Era una macchina facile da accendere, molto facile. Bastava seguire pedissequamente le prescrizioni del libretto di uso e manutenzione. SEMPRE. Mai fallito un avviamento. E con le batterie dei tempi, riuscivo a tirare la batteria avanti 5 anni: anche con pochissima energia, si avviava subito ed in modo certo. La versione che avevo io (Sprint Veloce 1.300) non aveva tutti i problemi che citate. Freni perfetti in ogni condizione di clima, freno a mano efficiente, carburazione (per un'auto a carburatori, beninteso...) sempre a punto.
Certo: facevo regolare manutenzione alle scadenze programmate, dal locale concessionario Alfa, che aveva un OTTIMO capo-officina. Tutti i meccanici lo odiavano, ma lui vedeva tutto e controllava tutto ed ogni auto, prima della consegna al cliente, passava nelle sue mani: collaudo, ispezione sul ponte (con lo stetoscopio si ripassava SEMPRE tutta la marmitta!) e successivo giro di collaudo in presenza del cliente.
L'ho visto regolare ad orecchio la carburazione e sono rimasto a bocca aperta. Era uno di quei tipi in camice bianco immacolato (a fine giornata...) e cacciavitino sempre pronto nel taschino...
L'unico difetto era questo: tirando il freno a mano (che agiva sull'asse anteriore) ad auto non perfettamente ferma, si innescava una curiosa oscillazione fra le sospensioni anteriori e posteriori, dovuta all'intervento del correttore d'assetto. Difetto... l'auto ti cullava!