io bevo praticamente solo acqua...a parte tè e caffè o raramente qualche succo di frutta. In genere trovo sbagliate le bibite zuccherate, soprattutto se anche gasate...
la pizza perfetta come la desiderate?
- Autore discussione TonY220
- Data d'inizio
io bevo praticamente solo acqua...a parte tè e caffè o raramente qualche succo di frutta. In genere trovo sbagliate le bibite zuccherate, soprattutto se anche gasate...
In effetti sulla pizza non saprei qual è la bevanda piu adatta.... Le solite cose gassate... Secondo me un buon vino rosso denso e cupo sarebbe la miglio abbinata... La birra slava..credo..
Una trattoria/ buco vicino Caulonia. Si chiama "Il ristoro del Viandante" o qualcosa del genere.Fa niente ora son curioso e voglio sapere dove
Come questo però potrei citartene tanti altri: al nord ti impegni per cercare un posto dove si mangia bene, al sud ti devi impegnare per trovare un posto dove si mangia male!
Vero, è tanto che non frequento le zone ma credo che i prezzi siano ancora ragionevoli, si magna tanto e si paga poco, cosa che anche qui al nord è difficile trovare.
RC quindi, io ho girato più in prov CZ o ora VV e a parte la pizza si magna bene anche il resto, tipo Pizzo anche per i gelati. Ad esempio a Pizzo ristorante isollabella io che non son tanto di pesce ho fatto certe mangiate e ubriacate che la strada la vedevo a tratti a tornare :lol: E si pagava niente...
Ho sbagliato, ricordavo male, era piedigrotta il ristorante, ricordavo che era composto da due parole ma non era quello.
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Per quanto riguarda il pesce, a Stignano (un paesino sempre del reggino) abbiamo mangiato divinamente, io ho preso un trancio di pesce spada che me lo sogno ancora e un piatto di trofie con un misto di mare eccezionale.
Per gli standard "nordici" la cena ce l'hanno regalata: 20 euro a testa.
Per gli standard "nordici" la cena ce l'hanno regalata: 20 euro a testa.
Stefbenz
Nuovo Iscritto
Con 20 euro in parecchi posti del Friuli / Trentino-AA / Austria si mangia bene (cacciagione) e le fette di torta sono di una grandezza esagerata per chi è abituato ad andare in pasticceria; ovviamente birra alla spina o Radler se poi si deve guidare e non si vuole rinunciare a qualche grado di alcool; secondo me è la pianura padana dove succhiano tutti i soldi del portafoglio.
io non condivido tanto il fatto del pagare poco o niente,nel senso che secondo me quanto la paghi una cosa tanto vale. ad esempio ci sono posti dove paghi una miseria,tipo 15 euro e ti danno tanto di quella roba che alla fine non ne vuoi più,fatevi voi i conti.
In Sardegna ho trovato prezzi onestissimi,non super economici,ma normali. Cibo divino.
Quí in Veneto almeno ce lo sognamo. .
Le cozze SARDE. . .scampi e pesce fantastico.
La carne rigorosamente di maiale è il massimo.
Ho trovato dei peperoni locali,rossi,stretti e lunghi che si mangiano con tutta la pelle,dolci,buonissimi cotti alla brace(da provare con la pizza)
Quí in Veneto almeno ce lo sognamo. .
Le cozze SARDE. . .scampi e pesce fantastico.
La carne rigorosamente di maiale è il massimo.
Ho trovato dei peperoni locali,rossi,stretti e lunghi che si mangiano con tutta la pelle,dolci,buonissimi cotti alla brace(da provare con la pizza)
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Bacon...prosciutto crudo ...scamorza affumicata..mozzarella salsa e funghi...... E fiumi di vino rosso.
Stefbenz
Nuovo Iscritto
mi compare Carmelo. uno che x mangiare jon si spaventa come me..solo che lui è 1 x 1 io sono 1,5 x 1 ...
Ciao a tutti
Fuori dei pasti, qualche volta la Coca-Cola l'ho bevuta pure io.
Ci sarà del vero in questo video che parla di essa, oppure è una delle solite bufale?
http://www.youtube.com/watch?v=d_cponlppO0&feature=share
Fuori dei pasti, qualche volta la Coca-Cola l'ho bevuta pure io.
Ci sarà del vero in questo video che parla di essa, oppure è una delle solite bufale?
http://www.youtube.com/watch?v=d_cponlppO0&feature=share
Ciao Alessandro,
Ci sono verità, ma se mangi 1 kg di prezzemolo (o comunque quantità veramente elevate anche per un appassionato per questa pianta) vai al creatore; premesso che ci sono cibi più o meno sani, una cosa importante è sempre da riferirsi alla quantità ed alla frequenza; carne rossa cotta alla brace una volta al mese non penso che sia come mangiare giornalmente la stessa pietanza.
Ci sono verità, ma se mangi 1 kg di prezzemolo (o comunque quantità veramente elevate anche per un appassionato per questa pianta) vai al creatore; premesso che ci sono cibi più o meno sani, una cosa importante è sempre da riferirsi alla quantità ed alla frequenza; carne rossa cotta alla brace una volta al mese non penso che sia come mangiare giornalmente la stessa pietanza.
Ciao a tutti
Fuori dei pasti, qualche volta la Coca-Cola l'ho bevuta pure io.
