Isetta salva BMW

E' vero per i sedili panda 30, erano comodi, ci ho viaggiato molte volte, era di un amico, azzurrina, un rumore che lo si sentiva arrivare da lontano (era rumorosa di motore), ma dall'interno era sopportabile. Un'altra l'ho guidata e tiravo le marce fino all'infinito, sembrava arrivare a 10000 giri:asd:

Capito la questione ferro nella schiena e capito che tu Alessandro quando dici che sei alto 1.83 e non hai mai avuto problemi nel piccolo abitacolo non ti riferisci nel guidarla o entrarci:D

Una domanda, se non erro i due cilindri della 500 andavano a coppia, nel senso che salgono tutti e due allo stesso momento contemporaneamente, è così per tutti i bicilndrici? Sarà così anche per le panda 30 o le 500 750 degli anni 90?
 
Intendevo anche che non ho avuto problemi a guidarla, sedile tutto indietro, testa che sfiorava il soffitto, certo che se ci montassi adesso avrei delle difficoltà nel senso che mi sono abitauato a tutte altre comodità.

Mi sembra pistoni paralleli, ora controllo perchè non mi ricordo bene,, il motore traballava normalente da una parte all'altra, era la sua caratteristica, fermato solo tramite un "mollone" sulla traversa posteriore della carrozzeria.


Per le panda 30 ec., non saprei, ho avuto la Panda ma era 750.
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Cioè aspetta non ho capito:), i due cilindri per esempio salgono tutti e due assieme al punto morto superiore giusto? "TT" così insomma, ok quindi è come se fosse un monocilindrico alla fine giusto? (come scoppi)
 
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Scusa, non me lo ricordavo, ho controllato e corretto la risposta: pistoni paralleli come un monocilindrico che hai detto tu e pensare che ho rifatto il motore completo da me, sono passati tanti anni, più di 40:asd2:

Qui si vede tutto:
Manuale Nuova 500

Il motore completo l'ho tolto e rimesso alcune volte prendendolo da solo in mano, era facile sganciarlo estrarlo, rimetterlo ec., ci voleva solo un pò di pratica.
Ogni 10.000 km, sostituzione delle due candele, puntine, condensatore via, non conveniva nemmeno registrarle.
Mai portata dal meccanico, nemmeno dall'elettrauto, si faceva tutto io e mio fratello, abbiamo rifatto il motore completo, sia alla mia sia alla sua, cambiato e smerigliato le valvole ec., tornito gli indotti della dinamo e del mot. avv., ganasce e pompette dei freni, sospensioni, giunti alle ruote posteriori, ec.
Ogni tanti km si cambiavano i cavi delle candele e bobina, perchè essendo ubicati sopra la marmitta(anche se era protetta da un tettino in lamiera), con il caldo alla fine erano "incotti", come li toccavi si spaccavano, se li lasciavi così entrava l'umidità, un fascio di cavi semplice dal costo irrisorio.
Ogni tanto, quando ad occhio era consumata, si cambiava la spazzola rotante interna allo spinterogeno, tutta roba insomma di poca spesa.
Ogni tanto smontaggio completo carburatore per pulizia, si cambiava solo lo "spillo" e raramente il galleggiante.
Il carburatore era di una semplicità estrema, dopo rimontato, due viti da regolare: aria e minimo, prima di smontarle contavi i giri, dopo si riavvitavano in quella posizione e con piccole variazioni si faceva la messa a punto ad orecchio.
Con una lampadina, due fili e due morsetti si regolava l'anticipo più o meno a 10 gradi, me lo ricordo sempre da quante volte l'ho fatto.
L'olio mi sembra ma non ricordo bene, si cambiava ogni 5.000km.
Ogni tanti km si sfondava regolarmente la marmitta e conveniva metterla nuova.
Tutte e due hanno superato indenni l'alluvione di Firenze, perchè le spostammo in luogo sicuro quando l'acqua aveva raggiunto solo la base degli sportelli.
 
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E' vero per i sedili panda 30, erano comodi, ci ho viaggiato molte volte, era di un amico, azzurrina, un rumore che lo si sentiva arrivare da lontano (era rumorosa di motore), ma dall'interno era sopportabile. Un'altra l'ho guidata e tiravo le marce fino all'infinito, sembrava arrivare a 10000 giri:asd:

Capito la questione ferro nella schiena e capito che tu Alessandro quando dici che sei alto 1.83 e non hai mai avuto problemi nel piccolo abitacolo non ti riferisci nel guidarla o entrarci:D

Una domanda, se non erro i due cilindri della 500 andavano a coppia, nel senso che salgono tutti e due allo stesso momento contemporaneamente, è così per tutti i bicilndrici? Sarà così anche per le panda 30 o le 500 750 degli anni 90?

