utilizzo pneumatici conformi a libretto

Per eventuali danni delle catene al cerchio di lega, ci ho già pensato da quando ho questa auto, è la prima cosa che ho fatto: due dischi di plastica trasparente semirigida di diametro preciso che inserisco fra catena e cerchione, ho già provato, nessuna difficoltà e non si notano nemmeno, li tengo fissi nel bagagliao sotto al coperchio nero.
Se mi capiterà di montarle in montagna farò una foto.
Urca:) geniale, tanto si va piano e l'aerazione non serve:ahsisi:
 
come dicevate in effetti si potrebbero "finire" le termiche d'estate, con il CDS non ci son problemi, ma ovviamente il tutto a discapito di prestazioni (che con il caldo saranno parecchio scarse ma penso cmq accettabili stando attenti), rumorosità e consumi che credo siano più alti con le termiche (comparate alle 16" normali, non con misure estreme)
 
Infatti appena ricomincerà la stagione calda faccio una prova, se vedo che la cosa è accettabile nel modo in cui sono abitato a guidare, le tengo montate, al contrario se mi accorgo di qualche possibile piccolo rischio, le cambio con le estive.:ahsisi:
 
E' vero, c'è da considerare anche quello che dice 1998K: I consumi oltre che alle performance:)
 
Per i consumi non mi sono accorto di aumenti con le termiche, sarà una cosa impercettibile, annoto sempre tutti i rifornimenti in un programma sul mio computer che mi fa la media.
Qualche aumento lo rilevo in estate con l'aria condizionata.
Rumorosità, una cosa impercettibile sopportabilissima.
La macchina con le termiche l'ho lanciata a 200 kh sulla Bologna - Rimini senza rilevare nessun problema.
Per quanto riguarda le curve bisogna andare un pò più prudenti, per questo motivo ho detto che se rilevo una mancanza di stabilità non controllabile con il mio modo di guidare le cambio con le estive.:ahsisi:
 
Le mie sono insopportabili come rumore, ma dalla terza volta che le montavo, prima dicevo come te. I consumi credo che leggermente dovrebbero aumentare, ma ora ho un dubbio, un motore rende meglio d'inverno o d'estate in fatto di consumi? forse d'estate perchè va in temperatura prima(?).
 
Penso che renda meglio in tutte e due le stagioni purchè sia alla temp. giusta.
D'estate c'è da tenere presente il climatizzatore, da te là non so come sarà ma qui sempre acceso.:ahsisi:
OT-. Che succede lì da te, ora fanno anche deragliare i treni?:D
Scherzo è! Fine-OT
 
Però c'è da calcolare il tempo in più necessario per scaldarsi d'inverno, la mia ci mette un sacco di tempo, la tua ha il riscaldatore supplementare? La mia avrebbe il webasto, ma da un pò non va più e ho preferito non ripararlo.
D'estate anche qui clima acceso, ma appena posso lo spengo, mi da fastidio. Ora è sempre spento, ogni tanto accendo per precauzione o appannamento.

OT, si saranno le solite ragazzate, ma di ragazzi fortemente stupidi, era un treno delle Nord...che già sono messi male di loro OFF OT.
 
Si anche a me mette molto a scaldare, non ho la webasto, però dopo la messa in moto parto subito e procedo senza sforzare per scaldare prima.:grin:
 
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Si si anche io parto subito, però ci mette anche 10 km ad andare in temperatura.
 
Bisognerebbe tenere il cambio in manuale adoperando subito marce alte.
L'adopero di rado ma non mi ricordo se in manuale decelerando mette una marcia inferiore?Come sta la cosa?
 
Il mio non mi consente di tenere marce alte, fa un suo programma preciso ogni volta che la accendo, sia calda che fredda. nel senso che cambia a un numero di giri più elevato:ka:, dalla prima alla seconda passa subito, poi la seconda la tiene un pò di più, e la terza fino circa 2800 giri.
In manuale le marce le scali tu, almeno sulla mia si.
 
