Vi capita mai o vi è mai capitato che in un determinato momento della vostra vita,abbiate capito di colpo che qualcosa non va' per il verso giusto??O che forse semplicemente ,non è tutto perfetto come credevate,e che forse sarebbe il caso di discutererne,
Cosa ne pensate,è normale?
Ciao Slk,
questi pensieri che ti passano per la testa, se così si possono definire,
in realtà si chiamano ansie,
e di solito ciò avviene quando non si è più sicuri di star percorrendo la strada giusta,
e questo accade quasi sempre dopo i 30 anni
Agli inizi del 2005, più o meno mi sono trovato nella tua stessa situazione,
lavoro a parte ovviamente,
e il 2005 è stato l'anno in cui mi sono anche sposato,
ma fin qui niente devo dire, quelle ansie/pensieri persistevano.
Pensavo che il matrimonio avesse in qualche modo attenuato quel mio stato confusionale,
ma probabilmente il nulla di fatto era anche dovuto a 9 anni di convivenza,
e quindi sposarsi per me(all'epoca) era solo stata una cosa da copione, e niente più.
Quindi restava invariato il mio stile/tenore di vita, e cioè:
tanto lavoro, fuori con gli amici fino a tardi, cambiavo 2 moto all'anno, una volta anche tre,
in pratica usavo l'auto quasi solo x far la spesa,
non volevo sentir parlare di famiglia, ecc.ecc.
Tutte cose che facevano parte della mia vita da circa 10 anni indietro a partire dal 2005.
Poi tutto è cambiato quando è nata mia figlia nel 2006,
e ti giuro che è cambiato tutto di colpo solo nel giorno in cui l'ho vista nascere e tenuta tra le mani,
perchè prima di allora, anche sapendo che doveva arrivare un figlio,
niente, andavo avanti come sempre fatto,
e come se io sapessi che dovevo diventare padre, ma non riuscivo a relizzare la cosa,
o forse magari la cosa mi spaventava ma non me ne rendevo conto.
Ebbene si,
da quel giorno ho iniziato a essere più obbiettivo su tutto quello che facevo,
vendetti la moto e da allora non ne ho più avute,
prima che nascesse ero intenzionato a vendere il 190 per riprendere una sportiva,
pensa che andai fino a Formigine(MO) a vedere una porsche del 1980,
che avrei preso dando in permuta la mia moto più la differenza,
ma niente, mi passò proprio dalla mente,
tanto che mi dimenticai pure di dire al venditore che non se ne faceva più niente.
E poi cominciai a dedicarmi alla casa,
imbiancai tutto da capo a piedi, misi a posto tutto quello che era rotto e non funzionante,
appena avevo tempo stavo fuori a comprare tutto quello che servisse(e non) per mia moglie e per la bambina,
appena smettevo a lavoro l'unico e solo pensiero era quello di tornare a casa.
Insomma un cambiamento totale,
ma il tutto in modo naturale e istintivo,
e senza preoccuparmi che stessi cambiando, o che potessi sbagliare in qualcosa,
mi veniva tutto alla grande,
anche se devo ammettere che poi a causa di seri problemi di salute che ha avuto mia moglie 1 mese dopo il parto,
mi sono ritrovato in una situazione che o ce la facevo, o ce la facevo,
non avevo scelta,
in pratica ho fatto da padre e da madre a mia figlia per un bel po,
anche se gli altri(mamma, suocera, ecc.) per quanto potevano mi aiutavano,
perchè la sfiga in quel momento ha voluto che le disgrazie passassero anche da casa loro.
Ti ho voluto portare questo esempio per ditri che quello che ho fatto in quel periodo,
non me lo sarei manco sognato di fare prima che nascesse mia figlia e mi cambiasse la vita,
anche se devo dire che sono sempre stato uno disponibile ad aiutare gli altri,
e soprattutto che ho una pazienza da invidiare forse(se me lo consentite),
ma quella volta la situazione era diversa,
non si trattava di aiutare l'amico in difficoltà, o magari imbattersi in un lavoro di bricolage(uno dei miei hobbies),
no niente del genere,
li c'era da dimostrare che avere le xalle vuol dire anche rimboccarsi le maniche,
e fare quello che nessuno pensasse che ne fossi capace:
accutire mia figlia(in tutti i sensi), farmi 80km al giorno per andare a riprenderla la sera dai suoceri,
perchè la sera mia suocera dopo il lavoro se la portava con lei x farmi risparmiare con la tata,
quindi stipendiare anche una tata x gli orari in cui la bambina stava a casa,
ecc.ecc.
Adesso detto questo non voglio passare per quello che vuol raccontare la sua storia,
no, non è così,
e solo che volevo farti capire che cambiare si può, e che la cosa non deve spaventarti,
a me e successo, e posso dirti che e venuto tutto da solo senza forzature,
e soprattutto ora non ho rimpianti di nessun genere,
forse al limite rimpiango la mia forma fisica,
visto che prima avevo molto tempo, e soldi(mia moglie non lavora più), a disposizione per deicarmi allo sport,
ma va bè, forse per quello rimediare non è mai troppo tardi.
Adesso non so se avere un figlio possa metter pace alle tue ansie anche a te,
anche perchè mi sembra di aver capito che la pima cosa della lista da cambiare(credo) sia il lavoro,
ma comunque vedrai che se ci ragioni con obbiettività,
e magari con un fondato consulto con la persona che ti sta vicino,
allora capirai se quello che vuoi, ma soprattutto che ti rende felice,
sia il tuo stile/tenore di vita che fai adesso, oppure cambiare,
OK....
.?