In una trasmissione televisiva ho assistito ad un dibattito sulla "Paura".
E un'emozione guidata dall'istinto che ha come fine la sopravvivenza dell'uomo o dell'animale, davanti ad una situazione di pericolo, praticamente ti salva la vita.
Purchè non degeneri e diventi patologica, se rimane nei limiti normali come in ogni soggetto normale, ti accompagna nella vita proteggendoti dai pericoli.
Quindi un uomo che ha paura è un uomo normale e non si deve vergognare di questo, anzi si deve ritenere fortunato per sè e per chi ha accanto.
Un soggetto temerario che non ha paura di niente, non è normale, è senza protezione,è un pericolo per sè e per gli altri, prima o poi ci lascerà le penne, o causerà dei danni agli altri suoi simili, così dicono le statistiche.
Questo è quel poco che mi ricordo di tutta la discussione.:ahsisi:
E un'emozione guidata dall'istinto che ha come fine la sopravvivenza dell'uomo o dell'animale, davanti ad una situazione di pericolo, praticamente ti salva la vita.
Purchè non degeneri e diventi patologica, se rimane nei limiti normali come in ogni soggetto normale, ti accompagna nella vita proteggendoti dai pericoli.
Quindi un uomo che ha paura è un uomo normale e non si deve vergognare di questo, anzi si deve ritenere fortunato per sè e per chi ha accanto.
Un soggetto temerario che non ha paura di niente, non è normale, è senza protezione,è un pericolo per sè e per gli altri, prima o poi ci lascerà le penne, o causerà dei danni agli altri suoi simili, così dicono le statistiche.
Questo è quel poco che mi ricordo di tutta la discussione.:ahsisi: