ahahah mi scappa da ridere scusate....
Non è un mio problema personale perchè non mi sono risentito di nulla, il mio livello scolastico si è fermato al 3° anno geometra, ho vinto 2 concorsi, operaio tencico elettricista, aiuto macchinista, partecipando insieme a migliaia di periti vari e anche diversi laureati, classificandomi fra i primi posti e di conseguenza rimanendo sempre a Firenze.
Ho smesso di studiare tencnica, fisica, termodinamica e aggiornamenti regolamentari una settimana prima di andare in pensione quando finalmente mi hanno imposto l'ultimo aggiornamento professionale.
Ho fatto tante di quelle prove attitudinali, psico-tecniche e mediche, che non ti immagini, ripetute ogni 2 anni fino alla pensione.
Prove che controllano l'idoneità fisica e soprattutto mentale imposte per legge per la mia qualifica.
Fai bene a non paragonare le auto di ultima generazione alle locomotive perchè queste ultime non le conosci, hanno tanta di quella elettronica, computer, tecnica e marchingegni vari che le auto non se lo sognano nemmeno, oppure sei convinto nella tua sicurezza del contrario, cioè che le auto son più all'avanguardia rispetto ai locomotori di ultima generazione?
Sperò di no perchè diresti il più grande "strafalcione" inizio 2011 !!!
A titolo di curiosità ti dico che i locomotori ci sono stati anche a corrente alternata poi non hanno avuto diffusione ma sono stati abbandonati.
Le rotaie non sono collegate fra loro con delle giunte come dici tu, quelle servono solo a tenere uniti i binari e a volte queste giunte sono anche isolate, ma la continuità è data da trecce di rame , molto flessibili, che Espritcdi può confermare e che io stesso ho installato a centinaia quando facevo servizio alla linea aerea, "sottostazioni elettriche" ect., prima di passare agli impianti A.C.E.I. delle stazioni, che non sono ne saldate ne avvitate, ma inserite in appositi fori e poi fermate tramite cunei inseriti a pressione.
Queste giunte sono in via di estinzione in quanto i binari dopo essere stati tirati come elestici vendono saldati far di loro per eliminare le deformazioni causate dai cambi di temperatura.
Una procedura che non sto a spiegare ma è così.
Espritcdi ha ragione è stato un lapsus nello scrivere derivato dal fatto che in ambiente ferroviario si parla di ferro, chiamandoli binari di ferro, strade ferrate, Ferrovie ( ferro-vie).. ferrovieri ect ect..
E un modo abitudinario di chiamarle sempre così.. non l'ho inventato io....sotto inteso si sa sono di acciao
Mi fa piacere che anche lui abbia confermato, vuol dire che non solo solo io che lo asserisco, che diffidare dei più bravi è uno dei primi consigli dati ai nuovi assunti, sia nell'interesse loro che in quello di una grande azienda così articolata.
Ripeto perchè è sempre stato così che gli incidenti ferroviari son sempre stati causati nella quasi totalità dei casi da quelli che si ritenevano i più bravi...
Questi induvidui non sono mai stati un bene per l'azienda ne per i colleghi ma un pericolo da cui stare molto attenti.
Per questo motivo avevamo l'obbligo di avere nella borsa di servizio, tutte le norme tecniche e gli aggiornamenti regolamentari con l'obbligo della consultazione prima di qualsiasi decisione ed era vietato assolutamente agire solo in base alla propria esperienza personale o bagaglio culurale.
Espritcdi potrà confermare avendo il padre in ferrovia che negli "svii" (deragliamenti) gli ingegnieri presenti si son sempre affidati a quei manovali esperti in turno di "disponibilità" pratici per esperienza, per rimettere locomotori e vagoni sulle rotaie tramite apposite procedure, per il semplice motivo che nonostante il loro bagaglio universitario non sanno mai da che parte rifarsi... una cosa è la teoria un'altra è la pratica acquisita... è sempre stato cosi, ieri, oggi e sarà così anche domani.
Ritornando al discorso dell'essere troppo sicuri di se stessi, ribadisco che diffido ed ho sempre avuto paura di chi si considera così..
Anche in ambiente medico se devo passare una visita importante preferisco un semplice dottore che prima di fare la sua diagnosi mi fa fare degli analisi, esami ect invece che affidarmi ad un professore che senzal'ausilio di esami medici mi espone la sua semplice diagnosi solo affidandosi alla sua grande sapienza
Abbiamo ampiamente discusso, confrontato le proprie opinioni, chi legge trarrà le sue conclusioni.
Ogni parere personale può essere anche sbagliato, compreso il mio, perchè nella mia umiltà ammetto che posso benissimo sbagliare, non mi sento assolutamente sicuro di imporre quello che ho detto come verità assoluta ci mancherbbe altro.
Da me non sentirete mai dire: "ragazzi state sbagliando tutto le cose stanno come dico io!"
Esprimerò sempre il mio pensiero, senza farmi influenzare da nessuno e sarò sempre pronto a ricredermi quando mi sarà chiaramente dimostrato che ho torto, perchè il mio interesse non è contraddire quello che dicono gli altri, ma apprendere quando c'è da apprendere.
E con questo riconfermo che quando stacco la spina del frigo per pulizie aspetto un po' prima di riattaccarlo (motivo: consigliato da un riparatore perchè se il dispositivo non interviene per guasto, mi si brucia immediatamente il motore), faccio l'avviamento di emergenza come ho detto e continuerò sempre a farlo così (motivo: specificato nel libretto istruzioni), cercherò sempre di tenere il pieno nel serbatoio (motivo: è specificato nelle istruzioni).
Non impongo agli altri questi metodi, ognuno giustamente, forte delle sue convinzioni deve fare quello che ritiene più giusto ed opportuno.
E con questo vi auguro un buon fine settimana a tutti