro che non hanno il piede pesante
Io invece l'opzione W del cambio non la uso mai, a meno che non nevichi o ci siano condizioni di scarsa aderenza, poi c'è da dire che le termiche non sono performanti per molti anni, io sono al terzo anno ma credo che al quinto anche se ancora non consumate avranno perso tutta la loro efficacia. Quindi se entro i 4 anni saranno consumate sarà meno doloroso gettarle.
Per l'azoto non saprei, come dice Djlight già quella normale che respiriamo è per la maggiore azoto, quindi....
Ok adesso 1998K fai la prova per vedere se mantengono la pressione
Però almeno per me, controllo la pressione ogni circa 2 mesi e solitamente è sempre ok (gonfiate con aria)
Per l'azoto non saprei, come dice Djlight già quella normale che respiriamo è per la maggiore azoto, quindi....
Ok adesso 1998K fai la prova per vedere se mantengono la pressione
Però almeno per me, controllo la pressione ogni circa 2 mesi e solitamente è sempre ok (gonfiate con aria)
Quello che tu dici è vero, anche io lo so per esperienza, ma quello che intendevo dire quando dicevo di stare attento a non consumarle, non lo facevo per risparmiare ma per averle efficienti il più possibile per i 4 anni, cioè con i solchi abbastanza profondi perchè altrimenti sulla neve non ci si va anche se sono morbide! Poi dopo 4 anni è logico che le cambio lo stesso anche se non sono usurate.
Giustissimoquote:Originally posted by Alessandro.
Quello che tu dici è vero, anche io lo so per esperienza, ma quello che intendevo dire quando dicevo di stare attento a non consumarle, non lo facevo per risparmiare ma per averle efficienti il più possibile per i 4 anni, cioè con i solchi abbastanza profondi perchè altrimenti sulla neve non ci si va anche se sono morbide! Poi dopo 4 anni è logico che le cambio lo stesso anche se non sono usurate.
, c'era il fattore km/stagione invernale che non ho valutato, io ne faccio pochi e dopo 3 anni sono ancora nuove[xx(]quote:Originally posted by djlight
basta che poi non andate dal benza a farvi mettere l'aria se no vien na schifezza
si certo però con il fatto che ti garantiscono una maggior tenuta delle pressione, teoricamente non dovresti avere bisogno per parecchi mesi, 6 almeno mi han detto.
resta sempre il punto che ho evidenziato: com'è teoricamente spiegabile che l'azoto non "perda" pressione nel tempo? Valvole e carcasse sono le stesse, le molecole dell'aria sfuggono e quelle del N2 no
Scusami, 6 mesi mi sembrano troppi, ho fatto una ricerca con Google (pneumatici gonfiati ad azoto), perchè la cosa interessa anche a me e fra i vari indirizzi internet ho trovato la pubblicità di un Gommista di cui non metto l'indirizzo perchè non sono sicuro se il regolamento lo permette, in cui fra le varie specifica quanto segue:
"Diminuzione della manutenzione: la perdita di pressione dell'azoto nel pneumatico è circa 3 volte più lenta rispetto all'aria. In un pneumatico gonfiato con azoto la pressione deve essere controllata ogni 35-40 giorni, i pneumatici gonfiati ad aria richiedono un controllo ogni 15-20 giorni."
"Diminuzione della manutenzione: la perdita di pressione dell'azoto nel pneumatico è circa 3 volte più lenta rispetto all'aria. In un pneumatico gonfiato con azoto la pressione deve essere controllata ogni 35-40 giorni, i pneumatici gonfiati ad aria richiedono un controllo ogni 15-20 giorni."
Ho fatto prove per anni con gomme gonfiate ad azoto o con miscela d'aria, che io sappia con l'azoto la pressione è più stabile alla temperatura, quando l'aria esce, esce lo stesso ...... ma ovviamente se non ci sono perdite, resta parecchio all'interno, facciamo la considerazione della ruota di scorta: in 1 anno e più rimane ancora gonfia; io comunque ho il mio bel manometro della pressione gomme professionale, pagato una stupidata ed è meglio di quelli che si trovano contenuti nelle pompe elettriche o manuali.
L'azoto è più utile per le gomme aerei, sulle auto che partecipano a competizione e può essere utile anche sui veicoli industriali, in tutti questi casi l'allontanamento del rischio di surriscaldamento e scoppio, nonchè della stabilità di pressione/temperatura (per le corse) è un vantaggio notevole.
Per gli usi normali, il vantaggio si riduce a minori controlli ed ad una maggiore sicurezza.
L'azoto è più utile per le gomme aerei, sulle auto che partecipano a competizione e può essere utile anche sui veicoli industriali, in tutti questi casi l'allontanamento del rischio di surriscaldamento e scoppio, nonchè della stabilità di pressione/temperatura (per le corse) è un vantaggio notevole.
Per gli usi normali, il vantaggio si riduce a minori controlli ed ad una maggiore sicurezza.
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Ho trovato queste notizie che mi sembrano interessanti, si chiarisce che il gonfiaggio ad AZOTO è in realtà una miscela di gas inerti.
Leggendo con pazienza tutto l'articolo si hanno notizie chiare e inreressanti:
http://www.perlasicurezzastradale.org/public/Sicurezza/SOS_Azione_05_Pneumatici.htm
Leggendo con pazienza tutto l'articolo si hanno notizie chiare e inreressanti:
http://www.perlasicurezzastradale.org/public/Sicurezza/SOS_Azione_05_Pneumatici.htm
grazie per i feedback.
Nordkapp dunque dalle prove che avevi fatto ti risulta che la pressione non cambiava da gomma calda a fredda?
Circa le perdita di pressione eventuale, direi che sono d'accordo, ora vado a leggere il link di ALessandro cmq!
Ad ogni modo io non ho mai avuto problemi con la pressione e la misuro di solito ogni 2-3 mesi....se non più!
Ho comunque preso un manometro per farmi la misura tuttavia non mi sà che è molto preciso nelle misurazioni: ho controllato dopo il montaggio del gommista ed indicava circa 0.2bar in più! Spero che quelli dei gommisti siano veramente affidabili e controllati, quelli delle stazioni di servizio mi sa di no!
Nordkapp dunque dalle prove che avevi fatto ti risulta che la pressione non cambiava da gomma calda a fredda?
Circa le perdita di pressione eventuale, direi che sono d'accordo, ora vado a leggere il link di ALessandro cmq!
Ad ogni modo io non ho mai avuto problemi con la pressione e la misuro di solito ogni 2-3 mesi....se non più!
Ho comunque preso un manometro per farmi la misura tuttavia non mi sà che è molto preciso nelle misurazioni: ho controllato dopo il montaggio del gommista ed indicava circa 0.2bar in più! Spero che quelli dei gommisti siano veramente affidabili e controllati, quelli delle stazioni di servizio mi sa di no!
ciao 1998K, un po' la pressione varia usando la vettura, ma ovviamente non ho sotto le mescole da gara ...... nel senso che tra inverno ed estate con sbalzi di più di 30°C esternamente la differenza si nota (ovviamente costante sulle 4 gomme) intorno ai 0,2 atm/bar , ma la cosa la puoi confrontare anche se passi in 1 gg dalla pianura infuocata in estate a qualche oasi di montagna a 2000 metri (ed ovviamente la prova la fai il giorno seguente di mattina a gomme fredde).
La differenza tra azoto ed aria normale non è alta, ovviamente se il gommista la offre gratuita o a basso prezzo, può essere interessante; alcuni motociclisti impallinati di mia conoscenza, preferiscono non farla perchè a seconda dell'utilizzo e del carico (1-2 persone) della moto, preferiscono regolarla di volta in volta prima di uscire dal garage
La differenza tra azoto ed aria normale non è alta, ovviamente se il gommista la offre gratuita o a basso prezzo, può essere interessante; alcuni motociclisti impallinati di mia conoscenza, preferiscono non farla perchè a seconda dell'utilizzo e del carico (1-2 persone) della moto, preferiscono regolarla di volta in volta prima di uscire dal garage
Ciao, ma non si usava cambiare anche le valvole quando si gonfiava ad azoto? O era una scusa per far spendere? Avevo letto così non ricordo dove, forse su elaborare...
Riguardo i manometri, io ne ho comprato uno 3-4 anni fa a 35€, spero sia preciso però solitamente i gommisti che frequento (2) se mi gonfiano le ruote e poi ricontrollo col mio a freddo le trovo un bel 0,3-0,4 a pressione superiore. Non so che pensare! Ne ho altri 2 a casa e si aggirano a pressioni vicine a quelle del mio da 35€.
, ma non si usava cambiare anche le valvole quando si gonfiava ad azoto? O era una scusa per far spendere? Avevo letto così non ricordo dove, forse su elaborare...Riguardo i manometri, io ne ho comprato uno 3-4 anni fa a 35€, spero sia preciso però solitamente i gommisti che frequento (2) se mi gonfiano le ruote e poi ricontrollo col mio a freddo le trovo un bel 0,3-0,4 a pressione superiore. Non so che pensare! Ne ho altri 2 a casa e si aggirano a pressioni vicine a quelle del mio da 35€.
Riguardo alla Temperatura acqua, ho fatto annotare a mia moglie queste variazioni, durante la mia gita in Trentino e ritorno.
