Car Detailing, idee, opinioni, prodotti e modus operandi.

Seba88

MBenz Dilettante
24/11/17
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Gioia Tauro
Car Detailing, idee, opinioni, prodotti e modus operandi.

Salve a tutti,

Su idea di alcuni membri del forum ho deciso di aprire questa nuova discussione sul Car Detailing. Ebbene iniziamo col spiegare cos'è il Car Detailing : Il termine indica nello specifico quell’insieme di tecniche di lavaggio e/o lucidatura, eseguite minuziosamente, sia per l’esterno che per l’interno dell’auto, al fine di riportare e mantenere le condizioni della vettura a quelle di quando era nuova.
Andiamo a vedere ora quelle che sono le fasi della lavorazione: Si parte con un accurato lavaggio della vettura usando prodotti di qualità applicati attraverso metodi collaudati (prewash, foaming, two bucket system e altri) che preludono alla fase vera di decontaminazione e di ispezione della vernice che serve a far scomparire tutti i depositi di catrame e resina.
Successivamente si passa alla fase di correzione della vernice per eliminare altre impurità e quei micrograffi che a volte sono causati dall’azione dei rulli degli autolavaggi.
Questo processo viene definito anche lucidatura e richiede l’utilizzo di moderne apparecchiature e di specifici prodotti. Le lucidatrici elettriche odierne sono così in grado di restituire alla nostra macchina la brillantezza di un tempo.
Nelle diverse operazioni il detailer cerca di preservare il più possibile la vernice considerando anche che essa è diversa a seconda dell’automobile in questione e che pertanto richiede trattamenti differenti in base ai vari casi gli si presentano di fronte.
Dopo questa breve descrizione, breve perchè dietro ci sta un mondo, lascio ad ognuno di voi il modo di esprimersi raccontando le proprie esperienze, indicando i prodotti usati (sia quelli con cui vi siete trovati bene sia quelli con cui vi siete trovati male), le attrezzature utilizzate per le varie fasi, come operate durante ogni singola fase in modo da potersi confrontare e migliorare a vicenda in base alle nostre conoscenze.
 
Saluti a tutti ,
bravi ..così si è aperto un topic molto bello interessante .....ma nello stesso tempo anche molto delicato .... qualcosina nè ho masticato ...... vediamo ciaooo
 
Io lavo semplicemente l'auto, non ho mai fatto car-detailing pur avendo sempre avuto piacere nel tenere bene le cose che possiedo.

Per la cera uso la Synpol che secondo me fornisce un buon risultato, specie sulla carrozzeria e parti plastiche (dicono che si può usare su tutto); per le parti in gomma (guarnizioni, cuffia del cambio) e plastica della plancia ed appoggiabraccia mi trovo bene con olio di silicone.

Per pulire i vetri, diciamo che mi accontento di straccio di microfibra ed acqua, su questo mi piacerebbe sapere che cosa usate e se trovate aloni (io vedo aloni dappertutto: veicoli, case, negozi, non vorrei mai una casa con grandi vetrate e scale di vetro, mi verrebbe la crisi di nervi).

I cerchi come già dissi altrove sono una rottura di scatole con i nuovi disegni (per dire quelli piatti delle W201 e W126 erano di una facilità esemplare da pulire) che fanno vedere la parte retrostante; nella parte in primo piano (davanti) uso un pulitore per cerchi, che spruzzo anche dietro, poi acqua in quantità; so di gente che li toglie, ma è tempo perso visto che poi si risporcano nel giro di poco tempo.
Voi usate qualcosa per ritardare allo sporco (principalmente residui di pastiglie freni) di attaccarsi? Avevo sentito che in Giappone volevano delle pastiglie che non sporcassero i cerchi.

