Interpretazione dell'astina dell'olio

Cosa cambia tra circuito caldo e freddo? In teoria essendo un liquido tra caldo e freddo il volume non cambia, dunque?

Mmm... ho sempre letto la seguente teoria: da caldo il liquido occupa un volume LEGGERMENTE maggiore. Ed è più fluido, quindi 'bagna' in modo più veritiero l'astina.
In entrambi i casi, come potrete notare, si tratta di piccoli accorgimenti utili per non superare il livello massimo... che è poi un problema abbastanza grave, in alcune tipologie di propulsore. Si va dall'inquinamento del catalizzatore fino all'eccessiva pressione nel basamento! Tutte situazioni che possono concorrere a guasti davvero costosi.

Mentre se si viaggia con l'olio sotto il minimo... beh, nella peggiore delle ipotesi, s'accende la spia (si spera...). Forse ho qualche annetto più di voi, ma mi è capitato di usare per un po' l'auto (inconsapevolmente) con l'olio sotto il minimo e non è mai successo nulla. Mai fino al punto dell'accensione della spia, ovviamente. Ma la spia è accesa quando la pressione è troppo bassa. Cioè per 1-2 secondi ogni volta che avviamo il propulsore. E non succede nulla...:asd2:

Certo: se fate 200 km senza olio in coppa, in autostrada...:confused: il guasto costoso è certo!
 
Pericoloso anche con l'olio al minimo, mio fratello con la Twingo dopo aver percorso regolarmante un lungo tratto di strada, sulla salita del "Castellare" vicino a me, famosa per la pendenza, la pompa non ha pescato l'olio, il motore ha cambiato improvvisamente rumore(sferragliamento), diminuendo subito il n° dei giri.
Lui ha prontamente spento la macchina, l'ha fatta raffreddare a lungo, ha riavviato, invertito la marcia tornandosene indietro in discesa, ripristinato il livello da un benzinaio.
Anche lui come me ha l'orecchio abituato ai rumori anomali, grazie a 37 anni di lavoro sui motori diesel, rumori che se interpretati in tempo ti avvertono e ti danno la possibilità di intervenire prima di qualche guaio nella maggior parte dei casi.:)
 
Alessandrog ti ricordi l'olio Sasso ne avevamo parlato mesi fa.
Adesso parlando seriamente secondo te è possibile tecnicamente metterlo nel motore oppure quelli alimentari sono oli che non reggono alle temperature di un nuovo motore? Danno fumosità oppure hanno propio problemi a lubrificare?
 
Pericoloso anche con l'olio al minimo, mio fratello con la Twingo dopo aver percorso regolarmante un lungo tratto di strada, sulla salita del "Castellare" vicino a me, famosa per la pendenza, la pompa non ha pescato l'olio, il motore ha cambiato improvvisamente rumore(sferragliamento), diminuendo subito il n° dei giri.
Lui ha prontamente spento la macchina, l'ha fatta raffreddare a lungo, ha riavviato, invertito la marcia tornandosene indietro in discesa, ripristinato il livello da un benzinaio.
Anche lui come me ha l'orecchio abituato ai rumori anomali, grazie a 37 anni di lavoro sui motori diesel, rumori che se interpretati in tempo ti avvertono e ti danno la possibilità di intervenire prima di qualche guaio nella maggior parte dei casi.:)

a parte l'olio sasso o carapelli che metterei piuttosto che niente solo se mi trovassi nel deserto, il discorso livello olio oltre i limiti min o max che sia, secondo me, oltre al fatto che ovviamente si deve stare nel range previsto, tutti un pò hanno l'accortezza magari ad aggiungere per essere sicuri di non scendere dal livello minimo (che poi ci sono cmq dei margini) ma magari molti ignorano il rischio danni di metterne troppo e magari abbondano pensando di fare bene: invece oltre che consumarne di più il motore se il limite è superato si danneggia per altro motivo come correttamente segnalato dall'amico Cordy
 
Allora non state con olio sotto al minimo, il rischio è di far fuori le bronzine e tutto il resto, se l'olio è di più, basta aspirarlo un po' .... se è poco di più nessun problema viene buttato fuori e se ne va nel catalizzatore a sporcarlo ..... ma a questo punto Vi chiedo quanti catalizzatori avete visto andare al creatore?
Poi considerate che mancate accensioni (sui benza), trafilamenti dai raschiaolio, usura, ecc .... insomma anche 0,5 litri (ma anche 1 litro) di olio ogni 1000 km sono considerati normali dalle case, che anche in periodo di garanzia non intervengono a far riparazioni; tutto questo olio se ne va normalmente via scarico, quindi non sono certo quei 200 cc che magari si sono messi in eccesso una volta.
Ovvio che se uno lo fa tutte le settimane non è una buona idea.
Personalmente su tutte le auto con astina (infatti chiesi subito al momento del preventivo se sulla W204 avessero ripristinato l'astina), è giungere alla metà del settore graduato e metterne un po' di lubrificante, con calma e poi misurare.