Ci sarà del vero in questo video che parla di essa, oppure è una delle solite bufale?
http://www.youtube.com/watch?v=d_cponlppO0&feature=share
da quando mi stupii (da bambino lo sei più facilmente) sapendo che la coca cola la usava un conoscente per pulire l'ancora della barca quanto ho sentito in questo video non può che apparire assolutamente in linea.
che poi altre bibite gassate e con acido citrico saran cmq simili
Fortunatamente non bevo bibite gassate di nessun tipo, quindi nemmeno coca cola, ma penso anche io che un bicchiere ogni tanto non fa male sicuro, si potrebbe fare lo stesso discorso per le bevande alcoliche. Però lo dicevo io che con la coca cola alcuni sbloccano candelette e iniettori che non si svitano :lol:
Comunque l'acido citrico è presente in molti alimenti.
Comunque l'acido citrico è presente in molti alimenti.
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di sicuro un po non farà cosi male, ma immaginati chi ne fa uso regolare o smodato...1 o 2 l al giorno! L'acido citrico sarà certamente presente in molti altri alimenti (es anche il limone) ma evidentemente qui è particolrment concentrato e, sparo, più aggressivo combinato con il gas
Condivido tutte le risposte relative alla Coca-Cola.
Per tornare in argomento: "Pizza", in una graduatoria di preferenze, faccio prima a dire quella che mi piace di meno: la "Margherita", intendo con solo mozzarella e pomodoro.
In pizzeria, difficilmente mi sazio con 1 sola, di solito ne ordino un'altra da mangiare a metà con il mio amico. Le consorti invece, 1 sola.
Riguardo alla pizza fatta in casa, la quantità aumenta, si smette quando siamo pieni, anzi strapieni!
Nonostante "Forno" e "Fornetto", per la pizza fatta in casa, la si cuoce in "Forno" Gas-Elttrico artigianale, che comperai molti anni fa in un negozio a Rimini che allego in 2 foto.
E tutto di alluminio, la piastra-base spessore 1 cm, diametro 35 cm.
La spina sulla calotta è di ceramica, come si usava nei vecchi ferri da stiro, dotata regolarmente della presa-terra, la resistenza isolata dalla calotta e ben fissata, il forno mi sembra abbia 20 anni circa.
La si pone sul gas acceso della cucina e si accende la resistenza interna.
La temperatura non si regola, la resistenza resta sempre accesa per il tempo di cottura delle pizze.
Gas alto, una volta in temperatura si abbassa il gas al minimo.
Per infornare la pizza di dimensioni come quella che si mangia in pizzeria, si può usare la comune "pala" quadrata, oppure carta da forno.
Il vantaggio di questo "elettrodomestico" è che si riesce a soddisfare diversi commensali in quanto le pizze cuociono in 3/4 minuti e vengono come in pizzeria, intendo cotte a medesimo modo e con il bordo alto.
Si può alzare il coperchio durante la cottura per verificarne lo stato.
Niente a che vedere con quelle che vendono nei negozi perchè solo elettriche, questa usa: gas-elettricità.
I miei figli ed altri amici vista la praticità mi avevano incaricato di comprarglielo anche a loro, ma a Rimini il negozio non esiste più e non sono mai riuscito a trovarlo da nessuna altra parte.
L'alluminio è poroso, nonostante la pulizia quotidiana dopo l'uso quando l'elettrodomestico è freddo, rimane macchiato come si vede nelle foto, forse con un bel bagno di Coca-cola...si pulirebbe a fondo" ahahahah scherzo naturalmente
Per tornare in argomento: "Pizza", in una graduatoria di preferenze, faccio prima a dire quella che mi piace di meno: la "Margherita", intendo con solo mozzarella e pomodoro.
In pizzeria, difficilmente mi sazio con 1 sola, di solito ne ordino un'altra da mangiare a metà con il mio amico. Le consorti invece, 1 sola.
Riguardo alla pizza fatta in casa, la quantità aumenta, si smette quando siamo pieni, anzi strapieni!
Nonostante "Forno" e "Fornetto", per la pizza fatta in casa, la si cuoce in "Forno" Gas-Elttrico artigianale, che comperai molti anni fa in un negozio a Rimini che allego in 2 foto.
E tutto di alluminio, la piastra-base spessore 1 cm, diametro 35 cm.
La spina sulla calotta è di ceramica, come si usava nei vecchi ferri da stiro, dotata regolarmente della presa-terra, la resistenza isolata dalla calotta e ben fissata, il forno mi sembra abbia 20 anni circa.
La si pone sul gas acceso della cucina e si accende la resistenza interna.
La temperatura non si regola, la resistenza resta sempre accesa per il tempo di cottura delle pizze.
Gas alto, una volta in temperatura si abbassa il gas al minimo.
Per infornare la pizza di dimensioni come quella che si mangia in pizzeria, si può usare la comune "pala" quadrata, oppure carta da forno.
Il vantaggio di questo "elettrodomestico" è che si riesce a soddisfare diversi commensali in quanto le pizze cuociono in 3/4 minuti e vengono come in pizzeria, intendo cotte a medesimo modo e con il bordo alto.
Si può alzare il coperchio durante la cottura per verificarne lo stato.
Niente a che vedere con quelle che vendono nei negozi perchè solo elettriche, questa usa: gas-elettricità.
I miei figli ed altri amici vista la praticità mi avevano incaricato di comprarglielo anche a loro, ma a Rimini il negozio non esiste più e non sono mai riuscito a trovarlo da nessuna altra parte.
L'alluminio è poroso, nonostante la pulizia quotidiana dopo l'uso quando l'elettrodomestico è freddo, rimane macchiato come si vede nelle foto, forse con un bel bagno di Coca-cola...si pulirebbe a fondo" ahahahah scherzo naturalmente
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