Casa, manutenzione fai-da-te.

da noi no,x ora....
ma non escludo che altri enti li facciano pagare,figurati che da qualche anno stiamo sostituendo tutti i gas con più di 16 anni di vita e quelli dell'elettricità ovviamente li abbiamo già cambiati tutti con quelli elettronici....
 
E si quelli della corrente è già da un bel pò di anni che me lo hanno cambiato. Quello del gas il mio avrà più di 20 anni, almeno in quel periodo me lo hanno spostato fuori dal cancello ma non ricordo se lo hanno po cambiato. Ma sono evoluti pure quelli? Avevo sentito solo del problema della membrana interna che calcolava male, forse era pure una parte di animale sta membrana:lol:
 
esatto,il motivo è proprio quello,la casa costruttrice garantisce la precisione della misurazione entro il 4% fino al 16imo anno.
x ora li sostituiamo con altri nuovi più piccoli,ma a breve inizieremo a montarne un tipo che si leggerà a distanza.
 
Ecco anche quello è comodo, anche se poi fare l'auto lettura non mi scoccia per nulla col metano via internet.
 
la lana è un ripiego economico e facile da attuare,noi consigliamo nicchie in calcestruzzo con fondo aperto verso il terreno e ante coibentate con pannelli in poliuretano ,poi in località particolarmente fredde si consiglia anche la serpentina elettrica avvolta attorno ai tubi e contatori fuori terra...
questo x l'acqua,x gas e energia elettrica basta che siano al riparo dalla luce e pioggia,e se il gas è fuori dalla proprietà deve avere un rubinetto con inibizione con chiave unica.

quello dell'acqua sta dentro all'appartamento, dentro al muro portante della casa, in cucina, ed il muro è molto spesso.
 
Piccolo quesito, ho uno scaldabagno a accumulo, abbastanza vecchio con la fiamma pilota, da un giorno circa quando parte la fiamma grossa si sente come borbottare, sembra che c'è uno col cannello insomma, dura un minuto e poi si regolarizza. Cosa sarà successo, rischi? devo chiamare alla svelta un tecnico?
 
Piccolo quesito, ho uno scaldabagno a accumulo, abbastanza vecchio con la fiamma pilota, da un giorno circa quando parte la fiamma grossa si sente come borbottare, sembra che c'è uno col cannello insomma, dura un minuto e poi si regolarizza. Cosa sarà successo, rischi? devo chiamare alla svelta un tecnico?

mah tienilo d'occhio se continua a farlo meglio di si' , magari c'e' il bruciatore sporco o la canna ostruita..
 
Niente, fatto kaput, stamattina acqua gelida(sensazionale), poi vado a vederlo e vedo che gocciola acqua dal buco dove dovrebbe esserci la fiammella, era spento. Probabilmente si è forato, ha fatto la sua vita e il suo compito.
Ora io ho la vaillant per il riscaldamento che era già allacciata alla rete, bastava chiudere un rubinetto ed aprirne un altro e voilà. Ma siccome mai nulla è facile e mea culpa in tanti anni non l'avevo mai provata, appena eseguito l'apertura non è partito nulla, ho dovuto chiamare il tecnico vaillant che smonta di qua smonta di la alla fine ha trovato una parte occlusa, sporco nei tubi insomma. Pulito il tutto sembra vada bene e il tecnico se ne va, Stasera all'ora dei caloriferi vedo che parte, bene dico, ma dopo 10 minuti sono ancora freddi, vado a vedere, la pompa gira, acqua a 60 gradi e tubi freddi. Il tecnico si era dimenticato di aprire la mandata e credo anche il ritorno, (aveva scaricato acqua da ogni dove, io di tubi non ci capisco un tubo:), ma vedo due quadrati con taglio a cacciavite, insomma faccio un pò di giri e intuisco che non è proprio un rubinetto, è qualcosa da posizionare giusto Teo? Scusa se approfitto, comunque questa parte con l'aiuto del vicino dovrebbe essere ok perchè i caloriferi scaldano.
Ma l'acqua per sanitari non è che sia caldissima, pensavo meglio, forse ci sarà da regolare qualcosa, mi sa che ho beccato il tecnico più scarsino oggi alla vaillant.
 
Niente, fatto kaput, stamattina acqua gelida(sensazionale), poi vado a vederlo e vedo che gocciola acqua dal buco dove dovrebbe esserci la fiammella, era spento. Probabilmente si è forato, ha fatto la sua vita e il suo compito.
Ora io ho la vaillant per il riscaldamento che era già allacciata alla rete, bastava chiudere un rubinetto ed aprirne un altro e voilà. Ma siccome mai nulla è facile e mea culpa in tanti anni non l'avevo mai provata, appena eseguito l'apertura non è partito nulla, ho dovuto chiamare il tecnico vaillant che smonta di qua smonta di la alla fine ha trovato una parte occlusa, sporco nei tubi insomma. Pulito il tutto sembra vada bene e il tecnico se ne va, Stasera all'ora dei caloriferi vedo che parte, bene dico, ma dopo 10 minuti sono ancora freddi, vado a vedere, la pompa gira, acqua a 60 gradi e tubi freddi. Il tecnico si era dimenticato di aprire la mandata e credo anche il ritorno, (aveva scaricato acqua da ogni dove, io di tubi non ci capisco un tubo:), ma vedo due quadrati con taglio a cacciavite, insomma faccio un pò di giri e intuisco che non è proprio un rubinetto, è qualcosa da posizionare giusto Teo? Scusa se approfitto, comunque questa parte con l'aiuto del vicino dovrebbe essere ok perchè i caloriferi scaldano.
Ma l'acqua per sanitari non è che sia caldissima, pensavo meglio, forse ci sarà da regolare qualcosa, mi sa che ho beccato il tecnico più scarsino oggi alla vaillant.

