@nordkap. 2-3 settimane vacanza studio...pensavo oxford che dicono sia ''piccola'' ma cmq ben attrezzata dal punto di vista turistico...londra mi sa troppo di megalopoli... cmq mi interesserebbe sapere riguardo mentalità loro, modi di fare, eccc...per la vacanza ho già trovato un bel po' di associazioni(agenzie per giovani)
Allora Stefbenz, pronto per imparare un po' d'inglese? A differenza che altre nazioni come Francia e Germania, l'inglese parlato dai cittadini madrepatria è con accenti improponibili, ovvio se vai ad Oxford dovresti imparare il doc, gli inglesi non hanno problemi a capirti quando parlerai in inglese ..... invece tu ne avrai (se magari noleggi qualche film in inglese te ne rendi conto); che se ti dovesse capitare di ascoltare la regina, la capiresti senza problemi, ma la vita reale è diversa.
Quindi alcuni consigli, sia che tu parta da solo o con amico/a, cerca di stare in mezzo a stranieri con lingue diversissime, tipo i giapponesi o altro; se starai solo con italiani e spagnoli, imparerai poco; in generale come regola, vedrai che alla fine parlerai e capirai correttamente chi ha studiato l'inglese come te, quindi un buon risultato l'avrai ottenuto.
Mentalmente l'inglese è molto diverso dai continentali, quindi sul cibo, imparerai che tutto quello che cucina mamma, è ottimo; al venerdì e sabato sera vedrai più gente ubriaca stinca di quella sobria (però non guidano); sono un popolo non perfettamente amante del pulito; al pub anche se ho sentito che sono cambiate le cose, generalmente alle 23.00 si chiude e tutti a nanna (in disco mi ricordo che si andava alle 21.00); se vuoi la birra vai al pub, ma la cucina è generalmente in determinati orari, questo significa che se hai fame e sono le 22.30, sono problemini tuoi; teoricamente (ma dipende da quanta gente c'è), se sei al tavolo e non sei un grande bevitore di birra, ti consiglio di prenderti quelle piccole e tenerne sempre un po' nel bicchiere, quando finisce in molti posti ti portano via il boccale e (sempre teoricamente), per stare al tavolo dovresti prenderne un'altra ...... spiego meglio, siete in 4 vi prendete la birra e ve la bevete in 15 minuti, state lì da 2 ore e c'è fila per sedersi: il proprietario vi dirà o bevete o vi alzate.
Adesso veniamo alle cose positive: ad Oxford magari no, ma andando in giro vedrai vecchie auto e camion degli anni '50/70, usati normalmente; se riesci prova a chiedere in giro, fanno spesso al sabato/domenica i rallies/pic-nic, ovvero i ritrovi di vecchie auto, anche anteguerra - fino agli anni '70 magari nelle vicinanze dei castelli o di qualche altra attrazione, si siedono sull'erba ed ognuno si fa il pic-nic vicino alla sua vettura.
Alessandrog, hai avuto un impatto con la lingua svizzera-tedesca abbastanza duro? E' vero loro sono abituati alle salsine da mettere sopra l'insalata o altri piatti, però essendo opzionali, puoi farne a meno il più delle volte (se te lo condiscono loro sei fregato). Per le torte, in tutti i Paesi tedeschi, le fanno alte, buone e nutrienti ..... meglio non esagerare specie nel periodo estivo; d'altra parte il loro costo è minore a quello italiano (si rifanno poi sulla frutta, mentre spesso la verdura come l'insalata è monotipo); certo che però potevi provare un Merlot del Ticino, il Chianti lo bevi sempre!
Poi sul riso, devi considerare che in molte nazioni usano quello bianco bollito come accompagnamento ai vari cibi, la cena che ti avevano propinato era molto sana, peccato che fosse ad un livello inferiore a quello di un qualunque quattordicenne italiano/a lasciato a casa per la prima volta da solo/a ed alle prese con il pranzo.
Sul riso in effetti, non ho mai capito perchè non provino (poi magari va male, amen) a farlo o con lo zafferano o con il sugo dell'arrosto, non è che bisogna fare studi di fisica nucleare per prepararli.
Per quanto riguarda la verdura invece, loro non la cuociono a lungo per non impoverirla dei principi nutritivi (come detto la frutta non è che sia molto diffusa).
Mi riesce invece incomprensibile capire perchè i francesi non cuociano le bistecche, molto spesso sembra che l'animale stia ancora per andarsene dal piatto.
Rimanendo nel campo delle prove culinarie, mi ricordo parecchi anni addietro, quella volta che al Prater di Vienna in mezzo ad un nubifragio e preda di allucinazioni dovute a fame, c'infilammo in un locale; bene era ungherese ed il menù era in ungherese con sottotitoli in tedesco; la persona normale avrebbe detto, andiamo di Petersilienkartoffeln ovvero patate al prezzemolo, però dopo alcuni giorni in cui queste comparivano in tutti i piatti, decidemmo di provare un piatto con Kartoffeln (patate) con qualcos'altro; gli ungheresi a parte il Goulash fanno anche altri piatti adatti ai nostri denti e son molto bravi specie con le conserve di frutta, quindi provammo ste benedette patate ..... con un quintale di cipolle ed altre salsine ..... alla terza forchettata chiedemmo se ci portava di nuovo la lista!