 
GUIDA AL CAR DETAILING. LE 5 FASI:

Ragazzi in questa guida andremo a descrivere la FASE n.1 delle cinque che compongono un ciclo completo di detailing ossia quella del LAVAGGIO
Si tratta di una fase molto importante:il modo di operare è strettamente correlato alle condizioni in cui si presenta l'auto originariamente,se questa è molto sporca oppure ricoperta di sporco vecchio e stratificato occorre effettuare un prelavaggio utilizzado un prodotto sgrassante di conseguenza più aggressivo di un normale shampoo,prodotto con tali caratteristiche è il D108,a tal proposito ci tengo a specificare che proprio per il ph acido che lo contraddistingue il D108 elimina gli strati protettivi in precedenza costituiti ed è pertanto consigliabile soprattutto se dopo il lavaggio seguirà un ciclo di protezione della carrozzeria con sigillante e/o cera.
Per ottenere un risultato eccellente si spruzza il prodotto con diluizione 1:20 mediante una foam gun (pistola schiumogena) da collegare all'idropulitrice che crea con il corretto mix tra prodotto e acqua un schiuma densa e costante che si andrà a distribuire su ogni parte dell'auto compresi i cerchi (e soprattutto se durante il periodo invernale si marcia su tratti innevati e con sale a terra) passaruota e sottoscocca.
Dopo aver fatto agire un pochino la schiuma si procede al lavaggio con idropulitrice (l'ideale sarebbe disporre di una macchina in grado di produrre acqua calda ma si può fare bene ugualmente) cominciando dall'alto verso il basso fino ad eliminare completamente la schiuma.
Bene,dopo avere rimosso il "grosso" dello sporco si procede al lavaggio a mano questa parte del lavoro è di vitale importanza per non rischiare di creare swirls sul trasparente il metodo più sicuro ed efficace è la tecnica "dei due secchi" uno contenente acqua calda e shampoo a ph neutro,quindi un prodotto delicato come il D110 con diluizione 1:400 e l'altro contenente acqua normale per il risciaquo,per passare sulla carrozzeria useremo un guanto di microfibra o in lana (uno per le parti alte e più pulite l'altro per le parti bassa e tendenzialmente più sporche) intingendolo nel secchio con lo shampoo e risciaquandolo nell'altro,al termine possiamo risciaquare l'intera auto ancora con l'idropulitrice.
Per la pulizia dei cerchi (elemento non trascurabile per un detailer che si rispetti) si utilizza un prodotto appositamente sviluppato: il D140 che a seconda dello sporco da eliminare si può impiegare diluito con acqua con rapporto da 1:10 fino a 1:4,si spruzza sui cerchi e si fa agire a seconda del grado di diluizione (più acqua più tempo di azione) per un massimo di 4/5 minuti inquanto il prodotto rimane comunque aggressivo.
Per una pulizia più efficace ed agevole dei cerchi ci si può aiutare con una spazzola specifica come la Daytona in grado di arrivare in ogni angolo persino dietro le razze,risciaquare infine i cerchi con l'idropulitrice ed eliminare ogni traccia di D140.
Questa descritta è la procedura come ripeto da applicare ad un'auto molto sporca o comunque in cattive condizioni,nel caso invece di sporco lieve oppure di sola polvere,si va a schiumare sull'intera carrozzeria sempre mediante foam gun lo shampoo D110 a ph neutro con diluizione 1:20 e dopo un accurato lavaggio con idropulitrice la carrozzeria è pulita e pronta per l'asciugatura.
Questa è un'altra operazione assai delicata inquanto pur con tutte le attenzioni possibili è qui che si crea il maggior quantitativo di swirls a tal proposito è preferibile anzitutto portare l'auto al coperto magari in garage se si ha lo spazio,al fine di evitare che il vento depositi particelle di polvere sulla carrozzeria (che ancora bagnata è come una calamita) e che provocherebbero graffi in fase di asciugatura per la quale è d'obbligo l'utilizzo di un panno in microfibra tipo Cobra Gold Plush XL appositamente studiato per questo lavoro oppure ancora il Meguiar's Water Magnet.
Per favorire lo scorrimento del panno sulla carrozzeria e lubrificarne anche l'azione è consigliabile l'uso di un quick detailer come il D155 il quale soprattutto in caso di vettura precedentemente protetta e trattata garantisce un gloss di notevole livello mantenendo sempre vivo l'effetto cera.
Per un'asciugatura più dolce possibile si fa scorrere il panno sulla carrozzeria tirandolo in modo da assorbire il massimo quantitativo possibile di acqua,poi per eliminare le piccole goccioline rimanenti ripiegandolo su se stesso e tamponando.
Il look degli pneumatici costituisce un altro must per un detailer,per ottenere questo esistono in commercio svariati prodotti dall'effetto super wet( molto lucido) a quello opaco/satinato qua vado a citare il D160 o il Meguiar's Endurance quest'ultimo in gel quindi meglio utilizzabile con l'ausilio di un applicatore.
Particolare attenzione e importanza va dedicata alla pulizia dei cristalli sia all'esterno che all'interno,il prodotto adatto a questo scopo è il D120 da diluire preferibilmente con acqua demineralizzata con rapporto 1:10 per condizioni normali ma utilizzabile al limite anche puro in caso di presenza di calcare.
Anche questo lavoro si effettua con un panno in microfibra dedicato il Cobra Glass Towel che garantisce una pulizia profonda e senza striature o aloni.
Infine la parte della quale meno ci si occupa ma che secondo noi non va per niente sottovalutata:il vano motore,avere questa zona dell'auto pulita e in ordine significa anche agevolare le operazioni di manutenzione al proprio interno.
In caso si debba detergere un vano motore in cattive condizioni si utilizza di nuovo lo sgrassante D108 spruzzandolo un pò ovunque evitando naturalmente i cablaggi elettrici ed elettronici,le centraline,la batteria,l'alternatore ecc....
Dopo un breve periodo di azione risciaquare con acqua a bassa pressione quindi servendosi magari di una canna in gomma da giardino dirigendo con cura ed attenzione il getto,fondamentale successivamente eliminare tutta l'acqua soffiando aria compressa in tutte le zone del vano,per dare un tocco finale passare sulle plastiche soprattutto sulla cover superiore del motore un prodotto ravvivante e protettivo come il D170 che a seconda del grado di diluizione può dare un effetto da lucido se utilizzato puro a satinato con rapporto 1:4.
 
Ragazzi andiamo a descrivere la seconda fase del ciclo di detailing la decontaminazione (o comunemente claying) questa operazione riveste particolare importanza inquanto da essa dipende il risultato finale del lavoro ossia il gloss ed i riflessi che la vernice sarà in grado di offrire.
Per decontaminazione si intende quel processo di eliminazione e rimozione degli agenti inquinanti presenti sullo strato di trasparente che nemmeno il più accurato dei lavaggi è in grado eseguire,tenete presente che ad oggi questo è l'unico sistema conosciuto per riportare lo strato superficiale del trasparente ad un livello di purezza e decontaminazione che costituisce la base per i successivi step e che nessun carrozziere svolge.
La clay bar (da qui in nome claying) è una barretta di gomma e argilla e serve ad ottenere una superficie perfettamente liscia e pulita nonchè prepararla al processo successivo quello della lucidatura,questa barretta non esercita un'azione abrasiva ma soltanto di pulizia.
Il procedimento è molto semplice e per nulla faticoso innanzitutto si spruzza sulla superficie un prodotto lubrificante ad esempio M34 puro oppure D155 diluito al 50% con acqua meglio se demineralizzata e si strofina la clay bar è molto importante tenere la superficie perfettamente lubrificata....la clay non deve mai lavorare a secco altrimenti c'è il rischio di provocare rigature,di tanto in tanto occorre reimpastare la clay quando la superficie che viene strofinata ha raccolto molte impurità.
Ottenuta una superficie perfettamente liscia e scorrevole passare un panno in microfibra come il Cobra Miracle Towel
Come capire quando una parte è decontaminata?? Durante lo scorrimento della clay si sente chiaramente la superficie rugosa,si nota lo sporco attaccarsi e una certa resistenza,mentre in assenza di impurità la clay scivola tranquillamente quasi senza attrito,il lavoro si esegue su tutte la parti in metallo,plastica,cromature e persino cristalli.
Questa operazione non è dannosa e può essere eseguita quando si vuole,da tenere presente che la clay elimina ogni prodotto protettivo e/o cera precedentemente applicato.
A seconda del grado di contaminazione esistono diversi tipi di clay bar il consiglio è di partire sempre da quella meno aggressiva.
Da precisare inoltre che in caso di assenza di swirls ed aloni o ologrammi dopo il claying non è necessario lucidare ma si può direttamente procedere alla protezione.
 
Eccoci al 3° step:la lucidatura (o polishing) questa operazione è particolarmente delicata e ricca di varianti su come agire e su quali prodotti utilizzare fortemente influenzata dalle condizioni in cui versa la vettura sulla quale si va ad operare.
Esistono tre diversi metodi di lucidare:

1) a mano
2) con lucidatrice rotorbitale
3) con lucidatrice rotativa

Tutti i metodi hanno un punto di partenza in comune tra loro cioà quello di valutare il "danno" e partire nella maniera meno invasiva e aggressiva su una porzione di vettura delimitata con del nastro da mascheratura in modo da poter verificare in tempo reale i progressi ottenuti e la tenuta della vernice stessa.
Per questo step non esistono regole e/o scelte fisse......la bravura di un detailer sta anche nella capacità di adeguarsi alle singole e diverse situazioni per ottenere il miglior risultato.

Lucidatura a mano:questi metodo è quello che necessita del maggior sforzo e impegno fisico,del maggior quantitativo di prodotto e del risultato meno gratificante......essendo fondamentale la velocità e la forza meccanica occorre molto lavoro di braccia compiendo movimenti circolari e cercando di far lavorare al massimo il prodotto e arrivando al consumo quasi totale dello stesso.
Rimuovere i residui finali con un panno in microfibra come il Cobra Deluxe Ultra 600

Lucidatura con rotorbitale: questo tipo di lucidatrice si distingue per il movimento del platorello che compie orbite e non raggiunge velocità particolarmente elevate questo consente un risultato all'altezza di quelli professionali ma in tutta sicurezza in quanto per il motivo spiegato poc'anzi non si sviluppano temperature elevate e quindi il rischio di cuocere la vernice.
Gli elementi che concorrono al risultato finale sono velocità del platorello,velocità di movimento della lucidatrice,pressione esercitata,tampone e prodotto utilizzato tutti questi ingredienti si fondono ina vasta gamma di soluzioni a seconda del tipo di correzione da eseguire.
Per contro questo tipo di lucidatrice non offre i risultati e l'incisività di una rotativa,ma rimane la scelta più indicata per chi vuole cimentarsi nell'arte del detailing senza rischiare e ottenere un risultato di assoluto valore.

Lucidatura con rotativa:queste macchine richiedono l'utilizzo da parte di persone esperte o comunque già ben avviate nel mondo del detailing valgono le regole espresse per la rotorbitale ma in questo caso è assai importante la velocità con la quale si sposta la lucidatrice lungo la superficie come pure la pressione esercitata pena il rischio di provocare seri danni.
Con entrambe le lucidatrici è importante la scelta del prodotto e del tampone tenendo ben presente che il prodotto supera il tampone come abrasività cioè con un compound ed un tampone da medio taglio si otterrà una correzione maggiore rispetto a quella data da un polish medio ed un tampone da taglio.
 