saranno due valvole a sfera , con il taglio del cacciavite lungo il tubo valvola aperta ,con il, taglio di traverso valvola chiusa ....che strano..avevi la caldaietta murale con integrazione sul sanitario e ti facevi l'acqua calda dei rubinetti con un boiler a fiammella...mah
lecaldaiette recenti più di 50 gradi non vanno ( sui rubinetti )
 
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Si perchè il boiler era precedente alla caldaia murale, era li da molto prima per cui si era deciso che finchè andava... e lo rimpiango perchè la murale oltre a esser lenta a scaldar l'acqua non è che sia poi così calda, forse c'era da alzar la fiamma spero, perchè così è davvero penoso.
 
Io ho il riscaldamento centralizzato condominiale, siccome abito all'ultimo piano lato nord, pago x il consumo caldaia ecc più di tutti ed avrei la temperatura interna più bassa di tutti, abbiamo risolto in questo modo: la caldaia è stata regolata controllando che nella mia abitazione abbia garantito 18/20 gradi, gli altri se hanno caldo, chiudono un po' i rubinetti ai termo. Dal 2003 ristrutturato completamente l'appartamento a nuovo e sostituito lo scaldabagno elettrico con una caldaia "Vaillant Premium Turbo" che funziona da allora perfettamente, ogni tanto come scrissi in altro post, elimino il calcare interno alla "serpentina" con l'uso di semplice "aceto bianco". La regolazione temperatura acqua calda si fa tramite una "manopola", di solito uso due posizioni a seconda che sia inverno o estate. La fiamma del gas ha sempre la solita intensità, la manopola agisce su un rubinetto a tre vie, due di entrata, uno di uscita, praticamente si miscela acqua calda e acqua fredda per avere la temperatura desiderata :)
 
Scusa Alessandro, se metti più elementi riscaldanti non dovresti aver problemi ad avere la temperatura ideale in casa senza che ai piani sotto debbano chiudere i caloriferi.

Certo che ad essere all'ultimo piano, se hai il contaore singolo e se nessuno ti da problemi, aggiungere un sistema con stufa indipendente a pellet o altro e sei a posto con piccola spesa.
 
Devo provare a cercare questo rubinetto a tre vie allora, Alessandro mi dici per favore più o meno come è fatto dato che hai una vaillant? Magari anche dove è sulla tua. Grazie:)
 
Scusa Alessandro, se metti più elementi riscaldanti non dovresti aver problemi ad avere la temperatura ideale in casa senza che ai piani sotto debbano chiudere i caloriferi.

Certo che ad essere all'ultimo piano, se hai il contaore singolo e se nessuno ti da problemi, aggiungere un sistema con stufa indipendente a pellet o altro e sei a posto con piccola spesa.

Grazie del consiglio, ma non si possono aggiungere elementi, nel 1972 quando a case nuove facemmo la prima riunione di condominio stabilimmo all'unanimità che la spesa per il riscaldamento doveva essere ripartita metà a n° elementi radianti e metà a volume totale. La caldaia ha la potenza per sopportare un certo n° di elementi totali. Io ho già + elementi di tutti. Mi accorsi che in alcune stanze il riscaldamento era più alto che in altre allora ho tolto alcuni elementi dai radiatori e li ho aggiunti ad altri ottenendo così un riscaldamento uniformemente ripartito. Come ho scritto il primo mese invernale a casa nuova avevo la temperatura più bassa rispetto agli altri appartamenti, ma dopo aver regolato la caldaia nel modo che ho detto, ho risolto il problema. Poi succede l'inverso, in quei 15/20 giorni di freddo intenso invernale che può capitare, io attacco pure la pompa di calore del condizionatore e ho più caldo degli altri che non la hanno. Siccome io sopra ho le soffitte degli altri condomini, praticamente faccio da ombrello agli altri, tutti sono stati daccordo senza discussioni a regolare la caldaia riferendosi al mio appartamento, gli altri chiudono un po' i rubinetti ai loro termo, e così abbiamo pressochè la solita temperatura interna :) La caldaia naturalmente ha un sensore esterno posizionato in cortile e in base alla temperatura esterna percepita, regola la la caldaia.
Poi naturalmente ho messo i doppi vetri alle finestre interne e pure le doppie finestre esterne.
Quando rifaremo le facciate esterne, siamo tutti daccordo a far mettere il famoso: "cappottino", è una bella spesa aggiuntiva rispetto ad un intonaco normale, ma ci sono gli incentivi, si recuperano diversi gradi e la spesa viene ammortizzata nel tempo con il minor consumo di gas della caldaia.
 
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Devo provare a cercare questo rubinetto a tre vie allora, Alessandro mi dici per favore più o meno come è fatto dato che hai una vaillant? Magari anche dove è sulla tua. Grazie:)

Questo rubinetto a tre vie fa parte della caldaia, è interno nella parte sottostante, si regola tramite una manopola sulla parte frontale. Praticamente funziona così: l'acqua fredda che arriva alla caldaia si divide in due diramazioni, una va alla serpentina, si scalda, poi va al 1° ingresso del rubinetto a tre vie, l'altra diramazione, sempre fredda, va al 2° ingresso del rubinetto, dal 3° fuoriesce alla temperatura desiderata perchè agendo sulla manopola descritta, l'acqua fredda si miscela con la calda in base alla posizione della manopola che agisce sul rubinetto. La fiamma come ho detto ha sempre la solita intensità, non varia mai, s'innesca come viene aperto qualsiasi rubinetto, la caldaia non ha la fiammella al minimo che rimane sempre accesa, il gas si accende tramite scintilla non appena c'è circolazione di acqua.
 
Scusa Alessandro, in condizioni sottozzero non ho mai acceso la pompa di calore, lo uso nelle mezze stagioni per non usare la caldaia; ma quando si è sottozzero funziona regolarmente? perchè pensavo che impedisse l'uso del compressore come per le autro sotto i 5°C
 
Questo rubinetto a tre vie fa parte della caldaia, è interno nella parte sottostante, si regola tramite una manopola sulla parte frontale. Praticamente funziona così: l'acqua fredda che arriva alla caldaia si divide in due diramazioni, una va alla serpentina, si scalda, poi va al 1° ingresso del rubinetto a tre vie, l'altra diramazione, sempre fredda, va al 2° ingresso del rubinetto, dal 3° fuoriesce alla temperatura desiderata perchè agendo sulla manopola descritta, l'acqua fredda si miscela con la calda in base alla posizione della manopola che agisce sul rubinetto. La fiamma come ho detto ha sempre la solita intensità, non varia mai, s'innesca come viene aperto qualsiasi rubinetto, la caldaia non ha la fiammella al minimo che rimane sempre accesa, il gas si accende tramite scintilla non appena c'è circolazione di acqua.
Si sulla questione fiamma è come la mia, oggi ho guardato, sotto ho individuato una parte che potrebbe essere la valvola, la zona che ho cerchiato è un dado con al centro una vite che sembra un grano, gira tranqullamente, senza responsabilità:), pensi possa essere lei? E' rivolta verso il basso però.
 

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Scusa Alessandro, in condizioni sottozzero non ho mai acceso la pompa di calore, lo uso nelle mezze stagioni per non usare la caldaia; ma quando si è sottozzero funziona regolarmente? perchè pensavo che impedisse l'uso del compressore come per le autro sotto i 5°C

Credo anche io ci sia una limitazione per la temperatura molto bassa. Ora vado a dormire perchè stamani devo partire x Rimini, quando torno dò un'occhiata al manuale. Comunque con la neve ghiacciata sul terrazzo ha funzionato regolarmente e ho mantenuto i 20° in casa con la pompa e i normali caloriferi. Alcuni condomini, non so se hanno esagerato, ma dicevano di non avere più di 15° in casa, mi riferisco a quei giorni passati dopo che era nevicato, ma adesso non mi ricordo più quanti gradi minimi c'erano all'esterno.
 
Si sulla questione fiamma è come la mia, oggi ho guardato, sotto ho individuato una parte che potrebbe essere la valvola, la zona che ho cerchiato è un dado con al centro una vite che sembra un grano, gira tranqullamente, senza responsabilità:), pensi possa essere lei? E' rivolta verso il basso però.

Madò..che casino di tubi....non ti so dire, il mio è un semplice scalda acqua: bagno/cucina/pilozzo terrazzo.
Dalla foto cerchiata vedo che si commuta tramite tacca x cacciavite, penso che sia solo un chiuso/aperto.
Vedo invece 2 rubinetti con manopola, penso sia meglio interpellare un esperto, se non ci sono guasti, per una regolazione non dovrebbe essere una grossa spesa :)
Il mio è molto più semplice, essendo solo scalda acqua e non anche per riscaldamento, qui si vede la foto, il tubo con la guarnizione rossa è l'uscita dalla serpentina, l'altro laterale e quello che miscela con l'acqua fredda, sotto è l'uscita che va a tutti i rubinetti acqua calda:


RUBINETTO.jpg

Questa è la manopola esterna di cui parlavo, che agisce sulla mandata dell'acqua fredda che si miscela con quella calda che arriva dalla serpentina:
Come si vede ho fatto due segni per due posizioni, quello alle ore 12 lo uso d'estate, quello alle ore 14 d'inverno:

MANOPOLA.jpg
 
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