Ciao Espritcdi, può darsi che tu abbia visto sul ponte alcune W203 a cui sistemavano l'assetto (chi parla di imbullonamenti del controtelaio, chi di altre cose) per la propensione a tirare a dx in rettilineo, oppure qualcuna a cui sono stati riscontrati problemi nella zona della barra antirollio anteriore; chi si lamentava del rumore in garanzia, riceveva la sostituzione come premio (ma mi risulta che alcuni siano riusciti a farsela cambiare gratuitamente scaduta la stessa). Però questo riguarda quasi esclusivamente le W203 prodotte nei primi anni di vita, fin verso il 2003. In compenso, siamo sicuri che a parte la comodità/accessori, sicurezza ed altro, le auto vecchie fossero migliori delle attuali? Vi ricordate di quanto duravano le marmitte, di ogni quanto bisognava fare i tagliandi e manutenzione in generale, e di quei difetti che colpivano magari certi modelli fino alla fine degli anni '80? Però al tempo non c'era internet, la difesa del consumatore alle nostre latitudini era una cosa sconosciuta (in Italia c'è ancora molto da fare) e quindi certi difetti anche se conosciuti, diventavano una nota caratteristica del modello. Fino agli anni '80 molti particolari per durare erano surdimensionati all'impossibile (e MB era maestra in questo), quando compravi una MB, a meno che non fosse una SL, non lo facevi certo per correre ma per avere un mulo indistruttibile. A parte la carrozzeria, tra una W114/115 ed un W123 le differenze erano piccole, diciamo che erano degli affinamenti ed il motore 200 diesel per dare un esempio derivava dalla Ponton degli anni '60. Rimango dell'idea che quando esce un modello nuovo, chi si appresta a comprarlo nel 1-2 anno di vita, generalmente fa da collaudatore (o cavia) per la casa automobilistica; percentualmente è sempre stato più a rischio di guasto un modello nuovo che quello vecchio appena uscito di produzione.