0)Scusa Arwey, sapevo che se la batteria è sotto 12,5 V va caricata, mentre in piene condizioni dovrebbe stare sui 12,8 - 12,9V giusto?
1) Per non rischiare problemi alle batterie, avendo comunque parecchio tempo, l'ideale è avere un caricabatterie che non fornisca più del 10% degli Ampere della batteria, ovviamente con 13,8 Volt, corretto?
2) Avendo la possibilità di usare un alimentatore stabilizzato per apparati elettronici, c'è la possibilità di limitare l'uso degli Ampere? Ovvero invece che fornirne 20A, si può limitare a 2-3 Ampere? Oppure attaccando alla batteria questa si attacca e comincia a bere tutti gli Ampere che può a dismisura?
3) Senza comprarsi un apparato professionale, c'è la possibilità di trovare la capacità in ampere residua di una batteria (per esempio collegando vecchie lampade anabbaglianti d'auto che stanno sui 5A), visto che i tester amatoriali generalmente si fermano a 10 o 20A?
Grazie
0) non è così,se la batteria è inutilizzata e scollegata da qualsiasi carico la puoi lasciare tranquillamente scaricare x effetto autoscarica finchè non scende anche a 8-9 V a vuoto,è ovvio che poi prima di utilizzarla dovrai caricarla.....
una batteria carica al 100 % se la lasci ferma x 2 giorni sarà ancora carica al 100% o al 99,9%,ebbene prova a misurarne la tensione,sarà 12V in pacca
gli fa meno male essere caricata una sola vota anche se quasi scarica piuttosto che continuare a dare delle piccole ricariche ,oppure la tieni in tampone e sia finita li.....
1) si...ma anche no,ovvero le batterie al piombo sono talmente poco delicate che anche se ricevono una bottarella iniziale non se ne hanno a male,l'importante è che non si scaldi,e abbiamo visto come possa scaldare anche con pochissimi A.....
2)l'uso degli A totali non può cambiare,sarebbe un po' come chiedere se si può riempire un secchio da 10 lt con soli 8 litri ma di un liquido diverso.... NO.
inoltre l'alimentatore stabilizzato serve a ben poco in questo caso....che cosa è che stabilizza la corrente raddrizzata male?un condensatore....e tanto più è grosso e tanto più stabilizzerà e il valore di RIPPLE sarà inferiore....
e che cos'è il condensatore migliore in assoluto?la BATTERIA....infatti essa funge da stabilizzatore all'alternatore che raddrizza con un solo diodo x fase,e cioè malissimo,ma lei è in grado di stabilizzare in modo ottimale,e x lo stesso motivo nei caricabatterie anche dei vostri elettrodomestici la corrente non viene raddrizzata a ponte,che raddrizza molto meglio del singolo diodo,tanto poi c'è la batteria a stabilizzare.
3) ci sono delle tabelle dove si può dedurre la carica residua o la vita residua delle batterie a seconda del calo di tensione misurato nel tempo in funzione di un carico conosciuto,ma sono molto azzardate e quasi mai attendibili a mio avviso perchè ci sono in ballo talmente tanti fattori da rendere queste prove pressochè inutili....
ovvero,mi serve a ben poco sapere che una batteria da 100 Ah riesce a tenere accesa una lampadina da 60 W(5 A) x 20 ore.....che più o meno dovrebbe corrispondere alla carica piena.....se poi questa quando gli attacco i 2-300 A di un motorino di avviamento si siede completamente .....