Bene ragazzi la fase 4 è quella relativa alla protezione,una volta ultimata la correzione ed aver eliminato swirls e graffi vari occorre garantire alla carrozzeria una protezione per l'appunto che ci permetterà di valorizzare il risultato sin qui ottenuto,preservare dagli agenti atmosferici ma anche rendere agevoli e veloci le operazioni di lavaggio e mantenimento successive e infine donare un aspetto luminoso e profondo alla vernice.
Si dice in gergo occorre "chiudere il lavoro" pertanto si procede ad applicare su tutta la carrozzeria di uno strato di prodotto che può essere di due tipi:sigillante (sealant) oppure cera (wax).
Il primo è di tipo sintetico e crea un film molto robusto,resistente al calore e molto riflettente,le cere invece sono perlopiù naturali donno profondità al colore e una sensazione al tatto molto piacevole,ma non sopportano particolarmente il calore.
Si possono anche sovrapporre in tal caso prima si applica uno strato di sigillante e lo si lascia riposare per almeno 12 ore,lo si rimuove con un panno in microfibra e si procede applicando la cera facendola agire per altre 576 ore prima di rimuoverla,così facendo si sommano le qualità dei due prodotti per un risultato di assoluta eccellenza e cosa molto importante duraturo nel tempo 5/6 mesi garantiti anche in caso di frequenti lavaggi.
L'applicazione di tali prodotti si può eseguire a mano oppure con rotorbitale utlizzando un tampone morbido da finitura (polishing) e settando una velocità del platorello bassa 2/3.
Come capire quando la protezione è ancora valida........spruzzando un pò d'acqua sulla superficie (normalmente il cofano motore) la protezione è efficace e non necessita di riapplicazione se come risultato si ha l'effetto beading cioè la formazione di gocce alte e compatte in grado di scivolare con la pendenza della superficie stessa oppure con l'aria.
 
Eccoci alla 5° e ultima fase del ciclo di detailing il mantenimento....come si può evincere dal nome stesso consiste nelle normali operazioni di cura e lavaggio della vettura e dalla successiva asciugatura mediante panno in microfibra come il Cobra Gold Plush XLespressamente studiato per questo.
Per mantenere l'effetto cera sia alla visione che al tatto è consigliabile procedere all'asciugatura nel seguente modo:a vettura ancora bagnata spruzzare un prodotto denominato Quick Detailer come ad esempio il D155 e passare il panno con movimenti leggeri non rotatori e senza strisciare ma cercando di tamponare.
I prodotti Quick Detailer non sostituiscono assolutamente cere e sigillanti ma ad ogni lavaggio ne conservano ed esaltano le caratteristiche dopo la loro applicazione.
 
Dopo aver elencato le 5 fasi di un ciclo completo, vorrei i vostri pareri in base alle vostre esperienze personali riguardo a Idropulitrici (potenza, marca,portata,prezzi) prodotti che utilizzate (marche ad es. meguire,gyeon,mafra ecc.) e quali ritenete migliori, in più non scordiamoci i guanti per il lavaggio e i panni in microfibra.
 
Punto primo: lavare l'auto con carrozzeria non calda e non fare il lavoro al sole.

Poi tutto questo è valido per farlo ogni quanti mesi? Non penso che ogni fine settimana ci si metta a lavarla così, altrimenti il tempo necessario, consuma un intera giornata, perlomeno considerando i tempi per lasciar agire.

L'idropulitrice la uso solo saltuariamente ed al minimo, ho sempre paura di rovinare la carrozzeria, quindi tendenzialmente la uso sui cerchi (ma anche su queste ho paura).

Diluizione 1:400 non è proprio facile da fare.

Penso che i prodotti che usi sono i Meguiar (senza il nome, coi soli codici avevo trovato trattori John Deere), corretto?

Mi sembra che usino un po' tanti panni diversi in microfibra; stessa cosa per la plastica/gomma, io utilizzo un componente base, ovvero olio di silicone (per la gomma va bene anche quello di vaselina; tra l'altro lo uso per pulire la gomma dei tergicristalli, mantenendoli puliti e morbidi); ora sarebbe interessante vedere la composizione dei vari prodotti commerciali, perché il rischio è che uno vada a pagare cifre elevate per additivi quali l'acqua o il gas propellente delle bombolette; avevo visto delle prove comparative dell'Adac con prodotti specifici e con altri di provenienza generica ed avevano dimostrato che per lavare l'auto internamente ed esternamente (attenzione che non sto parlando di car detailing), avevano dimostrato che il componente base era sempre migliore di quello commerciale e costava meno.

Per inciso, se l'Aci pubblicasse pubblicamente indagini come l'Adac sarebbe interessante.

Io non uso 2 secchi, ma lavo sempre sotto acqua corrente i guanti.

Per i fascioni sottoporta e paraurti uso un altro guanto, non suddivido quindi a metà l'auto in verticale.