si pure la "nostra" era di quel colore azzurrino evidentemente la 30 era di moda così, il rumore era simpatico è vero, indimenticabile, tipo TTTTRRR frullatore insomma:wink:
 
Scusa, non me lo ricordavo, ho controllato e corretto la risposta: pistoni paralleli come un monocilindrico che hai detto tu e pensare che ho rifatto il motore completo da me, sono passati tanti anni, più di 40:asd2:

Qui si vede tutto:
Manuale Nuova 500

Il motore completo l'ho tolto e rimesso alcune volte prendendolo da solo in mano, era facile sganciarlo estrarlo, rimetterlo ec., ci voleva solo un pò di pratica.
Ogni 10.000 km, sostituzione delle due candele, puntine, condensatore via, non conveniva nemmeno registrarle.
Mai portata dal meccanico, nemmeno dall'elettrauto, si faceva tutto io e mio fratello, abbiamo rifatto il motore completo, sia alla mia sia alla sua, cambiato e smerigliato le valvole ec., tornito gli indotti della dinamo e del mot. avv., ganasce e pompette dei freni, sospensioni, giunti alle ruote posteriori, ec.
Ogni tanti km si cambiavano i cavi delle candele e bobina, perchè essendo ubicati sopra la marmitta(anche se era protetta da un tettino in lamiera), con il caldo alla fine erano "incotti", come li toccavi si spaccavano, se li lasciavi così entrava l'umidità, un fascio di cavi semplice dal costo irrisorio.
Ogni tanto, quando ad occhio era consumata, si cambiava la spazzola rotante interna allo spinterogeno, tutta roba insomma di poca spesa.
Ogni tanto smontaggio completo carburatore per pulizia, si cambiava solo lo "spillo" e raramente il galleggiante.
Il carburatore era di una semplicità estrema, dopo rimontato, due viti da regolare: aria e minimo, prima di smontarle contavi i giri, dopo si riavvitavano in quella posizione e con piccole variazioni si faceva la messa a punto ad orecchio.
Con una lampadina, due fili e due morsetti si regolava l'anticipo più o meno a 10 gradi, me lo ricordo sempre da quante volte l'ho fatto.
L'olio mi sembra ma non ricordo bene, si cambiava ogni 5.000km.
Ogni tanti km si sfondava regolarmente la marmitta e conveniva metterla nuova.
Tutte e due hanno superato indenni l'alluvione di Firenze, perchè le spostammo in luogo sicuro quando l'acqua aveva raggiunto solo la base degli sportelli.


bella descrizione bei tempi immagino si poteva fare tutto da soli ora altro che due viti ci vuole Bill Gates per ripararle e sopratt se devi tararle:confused:
 
bella descrizione bei tempi immagino si poteva fare tutto da soli ora altro che due viti ci vuole Bill Gates per ripararle e sopratt se devi tararle:confused:
Niente di difficile, solo passione e un pò di pratica imparata da altri.
Motori e circuiti elettrici erano semplici.
Fiat 500, 127, 131, Uno Fire, Regata 1600ie, tutte a benzina, una volta finito il periodo di garanzia, ho sempre fatto la manutenzione e gli interventi da solo, per risparmiare anche un pò di soldini.
Una volta passato al diesel con la Bravo, in concomitanza anche con gli anni sulle spalle e un periodo migliore economicamente, i lavori gli faccio fare agli altri escluso qualche caso particolare,:asd2:
 
Io sto facendo un po di lavoretti alla 75, certo non arrivo a rifare completamente il motore come hai fatto te con la 500, (ma neanche ad aprirlo), però tutto sommato si lavora bene anche li.
 
Fino a metà anni '80 candele, puntine, condensatore (ovviamente per chi non aveva l'accensione elettronica) erano routine ...... anche perchè quando aprivi il cofano trovavi il motore, ora su alcune auto ci sono coperture integrali che lo nascondono completamente.
Alessandrog ti sei dimenticato delle varie lubrificazioni manuali e complimenti per la manutenzione effettuata, ora non ci sono più quelle necessità, la carrozzeria non arrugginisce più .......... in compenso ti consigliano di cambiare auto perchè altrimenti non la fanno circolare per nuove normative antinquinamento.
 
