ciao Teo,
ma non mi é chiaro se il tecnico deve smontare il termosifone oppure no. Se lo fa tenendo tutto a parete non comprendo come agisce...
Casa, manutenzione fai-da-te.
- Autore discussione Alessandrog
- Data d'inizio
ciao Teo,
ma non mi é chiaro se il tecnico deve smontare il termosifone oppure no. Se lo fa tenendo tutto a parete non comprendo come agisce...
ma hai fatto qualcosa? Io ad esempio avevo messo un sigillante nel punto che mi sembrava uscisse il trafilamento...usai un prodotto non professionale (tipo quel Pattex bicomponente).
Suggerimenti?
Teo ha spiegato perfettamente e ne sa certamente più di me.
Per quanto riguarda l'esperienza che io ho con i miei termo che sono in alluminio, avendo la chiave apposita (costruita artigianalmente da mio fratello con la saldatrice), avendo tolto alcuni elementi da un termo per porli ad un altro in altra stanza in cui avevo meno caldo, operazione che equivale ad una perdita dalle guarnizioni che è stata postata, ho fatto così, naturalmente dopo essermi informato al negozio apposito:
2 guarnizioni di "carta" nuove, messe a bagno in acqua prima del montaggio e poi serrate tra gli elementi congiunti.
Domanda per Teo:
I miei termo in alluminio sono del 1970, nel 2003 gli ho smontati, puliti internamente, riverniciati e rimontati con tutta la rubinetteria nuova.
Adesso sono come nuovi però hanno i suoi anni, la domanda tecnica è questa:
La misura dell' INTERASSE dei miei è 610. Di questa misura non si trovano più, esistono solo di 600.
Praticamente la differenza è solo di 1 cm. se era maggiore si poteva intervenire con "gomiti" ect in caso di sostituzione con dei nuovi.
Nel 2003 chiesi al fornitore del negozio di ricambi idraulici come avrei potuto mettere a misura i 2 tubi di ferro dell'impianto centralizzato che fuoriescono dal muro.
Lui mi disse che se la differenza era maggiore esistevano dei gomiti, altrimenti avrei dovuto "scalcinare" il muro, fare posto lungo il tubo di ferro inferiore, scaldarlo con la fiamma ossidrica, piegarlo un poco per portarlo da 610 a 600 INTERASSE per poter sostituire tutti i miei termo con dei nuovi.
Tu Teo cosa mi consigli in caso mi occorresse fare questo cambio, sai se oggi esiste qualche nuova alternativa? Grazie Teo
ma no , se si tratta di mezzo cm per tubo... smonti i termo , togli le valvole , metti dei tappi in maniera da non rovinare il filetto , prendi un mega tubone da un metro e mezzo in modo da avere una gran leva , lo infili nell'attacco e li pieghi a freddo novanta su cento risolvi ; se poi strappa una saldatura fai sempre in tempo a dargli una ripassata ad ossigeno ma le probabilita' sono remote facilmente risolvi solo piegando a freddo.
il termosifone va svuotato , smontato , e squartato..nessun sigillante esterno puo funzionare.
No non ho fatto niente, anche un amico mi disse che poi smetteva. Boh io non sono molto accurato per le cose di casa. La macchina si ma la casa...:lol:
Si...perche se la perdita é piccola quando il flusso d acqua smette il calcare,ruggine fanno da tappo naturale..
Buona idea, ho già i tappi.
Casomai mi faccio aiutare da mio fratello, lui regge il tubo all'altezza della saldatura con una grossa pinza e io piego il tubo come mi hai detto.
Poi ho pensato che se dovessi acquistare tutti i termo nuovi, prendo anche con poca spesa 1 solo elemento singolo, che mi serve come "maschera" per mettere a misura (600) i due tubi di tutti i termo.
Grazie
Si penso proprio accada questo, a patto che non ci sia corrosione ovviamente (allargamento della falla).
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Ho ordinato 14 di queste g9 a risparmio energetico e una globo da 35w. Vi saprò dire.
Ciao, qualcuno ha esperienze con gli addolcitori acqua?
Sono da tempo combattuto se installarne uno o no, su che tipo etc.
In rete ho cercato un pò ma alla fine i pareri son discordi, su marche c'ho capito nulla, sul sistema anche, sull'acqua da bere è la parte che di più non mi convince.
Tra di voi c'è qualcuno che lo usa magari da anni? E' consigliabile?
Sono da tempo combattuto se installarne uno o no, su che tipo etc.
In rete ho cercato un pò ma alla fine i pareri son discordi, su marche c'ho capito nulla, sul sistema anche, sull'acqua da bere è la parte che di più non mi convince.