Il fatto è, che a me in quel caso continua ad andare in terza, anche in manuale. Ma per scaldarsi prima ci voglion marce basse:ka:
 
Non riesci a mettere la 4°, allora forse nemmeno io, domani provo.

No, pensaci bene, per scaldare prima il motore, ci vogliono le marce alte a bassa velocità , perchè?
Perchè a bassa velocità e marcia alta, l'albero motore fa meno giri e la pompa del'acqua gira meno, di conseguenza l'acqua circola più piano rimanendo di più dentro la testata si scalda prima, non ti torna?
 
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Non credo, basta che provi quando è davvero freddo a fare una discesa anche piano con motore freddo, non si scalda più. Io ho notato che se vado subito su una strada veloce a motore freddo si scalda molto prima:ka:, anche solo a 80-90 km/h in poco arrivo a 80°, se invece vado per paesini a 40-50km/h ci mette tanto. :wave:
 
Ma dopo la partenza se si va subito in discesa è chiaro, non acceleri con il pedale (minima combustione nelle camere di scoppio) e vai con il freno motore, l'acqua non si scalda.
In pianura se metti una marcia alta a bassa velocità, devi accelerare per raggiungere o mantenere la velocità, perchè il motore sforza altrimenti ti fermeresti (maggiore combustione nelle camere di scoppio).


Il principio è questo(con i cambi manuali che lo permettono)se alla partenza si mette subito:

marcia alta(4°/5°)-velocità bassa=minor giri albero motere, minor giri pompa-acqua, minore velocità circ.acqua che si trattiene di più nella testata,(l'acqua si scalda prima)

marcia bassa
= maggiore n° giri albero motore, maggiore giri pompa acqua, maggiore velocità circolazione acqua, esce prima dalla testata, (l'acqua si scalda più lentamente).


In altre parole, se alla partenza a 20 30km/h metto la 4° accelerando gradatamente si dovrebbe scaldare prima

Ho sempre fatto così con tutte le macchine quando andavo a lavorare di notte per attiivare il riscaldamento.
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Anche sul lavoro con le Automotrici Termiche, d'inverno, le webasto ci mettevano un sacco di tempo per scaldare l'enorme quantità di acqua in circolazione, se non si arrivava alla svelta a più di 50°, in vettura era un freddo cane, per scaldare subito l'acqua per attivare un buon riscaldamento a noi e ai viaggiatori si adottava stesso sistema: subito marce alte, anche se si raggiungeva la velocità di orario più tardi, si scaldava prima lo somparto viaggiatori.:ahsisi:
Sentiamo anche il parere degli altri, questo è un argomento interessante.:ahsisi:
 
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Sai che continuo ad essere non d'accordo:) (siamo OT eh;)), però dimentichi un particolare fondamentale, il termostato, infatti finchè il motore non è in temperatura il liquido al radiatore non arriva, circola solo nel monoblocco per cui l'aria che incontra il radiatore è ininfluente riguardo i tempi di riscaldamento.
Percui secondo me è meglio un règime di 2000-2500 giri piuttosto che 1200-1500 che solitamente a caldo il mio motore mantiene andando piano.
Io sono dell'idea che il motore prima si scalda, e meglio è. (senza superare i giri che ho scritto sopra) Parere mio ovviamente:)
 
Il particolare me lo ero ricordato, infatti se rileggi il messaggio, l'avevo corretto!
Se la velocità di circolazione dell'acqua testata-tubi esterni-testata(con termostato chiuso ovviamente) è minore(meno giri), si scalda di più perchè si trattiene di più nella testata, se la velocità è maggiore(più giri), si trattiene meno e si scalda meno.
Oggi ci sono stati molti utenti attivi, ma nessuno ha detto la sua su questa discussione, vediamo se la legge
Nordkapp,
mi piacerebbe sapere il suo parere.
Si fa per discutere ovviamente, non pretendo di aver ragione è!

Comunque leggi un pò qui, il paragrafo
Scaldare il motore:forse no!(dal rigo 16 al 22)
http://www.japigia.com/docs/index.shtml?A=scaldamotori
 
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