Il vano motore: oltre ad evitare le centraline, bisogna obbligatoriamente coprire con sacchetti, tutte le connessioni elettriche (in passato, magari qualcuno si ricorda, c'erano auto che avevano il distributore in posizione pessima, davanti dove c'è la mascherina ed allora si metteva, onde evitare bagni con la pioggia, dei sacchetti). Tanti anni fa si utilizzava il gasolio con il pennellino, e/o acquaragia, avendo poi ben cura di lavar su tutto.

La Clay bar, se la utilizzi, si vede la differenza? Diciamo che usando Synpol, noto che c'è ancora lo strato, dal fatto che se metto qualcosa in leggera pendenza, questa cade subito seguendo l'inclinazione.

Per asciugare il grosso sul tetto e cofani, uso una racchetta tergicristallo nuova; mi piacerebbe sapere nel caso di fuoristrada e Suv, come vi comportate nell'operare sul tetto (salite su una sedia o scala?)

Lasciare agire per 576 ore mi sembra un po' tanto, probabilmente 5/6 ore.

Idropulitrice Karcher che uso con accessori per altri lavori di manutenzione in casa/giardino, cera Synpol, panno microfibra da supermercato per i vetri, olio di silicone (anche per plancia, sedili, cuffia cambio, ecc....), se necessario polish o diluente sintetico o se proprio è impossibile, pasta abrasiva nel sottoporta/sottoparaurti/terminale di scarico.
 
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Ciao finora ho usato i prodotti della MAFRA e volevo passare a qualcosa di più professionale e volevo provare o meguiar o gyeon. Due ottimi siti che ho trovato se si può dire sono carcareitalia e lacuradellauto. Ovviamente questa non è una pulizia che si fa ogni weekend ma se fai tutti i passaggi e passi un protettivo sigillante ti dura 6 mesi circa, poi il weekend fai un lavaggio di mantenimento. Ottima la scelta della idropulitrice karcher tra le migliori per lavare l'auto servono minimo 150 bar quindi come modello dallla k5 in su, altra marca valida la Comet modello KT 1750 in su e risparmi qualcosa rispetto la karcher. L'idro bisogna saperla usare altrimenti come dici tu si rovina la csrrozzeria.
La clay bar se usata bene e con olio di gomito funziona ovviamente sugli swirls meno profondi e va usata sempre con un lubrificante, quanto meno levi dalla carrozzeria tutti quei materiali che non escono con un semplice lavaggio. Comunque fare bene queste fasi è essenziale, prelavaggio, lavaggio e asciugatura.
 
Guarderò un po' i siti che mi hai indicato, poi ti dirò.

La Karcher l'ho comprata per casa e con accessori come lo sturatubi si è ripagata da sola nel giro di poco tempo.

Meguiar avevo usato una cera anni addietro e mi ero trovato bene, poi con Synpol, visto che con unico prodotto riesco a fare parecchie cose, mi sono uniformato, la uso anche per pulire esternamente i vetri, non lascia aloni.

Mi ero dimenticato di dire, che io poi gli stracci impregnati di cera, non li butto, ma li tengo per fare magari delle veloci pulizie su paraurti, cromature, ed al termine del ciclo vitale, pulisci cerchi.

Cosa usi per cerchi e vetri?
 
Io per i cerchi uso Ironix e anche su carrozzeria, toglie le contaminazioni ferrose, lo trovo molto efficace, lato negativo è molto puzzolente. Uso anche la clay bar, da molte soddisfazioni e almeno per me è rilassante, da quello che ho capito va usata con movimenti rettilinei, destra sinistra e su e giù e non movimenti circolari. Dopo averla passata sarà notevole quanto sarà liscia la vernice, poi come già detto se si deve passare la cera, oltre al fatto che sarà più semplice stenderla e rimuoverla, il risultato sarà migliore. Anche perchè se si passa la cera senza aver passato la clay, col tampone incerato non si farà altro che spargere le contaminazioni e lo sporco per tutta la carrozzeria.
Se passate la clay, a fine inceratura il tampone resterà molto più pulito, senza sarà parecchio sporco.
 
Ciao espritcdi,

Ben risentito! non riesco a trovare il prodotto Ironix, chi lo produce?