Tra di voi c'è qualcuno che lo usa magari da anni? E' consigliabile?
io ne ho comprato uno per casa mi trovo molto bene viene montato a monte dell'impianto di acqua e viene rigenerato con il sale automaticamente ogni settimana poi ho messo un filtro contro le impurita e la lampada viola contro i batteri fino a 4 micron cosi non compro piu acqua minerale il costo il trasporto ecc. ecc. risparmio detersivo e vari anticalcare per lavatrice lavastoviglie e in piu la uso per la mia reggina radiatore e vaschetta lavavetri costa un pochino pero dopo sei tranquillo su tutto
costa un pochino pero dopo sei tranquillo su tutto
ciao alfa .. settimana scorsa ho comprato 4 lampadine classe A che erano in promozione : compri una te ne prendi 2 , luce bianca , dice che consuma quanto 11w ma la la luce la fa quanto una da 50w ,non mi ricordo la marca ma solamente che c'era scritto accensione immediata che alla fine di immediato non ce niente. non prenderò mai più quella marca .
ci vuole un minuto buona fino quanto si riscaldano per bene e quindi di dare il massimo.
da adesso Osram/philips
cmq anche con tutte le lampadine a risparmio in casa , in bolletta non e cambiato niente .
ciao ragazzi,vorrei precisare che le lampade a gas prima di emettere la luminosità nominale hanno bisogno che il gas vada in temperatura,basti pensare ai lampioni che ci impiegano anche 5 minuti,lampade a vapori di mercurio o ioduri di metallo...ebbena anche quelle a neon soffrono della stessa peculiarità anche se in forma molto ridotta,ma lo si nota di più in inverno perchè le temperature sono molto più basse,anche all'interno delle abitazioni,all'esterno poi non ne parliamo nemmeno,provate ad accendere una lampadina a risparmio posta fuori dalla finestra mentre ci sono 0 gradi...consuma 11w e fa luce come una di 5.....
io ne ho comprato uno per casa mi trovo molto bene viene montato a monte dell'impianto di acqua e viene rigenerato con il sale automaticamente ogni settimana poi ho messo un filtro contro le impurita e la lampada viola contro i batteri fino a 4 micron cosi non compro piu acqua minerale il costo il trasporto ecc. ecc. risparmio detersivo e vari anticalcare per lavatrice lavastoviglie e in piu la uso per la mia reggina radiatore e vaschetta lavavetri
Sono molteplici le soluzioni : decalcificatore magnetico : si presenta come un cilindretto in acciaio , investe le molecole d'acqua con un fascio magnetico che fa si che il calcio resta presente ma si attacca un po meno ai tubi e pentole ,
Rilasciatore di polifosfati : si presenta come una grossa caffettiera , miscela l'acqua insieme ad un minerale presente in natura ( il polifosfato appunto ) , questo crea delle bolle viscide intorno alle molecole di calcio , che fan si che il calcio resta presente ma non agredisce tubi elettrodomenstici pentole quant'altro , comunque l'aqua e bevibile in quanto il polifosfato e incolore ed inodore , ma a detta di chi li usa l'acqua miscelata con tale sistema non ha una bella boccata ,tutt'altro.
Addolcitore a sali : ne esistono vari tipi con lavaggio manuale o automatico , (e quello usato da michele ) , crea una vera e propria trasformazione chimica dell'acqua eliminando il calcio dall'acqua stessa , si presenta come un fusto alto c.ca un metro , ed una specie di bombola , e assolutamente la soluzione più costosa ( 3000/20000 € ) ma e' la soluzione più efficace ; il sale va aggiunto poco alla volta a seconda dei modelli , tutti i sistemi possono essere addizionati ad altri accessori , quali antibatterici ,filtri vari anche a carboni attivi ( che se non cambiati continuamente son più dannosi che utili perche' nei carboni attivi dopo un tot di utilizzo proliferano i batteri ).
La durezza dell'acqua qui al nord e di 12/22 gradi , l'acqua resa troppo morbida ( assenza di calcare ) e' dannosa perche'
si innalza l'acidita' e si perdono i minerali quindi le proprietà dissetanti ( necessarie al ns organismo )
tra tutti i vari primati negativi che abbiamo in italia ne abbiamo uno positivo ; la potabile e la migliore d'europa
io in piemonte consiglio di mettere al limite un filtro meccanico , in entrata all'acquedotto , per il resto se l'acqua ha una durezza di 15/25 gradi si puo bere tranquillamente , non necessita altro , il mio parere esplicitamente personale
è che è molto più sana l'acqua del rubinetto cosi com'è ( che e controllatissima e mai stagnante ) che l'acqua conservata in pet.
