Oggi ho contribuito ad impoverire enel !!!

bene , quindi paragonando la corrente ad un fluido ( mi riesce più facile comprendere ) i volt sono come la pressione dell'acqua , con più c'e' ne sono con più l'energia passa da quel dato filo in maggior quantita' , i vatt sono la qualita / densita' ell'energia , i volt ?

non è così semplice il paragone dal punto di vista delle unità di misura,ma possiamo pensare ai V come alla pressione e agli A come alla portata....
mentre i W sono la quantità di liquido effettivamente trasferito......
ho trovato questo pdf dove sicuramente è esposto meglio il concetto.....
http://ssiscesto.altervista.org/circuiti_alessandra.pdf
 
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quindi se ho 2 trapani , uno 12 v 60a 300w , laltro 14,4v 50a 300w sara' più potente il primo , ma durera' meno la pila
 
quindi se ho 2 trapani , uno 12 v 60a 300w , laltro 14,4v 50a 300w sara' più potente il primo , ma durera' meno la pila

cosa sono quei 2 valori in grassetto?

non possono essere Ampere perchè se ha 300W e va a 12 V gli A sono 300/12 e l'altro sono 300/14,4...

gli A,o l'intensità di corrente,non è un valore che si può scegliere,ma è il risultato della potenza diviso la tensione.....espresse in W e V o della tensione diviso la resistenza.

I=V/R
I=P/V

diciamo che a pari capacità supponiamo 100Ah durerà di più la seconda perchè contiene più energia.

12 x 100 =1200 W
14,4 x 100 = 1440 W
 
Quindi in quelle nazioni che hanno 125 volt, mi sembra UK o Stati Uniti, avranno i cablaggi opportuni, interessante sta cosa, non sapevo che eravamo passati alla 220 per questo motivo...
Certo che poi negli USA non è che hanno bassi consumi, si vede che avranno cablato sicuramente più di recente che da noi.
 
Sì USA, alcuni alimentatori che possono essere usati di qua e di la dell'Atlantico, hanno la possibilità di selezionare la tensione tra 120 e 220V.

Non sapevo di questa cosa in Italia, ma penso si tratti di una cosa veramente vecchia, ho visto solo un rasabarba degli anni '50 con queste caratteristiche di poter selezionare il voltaggio, (a parte una radio di famiglia del '49 che bisogna lavorarci dentro per selezionare la tensione).
 
Sì USA, alcuni alimentatori che possono essere usati di qua e di la dell'Atlantico, hanno la possibilità di selezionare la tensione tra 120 e 220V.

Non sapevo di questa cosa in Italia, ma penso si tratti di una cosa veramente vecchia, ho visto solo un rasabarba degli anni '50 con queste caratteristiche di poter selezionare il voltaggio, (a parte una radio di famiglia del '49 che bisogna lavorarci dentro per selezionare la tensione).

tutti gli alimentatori di pc fissi hanno la regolazione 110-220 V......
comunque non bisogna andare indietro molto,le ultime cabine che abbiamo passato da 125/220 a 220/380 sono state modificate meno di 20 anni fa,almeno nel centro storico di Brescia.....

x via degli USA non cambia solo la tensione,ma anche la frequenza è diversa....loro hanno 60 hz noi 50 hz.....
 
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x via degli USA non cambia solo la tensione,ma anche la frequenza è diversa....loro hanno 60 hz noi 50 hz.....

nuova interessante sfida elettrotecnica: e come influisce la frequenza nella sezione del conduttore (per il trasporto dell'energia elettrica)? :)
 
cosa sono quei 2 valori in grassetto?

non possono essere Ampere perchè se ha 300W e va a 12 V gli A sono 300/12 e l'altro sono 300/14,4...

gli A,o l'intensità di corrente,non è un valore che si può scegliere,ma è il risultato della potenza diviso la tensione.....espresse in W e V o della tensione diviso la resistenza.