Mettere l'olio alimentare al posto di quello motore, solo in casi particolari, ovvero per esempio, l'ultimo tentativo per scappare da un eruzione vulcanica e similari con una vettura senza olio in coppa.
Negli oli motore sono presenti tutta una serie di additivi, antimorchia, disperdenti, antiusura, antietà, ecc.... che ovviamente non ci sono in oli alimentari, in più questi mi sa che aderiscono per bene, quindi o si fanno 10 volte il lavaggio del motore con oli di pulizia (o con oli motore, ma costa di più) oppure si fa un bello smontaggio del motore e si va a dare una bella pulita del tutto.
Se invece la domanda era sulla fattibilità tecnica, ok si può fare, se si ha qualche vecchio motore destinato alla distruzione si può fare l'esperimento, magari dura anche parecchie migliaia di km (non dimenticatevi che quando esistevano solo gli oli minerali puri, i cosidetti SA, il cambio era ogni 1-2000 km), ma già in quel tempo quando si cambiava il lubrificante con uno con caratteristiche migliori bisognava prima passare dal lavaggio interno con olio apposito e poi ricambiare il filtro olio che s'intasava subito.
 
Altro quesito.
Vedo sull'astina che è a metà tra massimo e minimo. Aggiungo l'olio. Qunato devo aspettare per rifare la misurazione. Ovvero l'olio che aggiungo in quanto tempo scende ed aumenta il livello di misurazione?
 
Meno di un minuto scende tutto direttamente nella coppa(tenedo l'astina fuori della sede per facilitarne l'immissione).
Quando si versa dal tappo, va alla base della testata dove ci sono dei fori in comunicazione diretta con la coppa.:)
 
No non si può, ne avevamo già discusso e poi confermato anche da meccanici o tecnici MB. Io poi avevo portato l'esempio raccontatomi dal mio mecca di un tizio che ha voluto l'astina a tutti i costi col risultato di un danno abbastanza grosso...non ricordo i dettagli e non trovo più le vecchie discussioni:)

non pensavo che erano cosi grossi i problemmi .. cmq grazie ;)
 
Per il discorso minimo, penso si sappia che l'aspiratore dell'olio di forma circolare con filtro annesso, che sta alla base del tubo che va alla pompa, è alzato alcuni cm dalla base della coppa (su tutte le auto), se uno deve viaggiare in piano a velocità moderata, nessun problema, ma in salite, discese repentine, brusche accelerazioni o energiche frenate, si corre il rischio che per attimi la pompa aspiri solo aria con le conseguenze immaginabili, i margini si riferiscono ad un uso su strada normale, le raccomandazioni in tutti i libretti e anche a voce di qualsiasi meccanico che ci capisca qualcosa, consigliano di ripristinare il livello almeno alla metà fra il min e il massimo.
Stesso discorso vale per il combustibile nel serbatoio, quando in riserva si continua a viaggiare fidandosi del conto dell'autonomia dei km possibili, oltre un certo livello minimo, per gli esempi estremi riportati, si corre il rischio di aria nelle condutture alimentazione.:)
 
Giusto Alessandro, per quelli che gli piace girare perennemente in riserva.

Per il controllo olio...il discorso aggiungere e poi controllare, quando faccio il cambio olio poi è leggermente difficoltoso, nel senso che ci vuole tempo a raggiungere il livello esatto, di solito sto 5mm sotto il max, prima mi fermo a metà poi lentamente aggiungo, però è meglio fare un giro e poi ricontrollare.

Comunque se si è pochi mm sotto il max non aggiungerei nulla...anche se arriva a metà o 5mm sopra il min se poi manca poco al tagliando non vale la pena.
 
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Giusto Alessandro, per quelli che gli piace girare perennemente in riserva.

Per il controllo olio...il discorso aggiungere e poi controllare, quando faccio il cambio olio poi è leggermente difficoltoso, nel senso che ci vuole tempo a raggiungere il livello esatto, di solito sto 5mm sotto il max, prima mi fermo a metà poi lentamente aggiungo, però è meglio fare un giro e poi ricontrollare.

Comunque se si è pochi mm sotto il max non aggiungerei nulla...anche se arriva a metà o 5mm sopra il min se poi manca poco al tagliando non vale la pena.
Giusto consiglio.
Per quelli che gli piace viaggiare in riserva aggiungo mio fratello, perennemente in riserva e con l'olio sempre al minimo!
Quando ha avuto il maggiolino, siccome consumava un po' troppo olio, non lo ha mai cambiato, aggiungeva e basta quando era necessario, tanto si cambia da solo in quel modo, diceva!:asd:
 
Quando ha avuto il maggiolino, siccome consumava un po' troppo olio, non lo ha mai cambiato, aggiungeva e basta quando era necessario, tanto si cambia da solo in quel modo, diceva!:asd:


si è una tecnica che ho sentito in molti che fanno su car vecchie sulle quali non vogliono spenderci troppi in termini di manutenzione e tempo, ma mi sà che nessuno di noi "stellati" qà sul forum lo farebbe
 
si è una tecnica che ho sentito in molti che fanno su car vecchie sulle quali non vogliono spenderci troppi in termini di manutenzione e tempo, ma mi sà che nessuno di noi "stellati" qà sul forum lo farebbe
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e ma le porcherie rimanevano nel filtro olio e da altre parti ..... almeno ogni tanto doveva cambiarlo, anche se il Maggiolino era praticamente indistruttibile.
 
Domandato ora per telefono, ultimo periodo prima di buttarla via, più di 30.000 km senza cambiarlo mai solo aggiunto(oggi ci starebbe, all'epoca per il tipo di motore e i tipi di olio non ci stava per niente!).
Non era tanto per negligenza ma perchè doveva cambiarla e rimandava sempre.
Il maggiolino non aveva filtro dell'olio ma solo un raccoglitore di morchia ec. che veniva via insieme al tappo dell'olio.:)
 
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Maggiolino maggiolone? Ma per questi mezzi raffreddati ad aria mi sa che l'olio patisce di più? Se non erro avevano un radiatore olio. Però davvero, un mezzo indistruttibile.
 
Sì aveva un filtro olio come quello sui vicoli industriali da cantiere, ne avevamo parlato una volta ..... però bisognerebbe buttare via l'olio sporco e pulire il corpo che lo conteneva .... 30000 km all'epoca erno fantascienza, sui benza si cambiava a 5-7500 km e poi c'erano ancora gli stagionali, tranne qualche multigrado (parlo fine '60)

Confermo espritcdi, aveva il radiatore olio (come la 2 CV ..... le altre bicilindriche Citroen non so)
 
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Maggiolini, fratello ne ha avuti due tanto tempo fa, il primo mi sembra di ricordare addirittura con batteria a 6 volt, ben riparata sotto il sedile di dietro, una mattina invernale con macchina ricoperta di neve e ghiaccio, mentre le altre stentavano a partire, questa la mise in moto al primo colpo, me lo ricordo bene perchè se ne vantava con tutti.
La seconda è quella incriminata del mancato cambio dell'olio, aveva un innesto cambio leggero come infilare una lama nel burro, il motore faceva pochi giri, radiatore olio non mi ricordo, domani chiederò, il consumo al km era notevole rispetto alla mia 127.
Ha messo dentro anche la benzina agricola che gli regalava un amico per aiuto raccolta olive.
Cambiare le candele era un'impresa faraonica.
Dovrebbe avere ancora il libretto istruzioni, se domani lo trova controllo tutto il motore.:)
 
Ci credo che era difficle cambiare le candele era un boxer posteriore ..... anche cambiarle sul 911 c'era da spararsi ........ oppure bastava cambiare a 4-5000 giri e rassegnarsi a consumi lt/km!
 
Forse mi sono spiegato male o non mi riesce farmi capire, riprovo con parole diverse.:)
Il maggiolino era vecchio, lo voleva cambiare perchè aveva un sacco di km percorsi, consumava parecchia benzina e olio, uso solo qui in città, perchè di qui lui non si allontanava e non si allontana mai tuttora, a differenza di me che non lo uso mai, lui i viaggi lunghi li faceva e li fa prevalentemente in treno(biglietti gratis di prima classe pure lui), i miei se li potessi regalare li regalerei volentieri!
Per consumo olio non intendo quello normale ogni 1000 km indicato come regolare sui libretti dell'epoca, ma quello irregolare con ripristino settimanalmente o più, ora non si ricorda con precisione, non poteva effettuare la spesa per un'auto nuova e portava avanti quella senza far manutenzione finchè durava, solo spese benzina ed olio di seguito, praticamente non ci voleva spendere sopra.
Questo assiduo aggiungimento di olio nuovo gli ha permesso di fare quel kmetraggio senza effettuare un cambio completo, praticamente SE NE FREGAVA ALTAMENTE della macchina, di quello che poteva succedere, infatti dopo tolse la batteria e le gomme nuove che aveva messo per l'ultimo collaudo e la rottamò.
Figuriamoci se stava attento all'olio estivo ed invernale, rabboccava con quello che aveva, quando era in attesa della macchina nuova, gli ultimi mesi gli detti anche il mio vecchio che avevo tolto dal 127, lo filtrò alla meglio e lo mise via via nella sua!
Quindi consigli che era meglio cambiarlo completo, lavaggio motore ec. che tutti sappiamo, almeno lo spero, sono giusti ma non riguardano questo caso particolare ed inconsueto, era una macchina che doveva essere portata al limite e buttata via, la scarsa cura e manutenzione era intenzionale, voluta, solo per le ragioni sopra descritte, non perchè mio fratello era un incompetente, ma perchè si era ritrovato con un troiaio in mano e la trattava da troiaio!:)
 
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