Ultima modifica:
i miei complimenti teo sei un pozzo di scienze ti sei espresso esattamnete come il tecnico che e venuto a casa mia io ho speso 2500,00 euro compreso montaggio potevo anche portare a 0 il calcare pero il tecnico mi diceva appunto che avendo bimbi il calcio nell'acqua e inportante per loro.
Ciao Teo,
Ottima guida, quindi il decalcificatore magnetico, non necessità di manutenzione o ricariche giusto? Ma basta metterlo all'ingresso del fabbricato prima della fornitura alle varie utenze domestiche, oppure deve venir posizionato vicino ad ogni utenza (quindi per la cucina, per la lavatrice in bagno, ecc....)?
Per quanto riguarda i carboni attivi in effetti le caraffe di questo genere che vendono nei negozi di elettrodomestici, sono state messe sotto accusa in quanto nel caso non si provvedesse a cambiare i filtri con regolarità, possono diventare nocive.
Riguardo l'acqua in bottiglia, altra indicazione è che l'acqua addizionata di anidride carbonica si mantiene inalterata più a lungo, quindi le acque curative che sono privi di questo additivo (e sebbene abbiano un potere comunque minore rispetto a quelle bevute alle terme) è meglio che vengano bevute il più possibile vicino alla data d'imbottigliamento.
Ottima guida, quindi il decalcificatore magnetico, non necessità di manutenzione o ricariche giusto? Ma basta metterlo all'ingresso del fabbricato prima della fornitura alle varie utenze domestiche, oppure deve venir posizionato vicino ad ogni utenza (quindi per la cucina, per la lavatrice in bagno, ecc....)?
Per quanto riguarda i carboni attivi in effetti le caraffe di questo genere che vendono nei negozi di elettrodomestici, sono state messe sotto accusa in quanto nel caso non si provvedesse a cambiare i filtri con regolarità, possono diventare nocive.
Riguardo l'acqua in bottiglia, altra indicazione è che l'acqua addizionata di anidride carbonica si mantiene inalterata più a lungo, quindi le acque curative che sono privi di questo additivo (e sebbene abbiano un potere comunque minore rispetto a quelle bevute alle terme) è meglio che vengano bevute il più possibile vicino alla data d'imbottigliamento.
Grazie per le risposte Michele e Teo
Mah quello a polifosfati già lo ho sull'acqua calda, prima della caldaia, forse farà qualcosa ma sinceramente troppo poco, se quello magnetico ha la stessa efficacia non lo prendo in considerazione.
Credo che l'unico sia quello col sale, ma leggevo di un altro tipo o sbaglio io? A resine...boh.
Comunque il mio vicino lo ha da anni, a sale, me lo installerebbe lui e comunque non son convinto lo stesso :ka: Credo non serva molto grande, non so i prezzi ma credevo attorno i mille € io!!
La durezza dell'acqua qui dovrebbe essere superiore a 30, da un sito che avevo trovato, inserendo il comune dava 33. Quindi sopra i 25 è già dura.
Per l'acqua potabile ero a conoscenza fosse migliore e più controllata di quella imbottigliata, il mio dubbio era proprio su quella trattata da questi accessori che fanno parte degli addolcitori. Non vorrei poi che uno mette sti aggeggi e poi si deve caricare di quintali di sale ogni tot ed altro materiale che si consuma.
Energia quanta ne consumano sti aggeggi?
Mah quello a polifosfati già lo ho sull'acqua calda, prima della caldaia, forse farà qualcosa ma sinceramente troppo poco, se quello magnetico ha la stessa efficacia non lo prendo in considerazione.
Credo che l'unico sia quello col sale, ma leggevo di un altro tipo o sbaglio io? A resine...boh.
Comunque il mio vicino lo ha da anni, a sale, me lo installerebbe lui e comunque non son convinto lo stesso :ka: Credo non serva molto grande, non so i prezzi ma credevo attorno i mille € io!!
La durezza dell'acqua qui dovrebbe essere superiore a 30, da un sito che avevo trovato, inserendo il comune dava 33. Quindi sopra i 25 è già dura.
Per l'acqua potabile ero a conoscenza fosse migliore e più controllata di quella imbottigliata, il mio dubbio era proprio su quella trattata da questi accessori che fanno parte degli addolcitori. Non vorrei poi che uno mette sti aggeggi e poi si deve caricare di quintali di sale ogni tot ed altro materiale che si consuma.
Energia quanta ne consumano sti aggeggi?