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Nordkapp hai ragione, mi sono dimenticato che si ingrassava pure l'avantreno con l'ingrassatore a pompa, cè l'ho ancora, si riempivano periodicamente anche le cuffie dei giunti alle ruote posteriori con un grasso mi sembra fosse nero di grafite, non ricordo bene.
A proposito di avantreno, non so quante volte ho cambiato anche i "fuselli", prendevano sempre gioco dopo un pò e andavano sostituiti.
Cambiato un paio di volte anche la pompa del freno che andava comperata "fresca" come le uova!
Le batterie non erano sigillate come adesso, ogni tanto viaggiando travasava acido, infatti la gabbia reggi-batteria si corrodeva ed andava cambiata.
Non c'erano le protezioni contro le corrosioni come adesso, era abitudine di alcuni, fra i quali io, ogni tanto farla lavare sotto e poi da asciutta spruzzare olio vecchio come protezione.
Il 131 da nuovo addirittura lo portai in una carrozzeria attrezzata dove erano specializzati da poco tempo(era una novità), a forare le parti scatolate, spruzzare dentro un prodotto oleoso marrone, tappare i fori con gommini, serviva come protezione contro la ruggine, però gocciolava tutto per un mese.:asd2:

Nordkapp ti ricordi per caso come si chiamava, era un prodotto caratteristico.

Per mia esperienza i problemi per la ruggine con la Fiat li ho avuti fino alla Regata, Uno Fire e Bravo niente problemi.
 
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Un famoso prodotto anticorrosione erano quelli della Fertan + Over, in Krukolandia i trattamenti li facevano su tante auto, anche le loro; invece ora ho visto (sempre da quelle parti) che in alcune carrozzerie inviano un sondino dentro i longheroni ed altre parti scatolate per vedere com'è messa.

Tra le ultime auto che avevano bisogno d'ingrassare i mozzi mi ricordo le Skoda 105/120 quelle con il cofano bagagli che si alzava di lato per capirci.

Pensavo che la Regata, bordo bagagli inferiore e passaruote posteriori fosse esente da fenomeni di corrosione.

Pittosto sul 131 come era la manutenzione? Sai che le auto piccole non mi piacciono molto, ma 125 special full optional (dopo venne la 131), 130 coupè (e prima ancora 2300 coupè) non mi dispiacciono.
Ovviamente mi piacciono anche le MB 114/115 dell'epoca e come manutenzione siamo su cose semplici (ma frequenti)
 
Forse era il Fertan, se mi torna in mente te lo faccio sapere.

La Regata era protetta dove tu hai detto, però io la lasciavo quasi sempre all'aperto e mi prese la ruggine sotto il cofano posteriore lato cerniere, infatti la grattai e la ritoccai da me.
Altro posto critico, sotto la cornice dei vetri lateriali, alla base del vetro, la cornice era fissata da "graffette" metalliche, infilata a pressione, che dilatandosi al momento dell'assemblaggio in catena di montaggio, avevano già graffiato la vernice in profondità e con il tempo arrugginì, forse con l'acqua dei lavaggi, che penetrava dal di sotto, l'acqua piovana invece cadendo dall'alto non ci andava.

Il mio era un 131Special 1300, si lavorava benissimo, molto spazio intorno al motore, facile la registrazione delle punterie, bastava sostituire di volta in volta la guarnizione del coperchio, poca spesa.
Lo stesso per cambiare le marmitte sfondate, cinghia, pompa acqua, freni, ec.
Una volta dopo 9 anni che l'avevo cambiai anche per precauzione tutti i manicotti dell'acqua, poi l'anno dopo dopo aver fatto il tagliando e sostituito l'olio perchè avevo deciso di tenerla, la vendetti ad un mio amico.
Per un anno ho messo l'impianto a gas, dopo essermi raccomandato su un lavoro ad arte, tornato a casa, infischiandomi della garanzia, mi segnai com'era tutto l'impianto elettrico, lo tolsi e lo rifeci passando tutti i fili dentro alle guaine, loro me li avevano mesi volanti dappertutto.
Visto poi che non mi soddisfava come consumi e prestazioni, lo tolsi da me, dovetti ritrovare da uno sfascio la "farfalla" del carburatore(ne era stato tagliato un pezzetto).
Il trattamento antiruggine fu efficace per le parti scatolate ma per il resto bisognava sempre ritoccare con pennellino sportelli cofani ec.
Pensa i due paraurti avevano la predisposizione per inserire 4 molle per renderli movibili in caso di piccoli urti di parcheggio.
Mio fratello che ha sei anni più di me ha guidato per tanto tempo una Fiat 2300 berlina, non era la sua, faceva l'autista ai matrimoni.
Bella la 130 coupè, non me la ricordavo più, ho visto ora su google.

Certo che mi ricordo del 125, lo volevo comperare anche io usato da un mio amico, era risaputo essere un gran motore, poi optai per il 131 nuovo.
In seguito fui anche sul punto di comperare un'Argenta 2000ie, usata ma nuovissima, di un mio collega di lavoro, ma non piaceva tanto nè a me nè a mia moglie e non se ne fece di nulla.
Le Mercedes anteriori alla mia non le conosco, non ci sono mai stato dietro perchè all'epoca non avrei mai pensato un giorno di possederne una.
Da 10 anni non ho più il garage, forse se lo avessi, mi ritornerebbe la voglia di fare qualche cosa dato che adesso ho tanto tempo libero ma non ho il posto adatto per farlo.:(

Ps. Le auto + desiderate della mia adolescenza:love::
AR Giulia Spider 1600
AR Giulia Sprint 1600 Gt
rigorosamente di colore rosso.
 
