Non mi sono mai sentito deficente per non essermi adeguato al limite max dei 130 kmh in autostrada.
La corsia di sinistra e' concepita anche per quello. Chi vuole giustamente stare nei limiti PREGO,..un istante corsia di destra. Grazie.
E giustissimo quello che dici, ti fa onore, è da prendere ad esempio
Sono daccordo che le regole vanno sempre rispettate in qualsiasi campo a beneficio di tutti.
Cerco sempre di farlo anche io, ma se devo essere sincero, mi resta pesante...per questi motivi:
-Mi rilasso troppo, nei lunghi viaggi dopo un po' mi prende una specie di sonnolenza, sento che l'attenzione diminuisce, comincio a spostarmi continuamente sul sedile.
-Colpa della monotonia, con il tipo di auto che abbiamo mi sembra di essere fermo...
-Mi viene voglia di correre un po' e a volte lo faccio.
-Poi mentre mia moglie dorme(sempre) comincio a riflettere, penso che ho la responsabiltà oltre che della mia vita anche della sua, se dovesse succedere qualcosa il rimorso sarebbe tanto, allora ritorno nei limiti e così via.
Però è la velocità giusta, puoi controllare bene la macchina in qualsiasi situazione ti trovi all'improvviso.
Tanto non c'è niente da fare è la velocità che ti frega.
Una velocità che rispetto sempre invece senza sgarrare è il limite di 110 quando piove, anche per eventuali problemi con l'assicurazione se dovesse succedermi un incidente.
In città invece sto sempre dei limiti anche più bassi di velocità, quando intravedo una possibilità di pericolo imminente, ho il terrore per i pedoni, i bambini che possono scappare di mano ai genitori ect.
Passo a debita distanza da ciclomotori, biciclette e pedoni.
Però ripeto, in autostrada quando devo raggiungere una località molto lontana con diverse ore di guida, stare nei limiti mi resta pesante, lo sento come un sacrificio imposto, però cerco di frenare nei limiti l'impulso a correre di più