Ciao, si era il Gottardo, adesso ricordo.
Su tutti i percorsi ferroviari (binari), non ci sono cartelli indicatori di direzione, solo cartelli con il nome, antecedenti all'ingresso di ogni stazione per informare i viaggiatori che il treno sta per entrare in quella stazione Gli itinerari per arrivare a destinazione sono stabiliti alla partenza. Gli istradamenti del treno( scambi, bivi, ect) sono comandati dalle stazioni. Il macchinista all'atto della partenza consulta l'orario in dotazione che è molto complesso e difficile da spiegare. Li c'è scritto tutto, se devi cambiare direzione ai bivi o proseguire dritto, i segnali in precedenza gli indicano se per esempio il treno devia decelerando oppure continua la sua corsa a velocità ammessa dalla linea in quel punto. Se i segnali precedenti sono accesi in modo sbagliato, nel senso che non ti istradano per la destinazione programmata, il macchinista se ne deve accorgere e frenare prontamente il treno. Dopo di che contattare telefonicamente la stazione ect.
Gli orari ferroviari in dotazione sono, o meglio, erano molto complessi con tutti le indicazioni utili da consultare, ognuno con tutti gli orari dei treni per quella destinazione, per esempio: Firenze-roma.
Ai cambi di stagione: estate/inverno, vi era molto spreco di denaro per stamparli, per questo sono stati sostituiti da una "scheda treno", un foglio volante che riporta solo il numero e l'orario del treno che il macchinista si appresta a condurre, viene dato alle stazioni all'atto della partenza.
In parole povere, il macchinista per un dato itinerario/destinazione, deve sapere come devono essere accesi i segnali ai bivi che troverà.
Un istradamento diverso per arrivare alla destinazione programmata cambiando percorso stabilito, deve essere concordato dalla stazione con il macchinista. Per esempio quando la linea ferroviaria è bloccata per vari motivi, si può istradare il treno per un percorso diverso con le modalità che ho detto.
Tutte le indicazioni che c'erano sugli orari, sono raccolte in un manuale che non mi ricordo come si chiama, perchè datoci in dotazione poco prima che andassi in pensione.
Questo si tiene accanto alla scheda treno per eventuale consultazione.