Partenza da città con acqua 80°:
Firenze-Bologna-Brennero
Salita 100-130km/h Aria 15° acqua 80°
Discesa 100-130Km/h Aria 12° acqua 60°
Pianura 100/130Km/h Aria 15° acqua 70°
Brennero-Bologna-Firenze
Strada normale:
Discesa 80/90Km/h Aria 3° acqua 40/50°
Autostrada:
Discesa 130-140km/h Aria 6° acqua 60°
Pianura 130/140Km/h Aria 11°acqua 70°
Salita e
Discesa 100/130Km/h Aria 16°acqua 75°
Ritorno in città 80°.
Per quanto riguarda la Batteria non ho avuto nessuno problema, partenze istantanee con temperature di 3°, per questo me la tengo ancora un pò.
Pensate che questo termostato funzioni bene oppure alla prossimo tagliando lo faccio sostituire insieme a tutto il liquido refrigerante?
Grazie a chi mi saprà consigliare.
Partenza da città con acqua 80°:
Firenze-Bologna-Brennero
Salita 100-130km/h Aria 15° acqua 80°
Discesa 100-130Km/h Aria 12° acqua 60°
Pianura 100/130Km/h Aria 15° acqua 70°
Brennero-Bologna-Firenze
Strada normale:
Discesa 80/90Km/h Aria 3° acqua 40/50°
Autostrada:
Discesa 130-140km/h Aria 6° acqua 60°
Pianura 130/140Km/h Aria 11°acqua 70°
Salita e
Discesa 100/130Km/h Aria 16°acqua 75°
Ritorno in città 80°.
Per quanto riguarda la Batteria non ho avuto nessuno problema, partenze istantanee con temperature di 3°, per questo me la tengo ancora un pò.
Pensate che questo termostato funzioni bene oppure alla prossimo tagliando lo faccio sostituire insieme a tutto il liquido refrigerante?
Grazie a chi mi saprà consigliare.
Non è che scenda, sono partito con temperatura acqua a 0°,temperatura esterna 3°, strada in discesa, cambio automatico,non saliva più 50°.
Dopo diversi Km, quando l'aria è salita a 6° l'acqua è aumentata a 60°, quando è salita a 11° l'acqua è andata a 70°, poi si è stabilizzata a 75° fino a fine autostrada.[?]
In discesa è normale che qualunque motore scenda di temperatura rispetto alla pianura ed alla salita, inoltre su molti diesel ad iniezione diretta sono montati di serie od in opzione riscaldatori aggiuntivi per portare il liquido di raffreddamento ad una temperatura operativa velocemente.
Da quello che scrivi (e dando per scontato che negli altri 80000 km la temperatura fosse un po' più alta di una decina di gradi a pari condizioni), io farei controllare anche la taratura dello strumento indicatore (quando fai il bollino blu, dovrebbero registrare anche la temperatura del liquido); se è tutto ok, potrebbe essere la valvola termostatica un po' incrostata, però non ci dici quando è stata costruita l'auto: se ha un paio d'anni è difficile, se ne ha 5-6 e non hai mai cambiato il liquido antigelo, può succedere.
Ad ogni modo ora che ci avviciniamo al periodo freddo, questi problemi dovrebbero essere più avvertibili e se hai uno storico sui consumi, dovresti a parità di condizioni consumare qualcosa in più.
Da quello che scrivi (e dando per scontato che negli altri 80000 km la temperatura fosse un po' più alta di una decina di gradi a pari condizioni), io farei controllare anche la taratura dello strumento indicatore (quando fai il bollino blu, dovrebbero registrare anche la temperatura del liquido); se è tutto ok, potrebbe essere la valvola termostatica un po' incrostata, però non ci dici quando è stata costruita l'auto: se ha un paio d'anni è difficile, se ne ha 5-6 e non hai mai cambiato il liquido antigelo, può succedere.
Ad ogni modo ora che ci avviciniamo al periodo freddo, questi problemi dovrebbero essere più avvertibili e se hai uno storico sui consumi, dovresti a parità di condizioni consumare qualcosa in più.
Ha 5 anni, 165.000 Km, non è mai stato cambiato il liquido antigelo.
Seguirò il tuo consiglio, farò sostituire V.T. e liquido alla prima occasione.
Quello che mi lascia perplesso[?] è che in città, sale velocemente a 80° e lì si stabilizza senza scendere o andare oltre.
Grazie
A me quando non funzionava bene il termostato ricordo che si comportava così: Partenza a freddo vedevo la lancetta salire fino a 85° sempre, per poi scendere subito dopo a circa 70°. Questo sempre in uso normale extraurbano.
Nelle partenze a freddo con cambio automatico e percorso in discesa confermo che non si scalda mai.
Nelle partenze a freddo con cambio automatico e percorso in discesa confermo che non si scalda mai.