Casa, manutenzione fai-da-te.

Ok la tua è un'altra cosa, grazie per le foto ti ho fatto perder tempo:)
No le due manopole che vedi nel mio, una è per caricare acqua nell'impianto di riscaldamento. L'altra è tutta aperta e serve appunto per alimentare l'acqua sanitaria. Proverò ad avviatare la vite che ho cerchiato, ieri l'ho svitata e non è cambiato nulla, quindi l'ho riportata com'era. Boh dopo tante ricerche quel pezzo pare si chiami gruppo acqua e sia un premistoppa ...pare sottolineo.
 
Tanto per scrivere, sempre riguardo il bolier, siccome perdeva acqua e stava bagnando troppo a terra oggi ho deciso di scollegarlo dall'acqua, perchè si poteva solo chiudere l'uscita, l'entrata non aveva rubinetto, per cui ho tolto i flessibili e messo due tappi sui tubi dell'acqua. Il bello è stato svuotare gli 80 litri :asd:
Comunque alla fine tutto ok, un pò di fatica e zero perdite, dal portafogli e di acqua.

Per la vite cerchiata nella foto che avevo fatto, ho provato a serrarla e mi chiude l'acqua calda, quindi deve essere lei che miscela fredda e calda. Quindi l'ho riaperta un bel pò, dopo aver fatto il lavoro detto era anche diminuita la portata, poi ho fatto scorrere parecchia acqua, è uscito parecchio sporco, sentivo anche come un soffio in corrispondenza di una credo si chiami saracinesca, comunque è un rubinetto per chiudere l'acqua, va smontata la copertura per manovrarlo, comunque apri e chiudi quello la portata è notevolmente aumentata, ora devo capire se c'è qualche filtro in prossimità della caldaia ma sono a buon punto:)
 
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edit:x errore postato qua invece della sezione informatica...
 
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A casa dei miei c'è un lampadario sfigatissimo, pagato un botto, con delle lampadine sfigatissime che consumano un sacco, sono tante, difficili da trovare, non troppo durature, consumano tanto, scomodissime da cambiare (c'è il tetto a vista) e pure care!
Sono tipo queste: http://www.amazon.co.uk/Philips-Clear-Capsule-Halogen-Bulbs/dp/B004XC4OFI/ref=pd_sim_sbs_light_4

C'è anche un dimmer, lo avevo installato io anni fa. Peccato che c'è sempre qualche lampadina bruciata quindi è sempre al massimo.

Volevo sapere, secondo voi, se ci sono delle alternative a queste lampadine con questo stesso attacco.

Ci sono delle lampadine della Philips che sono un attimo più efficienti... fino ad un certo punto.
http://www.philips.it/c/other-light...558867457D0C38FE.app101-drp1?t=specifications

Stavo guardando delle lampadine a led da 7 watt. Certo, non le regalano e non sono dimmabili (regolabili). Teoricamente le lampadine a led sono anche incredibilmente longeve, ma guardando come si bruciano i led cinesi delle luci di posizione aftermarket ho paura che una lampadina led non proprio ben congegnata duri da Natale a Santo Stefano. Qualcuno sa "illuminarmi"?
 
I led se buoni durano, quelli di posizione nei fari durano poco perchè soffrono la fonte di calore che di solito emana la lampadina anabbagliante. Per il lampadario però non so, a parte che ti costerebbe un pò se sono tante, la luce anche se dichiarata 7w (mi pare corrisponda a 40w) è di solito lontana dai reali 40w delle alogene. E' tutto da valutare più che altro per la spesa, magari essendo tante alla fine la luce la fanno comunque.
 
Riassumo il tutto, così quando i link non saranno più visibili si comprenderà ugualmente la problematica.

Il lampadario sfigatissimo monta attacco G9. La prima soluzione erano delle lampadine a led, la seconda delle lampadine alogene che riducono il consumo da 40 a 28 watt.

L'ultimo link sono delle lampadine con attacco g9 a risparmio energetico a un prezzo bassissimo... meno di due euro l'una.

Non saprei. Mesi fa ho comprato delle lampadine a risparmio energetico attacco e27 20w a 2 euro l'una. Vanno benissimo e sono molto più grandi e potenti di queste.
 
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A quel prezzo, sperando siano buone vale la pena provare, incide un pò la spedizione ma se ne compri un certo numero (scorta) sarebbe da tentare.
 
Ciao a tutti.
Una notizia appresa oggi di cui sinceramente non ero al corrente:

In caso di smontaggio dei rubinetti di un termosifone dai tubi che fuoriescono dal muro, non occorre più svuotare l'impianto dell'acqua del circuito.
Si può fare anche con impianto riscaldamento acceso.
Ai due tubi che fuoriescono vengono applicati 2 "congelatori", si forma un cilindro di ghiaccio che funge da tappo, al massimo trasuda solo qualche minuscola goccia.
 
quando esce la goccia sta per succedere un disastro.....
 
Ciao a tutti.
Una notizia appresa oggi di cui sinceramente non ero al corrente:

In caso di smontaggio dei rubinetti di un termosifone dai tubi che fuoriescono dal muro, non occorre più svuotare l'impianto dell'acqua del circuito.
Si può fare anche con impianto riscaldamento acceso.
Ai due tubi che fuoriescono vengono applicati 2 "congelatori", si forma un cilindro di ghiaccio che funge da tappo, al massimo trasuda solo qualche minuscola goccia.

questo è interessante e ti ringrazio ma se riuscite, con Teo, spiegatemi cortesemente cosa sono sti due "congelatori" e soprattutto chiedo:

ho un elemento del calorifero che ogni tanto trasuda/gocciola un poco, cosa si deve fare: togliere il termosifone per cambiare guarnizione o far stringere gli elementi tra di loro?
 
La soluzione menzionata da alessandro prevede una macchina refrigeratrice che funziona con 2 morsetti che gelano un tubo per poi poterci fare degli interventi ;questa può essere o elettrica ,o a gas , la mia e elettrica , quando faccio questi tipi di interventi mi faccio firmare una liberatoria che in caso di blackout non mi assumo responsabilità , infatti si puo sciogliere il tappo di ghiaccio ed il palchetto apriti cielo.
 
dimenticavo.. ma il calorifero è in ghisa o alluminio ?
 
La soluzione menzionata da alessandro prevede una macchina refrigeratrice che funziona con 2 morsetti che gelano un tubo per poi poterci fare degli interventi ;questa può essere o elettrica ,o a gas , la mia e elettrica , quando faccio questi tipi di interventi mi faccio firmare una liberatoria che in caso di blackout non mi assumo responsabilità , infatti si puo sciogliere il tappo di ghiaccio ed il palchetto apriti cielo.

ok interessante. Ma in pratica si gela il tubo cosi l'acqua ghiaccia e non fuoriesce? Ma a quel punto nel frattempo non ci si può mettere un tappo fisico.

Detto ciò, i termosifoni sono in alluminio e mi chiedo quando c'è una leggera perdita quale sia la procedura per sigillarla.

ciao :)
 
si o un tappo , o subito la nuova valvola , comunque un po di tempo passa......
per quanto riguarda il tuo termo ,sezioni con apposita chiave l'elemento che perde e gli cambi le guarnizioni..
 
Ma se è una piccola perdita credo ci siano anche delle possibilità che smetta? Mi è successo con un paio di caloriferi, nel giro di pochi giorni era tutto asciutto. Ma era roba da poco.
 
Teo ha spiegato perfettamente e ne sa certamente più di me.
Per quanto riguarda l'esperienza che io ho con i miei termo che sono in alluminio, avendo la chiave apposita (costruita artigianalmente da mio fratello con la saldatrice), avendo tolto alcuni elementi da un termo per porli ad un altro in altra stanza in cui avevo meno caldo, operazione che equivale ad una perdita dalle guarnizioni che è stata postata, ho fatto così, naturalmente dopo essermi informato al negozio apposito:

2 guarnizioni di "carta" nuove, messe a bagno in acqua prima del montaggio e poi serrate tra gli elementi congiunti.

Domanda per Teo:

I miei termo in alluminio sono del 1970, nel 2003 gli ho smontati, puliti internamente, riverniciati e rimontati con tutta la rubinetteria nuova.
Adesso sono come nuovi però hanno i suoi anni, la domanda tecnica è questa:

La misura dell' INTERASSE dei miei è 610. Di questa misura non si trovano più, esistono solo di 600.
Praticamente la differenza è solo di 1 cm. se era maggiore si poteva intervenire con "gomiti" ect in caso di sostituzione con dei nuovi.
Nel 2003 chiesi al fornitore del negozio di ricambi idraulici come avrei potuto mettere a misura i 2 tubi di ferro dell'impianto centralizzato che fuoriescono dal muro.
Lui mi disse che se la differenza era maggiore esistevano dei gomiti, altrimenti avrei dovuto "scalcinare" il muro, fare posto lungo il tubo di ferro inferiore, scaldarlo con la fiamma ossidrica, piegarlo un poco per portarlo da 610 a 600 INTERASSE per poter sostituire tutti i miei termo con dei nuovi.

Tu Teo cosa mi consigli in caso mi occorresse fare questo cambio, sai se oggi esiste qualche nuova alternativa? Grazie Teo :)