I=V/R
I=P/V

diciamo che a pari capacità supponiamo 100Ah durerà di più la seconda perchè contiene più energia.

12 x 100 =1200 W
14,4 x 100 = 1440 W

ah ,quindi c'e' un calcolo proporzionale , non si puo' dare in qualche modo Ampere in abbondanza per aumentare la potenza..
come dire pressione per diametro uguale portata
o come dire coppia per i giri = cavalli

allora per regolarmi su un trapano a batterie che a parita' di potenza duri di più la batteria devo lasciar perdere i volt e guardare solo gli Ampere , poi so che a seconda dei volt in questione avro' i watt quindi capiro' quale dei 2 e anche il più potente

dato che magari mi interessa un tassellatore non potentissimo ma con la batteria che dura tantissimo ( la serie della l'itachi che io uso fa più versioni della stessa macchina ) ma la spiegazione del rapresentante non fu molto coerente
 
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ah ,quindi c'e' un calcolo proporzionale , non si puo' dare in qualche modo Ampere in abbondanza per aumentare la potenza..
come dire pressione per diametro uguale portata
o come dire coppia per i giri = cavalli

allora per regolarmi su un trapano a batterie che a parita' di potenza duri di più la batteria devo lasciar perdere i volt e guardare solo gli Ampere , poi so che a seconda dei volt in questione avro' i watt quindi capiro' quale dei 2 e anche il più potente

dato che magari mi interessa un tassellatore non potentissimo ma con la batteria che dura tantissimo ( la serie della l'itachi che io uso fa più versioni della stessa macchina ) ma la spiegazione del rapresentante non fu molto coerente

per la comparazione "idraulica" la pressione non é legata direttamente alla definizione della portata, o meglio non nel modo in cui la citi tu...la portata é la sezione della tubazione x velocita' del fluido che l'attraversa (ottieni i m3/s o moltiplicando per la densita' i kg/s)

per il discorso trapani non me ne intendo dunque attendiamo Arwey che ti aveva gia' impostato il discorso ma direi che prima dovresti scegliere il modello sulla base della potenza (W) che a te serve dopodiche' a parita' di potenza quello che ha una tensione V superiore dovrebbe durare di piu' (dunque consumando meno corrente scarica meno le batterie)...sbaglio!?
 
ah ,quindi c'e' un calcolo proporzionale , non si puo' dare in qualche modo Ampere in abbondanza per aumentare la potenza..
come dire pressione per diametro uguale portata
o come dire coppia per i giri = cavalli

allora per regolarmi su un trapano a batterie che a parita' di potenza duri di più la batteria devo lasciar perdere i volt e guardare solo gli Ampere , poi so che a seconda dei volt in questione avro' i watt quindi capiro' quale dei 2 e anche il più potente

dato che magari mi interessa un tassellatore non potentissimo ma con la batteria che dura tantissimo ( la serie della l'itachi che io uso fa più versioni della stessa macchina ) ma la spiegazione del rapresentante non fu molto coerente

allora,la potenza te la dicono i W,da quella ci derivi la corrente sapendo la tensione,poi confronti la corrente di assorbimento con la corrente a disposizione....
poi prendi tutti quei calcoli e li butti nel cestino:swear:

perchè non servono a nulla se pensi che il trapano consuma o ha la potenza di 100W supponiamo,ma quelli sono il massimo della potenza non quella nominale,perchè se fai un buco in una parete di scatole da 8 assorbirà pochissimo,se di doppioni un po' di più,se ci fai lo stesso foro ma nel getto consumerà molto di più proprio perchè lo sforzo è diverso,infatti se lo accendi e lo fai girare a vuoto magari sta acceso anche 10 ore ma se lo freni un po' anche solo con le mani vedi che la batteria si siede molto alla svelta.....
in ultima analisi direi che, nel caso di un tassellatore professionale,la durata della batteria è l'ultima cosa da guardare anche perchè al massimo si differenzierà dagli altri modelli del 10-15%....non di più....
piuttosto il prezzo della seconda batteria,se non già in dotazione,che è d'obbligo x il professionista,e poi ci sarà da sostituirla prima o poi....
la reperibilità degli utensili e l'efficacia in termini di percussione pneumatica,nonché la diffusione dei centri di assistenza e la reperibilità dei ricambi...
ai tempi in cui facevo l'elettricista usavamo solo HILTI e BOSSONG che avevano le stesse punte,bastava dare un colpetto di mola nel punto giusto....
oggi non sono informato sui prodotti attuali,ma vedo ancora spesso furgoni della HILTI e penso sia rimasta la leader nel settore....
 
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allora,la potenza te la dicono i W,da quella ci derivi la corrente sapendo la tensione,poi confronti la corrente di assorbimento con la corrente a disposizione....
poi prendi tutti quei calcoli e li butti nel cestino:swear:

perchè non servono a nulla se pensi che il trapano consuma o ha la potenza di 100W supponiamo,ma quelli sono il massimo della potenza non quella nominale,perchè se fai un buco in una parete di scatole da 8 assorbirà pochissimo,se di doppioni un po' di più,se ci fai lo stesso foro ma nel getto consumerà molto di più proprio perchè lo sforzo è diverso,infatti se lo accendi e lo fai girare a vuoto magari sta acceso anche 10 ore ma se lo freni un po' anche solo con le mani vedi che la batteria si siede molto alla svelta.....
in ultima analisi direi che, nel caso di un tassellatore professionale,la durata della batteria è l'ultima cosa da guardare anche perchè al massimo si differenzierà dagli altri modelli del 10-15%....non di più....
piuttosto il prezzo della seconda batteria,se non già in dotazione,che è d'obbligo x il professionista,e poi ci sarà da sostituirla prima o poi....
la reperibilità degli utensili e l'efficacia in termini di percussione pneumatica,nonché la diffusione dei centri di assistenza e la reperibilità dei ricambi...
ai tempi in cui facevo l'elettricista usavamo solo HILTI e BOSSONG che avevano le stesse punte,bastava dare un colpetto di mola nel punto giusto....
oggi non sono informato sui prodotti attuali,ma vedo ancora spesso furgoni della HILTI e penso sia rimasta la leader nel settore....

No. surclassata da Dewalt , prima , Makita ora ed infine Itachi ultimamente in qualsiasi cantiere in piemonte su 10 elettroutensili che vedi 4 sono Itachi....( Io ho tutto Itachi ).

Ma il tassellatore della itachi c'e' da 25,2 v e 36v ( che e molto più pesante per me che lo tengo intere giornate col braccio a sbalzo sui frontalini nei tetti )...infatti io ho il 25 , che e' perfettamente identico come potenza al 36
( ma credo che logicamente la pila duri di più nel 36 ) comunque in 40 min si carica l'altra......

Scusa.....inizialmente sembro un po tardo , ma vedrai che poi prendo i giri.....non ho capito dopo i w la corrente d'assorbimento e quella a disposizione ??? i volt ?
 
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No. surclassata da Dewalt , prima , Makita ora ed infine Itachi ultimamente in qualsiasi cantiere in piemonte su 10 elettroutensili che vedi 4 sono Itachi....( Io ho tutto Itachi ).

Ma il tassellatore della itachi c'e' da 25,2 v e 36v ( che e molto più pesante per me che lo tengo intere giornate col braccio a sbalzo sui frontalini nei tetti )...infatti io ho il 25 , che e' perfettamente identico come potenza al 36
( ma credo che logicamente la pila duri di più nel 36 ) comunque in 40 min si carica l'altra......

Scusa.....inizialmente sembro un po tardo , ma vedrai che poi prendo i giri.....non ho capito dopo i w la corrente d'assorbimento e quella a disposizione ??? i volt ?

da ex professionista a professionista attuale che sei tu,io posso solo darti la mia opinione,io sceglierei il più leggero e mi comprerei una batteria in più,dopotutto il tassellatore più pesante lo tieni in mano tutto il giorno,che ti frega se dura di più,x te pesa solo di più.....

immagino che prodotti girano oggi nei cantieri....la scelta della marca sembra che non sia in discussione mi pare di capire....
e chi meglio ti te può saperlo....

x l'altra domanda,se così si può chiamare....,non ho capito cosa non ti è chiaro,hai nominato tutte le unità di misura dell'energia elettrica senza però fare una domanda precisa....ne deduco che .....:cannabis:
 
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Azz HILTI, lo usavamo anni fa, trapano a percussione 220v però, che roba non c'era muro o sasso che non forava come nulla fosse.
 
Makita e'un treno. Uso trapano e avvitatore e si fosse mai inceppato un secondo.
 
da ex professionista a professionista attuale che sei tu,io posso solo darti la mia opinione,io sceglierei il più leggero e mi comprerei una batteria in più,dopotutto il tassellatore più pesante lo tieni in mano tutto il giorno,che ti frega se dura di più,x te pesa solo di più.....

immagino che prodotti girano oggi nei cantieri....la scelta della marca sembra che non sia in discussione mi pare di capire....
e chi meglio ti te può saperlo....

x l'altra domanda,se così si può chiamare....,non ho capito cosa non ti è chiaro,hai nominato tutte le unità di misura dell'energia elettrica senza però fare una domanda precisa....ne deduco che .....:cannabis:

la domanda precisa e' : dato che la durata della pila e importantissima ( per me ) perche' non c'e' muro molle o duro ;
c'e' solo che quando faccio 40 fori da 8 nel cemento la pila e a secco ,dopo devo farmi ( o chi per me ) 7 piani giu' da un ponte per cambiare la pila . Come posso fare per capire se 2 trapani con peso simile o poco differente ha più autonomia ?
vuoi perche' essendo più potente fa più buchi , vuoi perche' essendo più tenace non mi molla la pila , il risultato importante ( dopo il peso che decido al momento dell'acquisto ) e' che in un modo o nell'altro io so che quella macchina fara' probabilmente 40 buchi , quell'altra 70 ( per dire ) guardo sia i volt che gli A ?
 
la domanda precisa e' : dato che la durata della pila e importantissima ( per me ) perche' non c'e' muro molle o duro ;
c'e' solo che quando faccio 40 fori da 8 nel cemento la pila e a secco ,dopo devo farmi ( o chi per me ) 7 piani giu' da un ponte per cambiare la pila . Come posso fare per capire se 2 trapani con peso simile o poco differente ha più autonomia ?
vuoi perche' essendo più potente fa più buchi , vuoi perche' essendo più tenace non mi molla la pila , il risultato importante ( dopo il peso che decido al momento dell'acquisto ) e' che in un modo o nell'altro io so che quella macchina fara' probabilmente 40 buchi , quell'altra 70 ( per dire ) guardo sia i volt che gli A ?

ah ok,ora è più chiaro...
fermo restando che io mi tirerei una prolunga sul tetto o sul ponteggio e ci metterei le batterie a caricare....

esempio teorico che non tiene conto delle variabili.

ho un trapano che ha una potenza di 60 W(quindi consuma 60 Wh ) e ha una batteria da 25,2 V 10 Ah
ora,la mia batteria ha la capacità di servire questa potenza 25,2x10=252 Wh
252/60=4,2
il mio trapano funzionerà per 4,2 ore,cioè 4h e 12'

il secondo trapano ha una potenza di 90 W e ha una batteria da 36 V 10 Ah
36x10=360 Wh
360/90=4
il mio trapano funzionerà per 4 ore.

tutto questo però in linea teorica,e che ti serva solo x valutare chi durerà di più,ma non aspettarti che i tempi siano quelli realmente perchè ci sono un po' di cosette di cui non abbiamo tenuto conto,ma sono trascurabili x ora se cerchiamo solo quello con più autonomia...

inoltre ho visto che a quei livelli si usano batterie al li-ion quindi già molto leggere di suo,anche se le ritengo un po' troppo delicate x quell'impiego e non di alta energia di spunto come le ni-cd...
 
ah ok,ora è più chiaro...
fermo restando che io mi tirerei una prolunga sul tetto o sul ponteggio e ci metterei le batterie a caricare....

esempio teorico che non tiene conto delle variabili.

ho un trapano che ha una potenza di 60 W(quindi consuma 60 Wh ) e ha una batteria da 25,2 V 10 Ah
ora,la mia batteria ha la capacità di servire questa potenza 25,2x10=252 Wh
252/60=4,2
il mio trapano funzionerà per 4,2 ore,cioè 4h e 12'

il secondo trapano ha una potenza di 90 W e ha una batteria da 36 V 10 Ah
36x10=360 Wh
360/90=4
il mio trapano funzionerà per 4 ore.

tutto questo però in linea teorica,e che ti serva solo x valutare chi durerà di più,ma non aspettarti che i tempi siano quelli realmente perchè ci sono un po' di cosette di cui non abbiamo tenuto conto,ma sono trascurabili x ora se cerchiamo solo quello con più autonomia...

inoltre ho visto che a quei livelli si usano batterie al li-ion quindi già molto leggere di suo,anche se le ritengo un po' troppo delicate x quell'impiego e non di alta energia di spunto come le ni-cd...

Grazie , molto piu' chiaro , il mio e' 25,2 volt 3 ah mi pare , l'altro che stavo per prendere molto più pesante se non erro 36v ma 2 o 2,5 ah ( cosa che trovai strana ).

il litio mi ha salvato la vita , prima 400 cariche/scariche le batterie fritte costavano più del tassellatore ( ancora nuovo )
( anche rifatte o non originali ) adesso , come giustamente dici tu ,più leggere ,moto più potente il trapano ,
la batteria dopo 1000 ricariche ( me ne accorgo perche' il trapano e frusto ) sono ancora nuove , ma soprattutto tirano fino alla fine con la stessa forza , e non hanno effetto memoria...
 
Grazie , molto piu' chiaro , il mio e' 25,2 volt 3 ah mi pare , l'altro che stavo per prendere molto più pesante se non erro 36v ma 2 o 2,5 ah ( cosa che trovai strana ).

il litio mi ha salvato la vita , prima 400 cariche/scariche le batterie fritte costavano più del tassellatore ( ancora nuovo )
( anche rifatte o non originali ) adesso , come giustamente dici tu ,più leggere ,moto più potente il trapano ,
la batteria dopo 1000 ricariche ( me ne accorgo perche' il trapano e frusto ) sono ancora nuove , ma soprattutto tirano fino alla fine con la stessa forza , e non hanno effetto memoria...
non l'avrei detto...probabilmente hanno studiato dei motori molto più performanti di quelli che usavano le ni-cd o ni-mh....
quoto invece sulla non memoria e sulla prestazione omogenea dall'inizio alla fine della vita.......
e poi,se quelli della HITACHI hanno nritenuto opportuno usare le litio avranno pur avuto i loro motivi...mica sono degli sprovveduti del settore.....
comunque al di la delle capacità delle batterie è importante guardare anche la potenza dei trapani che però non viene citata sulle indicazioni....
comunque se sono di pari potenza mi sa che vince la 36 V perchè in questo x esempio ha una batt da 36Vx2,6Ah = 93,6 Wh
http://www.hitachi-powertools.it/a_ITA_702_1.html
questo invece sembra il suo corrispondente ma a 25,2Vx3Ah = 75,6 Wh
http://www.hitachi-powertools.it/a_ITA_700_1.html

le caratteristiche sembrano identiche anche i giri e l'energia x ogni singolo colpo.....
 
son proprio loro , io poi preso il 25.2