Buono a sapersi per la Clay bar, ho capito che bisogna sempre lubrificarla con un velo liquido altrimenti si riga, darò un occhiata per un prossimo acquisto.
 
Ciao Nordkapp, è della Car pro, in effetti ho visto che senza il produttore è difficile trovarlo googlando, comunque è un prodotto un pò particolare, nel senso che attacca il ferro, per cui su alcune parti secondo me favorisce la ruggine, esempio sui freni e pinze. A mio avviso lo uso e userei con parsimonia ma sentiamo i più esperti.
 
Poi vi posto una lista di prodotti per un detailing completo (Lucidatura a parte che non faccio, perchè non necessaria nel mio caso e va fatta da uno esperto per non fare danni). Quando usate prodotti per i cerchi coprite le pinze dei freni cosi evitare i problemi.
 
Ecco una lista dei prodotti che andrò ad ordinare. Si accettano consigli o pareri sui vari prodotti, se serve aggiungere/togliere qualcosa e sulle singole fasi del lavaggio.

Prelavaggio:
Gtechniq W5 500ml
Gtechniq W6 Iron Remover

Lavaggio:
Wolfs Chemicals Shampoo White Satin
Car Pro Hand Wash - Parte Alta
Microfiber Madness Incredipad - Parte Bassa
Cilindro Diluizione 100cc

Asciugatura:
Panno Mago 74*90
Duragloss 951 Acquawax

Vetri:
Star Glass Evo 60*40 N°2
LCDA ProGlass Cleaner Evo
AngelWax H2Go

Interni:
LCDA Aria Pura
Madness Slogger 40*40 N°2

Decontaminazione-Clay Bar
IronX Snow Soap Shampoo diluito 8:1 lubrificante + decontaminazione ferro
Madness Crazy Pile 40*40
Dodo Juice Gentle Grey Clay Bar Fine 200gr

Sigillante:
Gtechniq C2V3 Liquid Cristal
Madness Crazy Pile 40*40 N°2
Madness Summit 800

Nero Gomme:
Applicatore Hp03
Meguiar's Endurance High Gloss Tyre Gel
 
Ciao ,
Il panno asciugatura Panno Mago 74*90 ( azzurro ) nè ho due ... ottimo ..non finsce mai ...di avere sete ... asciugano in un nano secondo...... da provare !!!!!
per i vetri ( NordKapp ) ..uso questo Ultra-Microfiber Star Glass ( 40x 45 3 pz. ) .. ma per provare c'è la confezione da 1 pz.
non posso lavare l'auto dai box ...per cui non posso essere utile per gli shampoo .
Ma a breve testerò ancora qualche altro prodotto ...... e posto .. !!!!
ATTENZIONE PER LA LUCIDATURA VERA E PROPRIA ....... NON USATE QUESTO TIPO DI LUCIDATRICE ( NON PARLO DELLA MARCA ... ) ... questa è mia mai usata .... ( ho sbagliato l'acquisto ...rischiate di bruciare la vernice....... ) :
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...ATTEZIONE.......... lucidatrici solo "" Rotorbitale"" ... con attenzione anche con quelle è possibile far danni..... ciaoo
 
Ultima modifica:
Io ho lucidato solo una volta la mia macchina, l'ho semplicemente lavata accuratamente all auto lavaggio,asciugata per bene,sono tornato a casa soffiando la carrozzeria con compressore per eliminare la polvere è cercando intrusi che potevano graffiare la vernice.
A mano ho usato una cera della arexons da super mercato che aveva già polish all'interno.

Che dire risultato a mio parere buono sia come profondità di vernice che come brillantezza/effetto gloss,ddurata con lavaggi frequenti 5/6 mesi.

 
NORDKAPP io non userei prodotti a base di silicone perché il silicone lascia appunto una sorta di pellicola di silicone che poi quando inizia a togliersi ti da l effetto screpolatura...

Diverso è se lo uso sempre, allora rinnovando continuamente lo strato non tende a togliersi,ma io non userei comunque prodotti siliconici per gli interni perché non fanno traspirare le superfici.