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La 131 aveva quella predisposizione nei paraurti perchè veniva venduta negli USA:asd2:
Per la ruggine ne so qualcosa con la 128, dopo pochissimi anni era marcia, sotto al parabrezza, l'ancoraggio anteriore della barra stabilizzatrice e sopra le frecce anteriori c'erano i buchi, ma dopo 4-5 anni!!! unici posti immacolati le 4 portiere, il baule...tutto il posteriore era sano anche dopo 15 anni.

La 500 davanti aveva quella balestra che andava da una ruota all'altra mi sembra vero?
La 128 ce l'aveva dietro, anche la regata?
Era bestiale, se caricata stava con le ruote aperte, se scarica al contrario:asd2:
 
Io avevo il manuale d'officina completo anche di tutti i disegni, compreso questa predisposizione, credo che ordinando i pezzi in officina autorizzata, si potessero avere.

128 uguale alla 127 mia! Ruggine a go go!:(

Si la 500 aveva la balestra e si poteva smontare e far ribattere, non ricordo come si dice.

La Regata non ricordo, ma credo niente balestre.
Aveva un bel bagagliaio capiente, motore straordinario.:asd2:
 
Giusto la 131, o meglio la "Brava" era venduta negli USA, però montava paraurti diversi, per intenderci quelli similari alla Volvo 240 con gomma esterna; io me li ricordo di più come 2a serie, in quel caso c'erano spesso anche interno in pelle, clima, vernice metalizzata.

Ho conosciuto molta gente che passò dal Giulia 1300 al 2a serie del Fiat 131 Supermirafiori.

Quella dell'impianto a gas è proprio forte, non ricordo se era il periodo in cui si pagava il superbollo per l'impianto gas/metano.

128 partiva con la ruggine anche di longheroni, il seconda serie lo tennero in vita parecchi anni a prezzo basso, però non ebbe più un grosso impatto sul mercato, la gente preferiva la 127 o la Ritmo.

1500 lunga/2300 berlina avevano carrozzeria molto simile a parte i fari, il 2300 coupè aveva una linea avanti 10 anni; sicuramente quelle auto avevano molto spazio per le dimensioni esterne; probabilmente l'ultima auto Fiat di quel tipo è stata l'Argenta.

Però all'estero di auto di quell'epoca se ne vedono in giro, tralasciando gli inglesi che usano ancora auto egli anni '60, in Francia e qualcosa in Germania capita di vedere vetture di 30-40 anni addietro ben tenute ed usate; in Italia tranne qualche sparuto caso, è difficilissimo vederle usate.
 
Superbollo per GPS non me lo ricordo nemmeno io, oltre che dopo l'impianto mi ritrovai a fare pochi Km, altro motivo per cui lo tolsi fu che un pomeriggio, dopo aver fatto il pieno alla bombola, entrai in autostrada a Rimini, mia moglie accanto, due bambini dietro, dopo 1 Km mi fermai in coda sulla corsia di sorpasso con una frenata brusca perchè poco dopo si girava a sinistra dall'altra parte dell'autostrada, subito guardai lo specchietto retrovisore e mi vidi venire addosso un autotreno con rimorchio in piena frenatura che non riuscì a frenare dietro di me ma Dio volle che ce la fece a buttarsi sulla corsia alla mia destra buttando giù tutti i birilli e a fermarsi con la coda accanto a me, non me la feci addosso perchè avevo già provveduto prima di partire.
Dopo alcuni giorni tolsi la bombola.:asd2:
 
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Meno male è andata così. Però onestamente anche la benzina prende fuoco, ho sempre in mente quell'incidente sull'A4 del camion che attraversa la corsia opposta...
 
Vero! Ci sono anche le altre auto a benzina che ti possono venire addosso, è un destino, non bisogna pensarci!:asd2:
A proposito il 7 aprile alle 14.30 di pomeriggio su una strada statale del Mugello, mi ha fermato la Polizia Municipale e mi ha fatto il palloncino, ero stato da mia figlia, era nata la mia nipotina, siamo stati a mangiare un boccone a casa dei consuoceri, avevo bevuto 2 bicchieri di vino e uno di Vinsanto, fortunatamente era passata 1 ora.
Mi hanno fatto soffiare dentro una specie di torcia con un buco in cima, non ne avevo mai viste, ho soffiato mezzo di fuori, se ne sono accorti e mi hanno fatto ripetere, questa volta ho soffiato piano, sinceramente avevo paura, mi è andata bene, è risultato "verde" così mi ha detto il vigile.:asd2: