Aiutatemi a capire (Parte 1a)
Buongiorno a tutti
Da 15 giorni guido un Glk 220 CDI 4Matic BlueEfficiency e ho bisogno di capire moltissime cose di questa autovettura perchè temo di aver sbagliato l'acquisto e vorrei sistemare alcune cose per poterlo tenere.
Sono una persona che non dà mai giudizi su qualsiasi persona o anche solo cose in possesso di altri, quindi nel leggere questo mio (primo) post desidererei che lo leggiate con estrema obiettività senza che, essendo possessori della medesima auto pensiate io voglia offendere.
Non ho nessuna intenzione di entrare in una discussione da stadio a curve avverse, VOGLIO solo capire e avere sinceri e obiettivi suggerimenti.
Una breve storia delle mie auto per potervi far capire le mie enormi perplessità e poter fare un confronto costruttivo.
Ripeto, voglio capire e non denigrare assolutamente MB, sempre considerata da me una casa ultra seria, al massimo posso colpevolizzare me stesso per aver acquistato un mezzo col cuore e solo esclusivamente con questo.
Dopo aver letto sono certo che capirete le mie richieste.
Parto dal Glk modello restyling 2013-2015:
Sin dall'uscita sul mercato (prima versione) mi sono follemente innamorato della sua linea, diversa, anticonformista, grintosa.
MB per me è sempre stata una casa di assoluta fiducia in quanto amici me ne hanno sempre parlato in modo fantastico, poi avendo una certa età ricordo bene i modelli passati sogno di milioni di persone tra cui me.
Finalmente il sogno si è avverato e ho preso un Glk di 4 anni con 70.000 Km (reali) RIGOROSAMENTE bianco, non avrei acquistato di altri colori, tenuto alla perfezione ed esteticamente immacolato.
Prima di acquistarlo feci un giro di prova e non riscontrai difetti trovandomi bene in modo generale, quindi mi decisi a prenderlo, la mia prima MB.
Ho alle spalle circa 1.500.000 Km e sono un appassionato di meccanica, motori in genere, discreto meccanico self-made.
Iniziai con una FIAT 124 1.200 cc berlina, macchina fantastica per l'epoca.
Tenuta di strada elevata, frenata possente data dai 4 dischi, caso raro negli anni 70.
Macchina che facevo scivolare volentieri sulle 4 ruote per far curve rapidissime e divertente da mandare in sovrasterzo.
Insomma un'auto con le p..lle.
Poi altra 124 1.400 cc Special, più potente e divertente.
Successivamente FIAT 131 1.600 cc Mirafiori, auto comodissima, veloce, leggermente più instabile delle due precedenti ma comunque uno dei migliori prodotti di tutti i tempi della casa italiana.
Ho guidato per moltissimi Km anche una 131 SupeMirafiori 1.600 cc di mio zio e questa era davvero ben rifinita.
Ancora una 131 1.600 cc stavolta Panorama, tenuta poco tempo perchè passai ad una FIAT Ritmo ES presa nuova.
La Ritmo, 4 fari in versione EnergySaving, mi ha dato esagerate soddisfazioni, tenuta di strada incredibile, maneggevolezza stratosferica, complici le strette gomme fantastica sulla neve (rigorosamente antineve non termiche, non esistevano ancora).
In due anni ho fatto 88.000 Km, percorrenze di 1.000 e più Km consecutivi senza fermarsi con una comodità ed ergonomia eccellenti.
Consumi bassissimi e prestazioni impensabili per i sui solo 60 Cv.
L'unico difetto erano le finiture, componentistica di plasticaccia, e alcune parti meccaniche tipo giunti o freni di scarsa qualità.
I miei amici salendo mi facevano notare gli enormi scricchiolii e rumori, io dicevo sempre che era un bene, se non sentivo rumori avrebbe voluto dire che avevo perso il pezzo.
Con la successiva FIAT Ritmo Diesel ho fatto 160.000 Km in 4 anni e fermo restando i difetti della precedente ancora un'auto incredibile.
Un giro di cacciavite e non c'erano Peugeot 205 GRD che mi passassero davanti, negli anni 80 le 205 erano le più veloci piccoline sul mercato.
Il secondo Diesel della mia vita automobilistica fu una Lancia Prisma TD.
289.000 Km quando la portai in demolizione (con il cuore che piangeva) dopo 9 anni di onorato servizio.
Con questa fantastica auto ho fatto in una sola vacanza più di 7.000 Km con tratti di 1.200-1.500 senza fermarsi.
Prestazioni spettacolari, dopo un giro di cacciavite (recidivo) non c'era Glof GTD o Audi 80 che mi stesse anche solo dietro, la mia Prisma faceva tranquillamente i 210 Km/h di tachimetro.
Finiture elevate, era ancora una Lancia seppur già dopo l'acquisizione da parte di FIAT, solo i giunti si rompevano ripetutamente, era nota l'errata disposizione troppo angolata dei semiassi.
Tenuta di strada spettacolare quasi da kart pur mantenendo un confort elevato.
Decisi ancora per una Lancia, presi una esteticamente bellissima Dedra TD SW, un DISASTRO !!!
La macchina peggiore che potessero produrre.
Qualità dei componenti pessima, mi faceva rimpiangere i rumori delle Ritmo.
Tenuta di strada elevata ma estremamente instabile, bisognava stare attenti alle correzioni rapide pena rischi di ribaltamento.
Motore fiacco (lo stesso della Prisma), dopo averlo pompato un pò ma non troppo andava decentemente e consumava molto meno, ma faceva una nuvola nera da arresto immediato dallo scarico, ho rotto la testata 3 volte.
Per non parlare dei 5 parabrezza sostituiti, bastava un granello di sabbia per produrre una crepa da un lato all'altro.
L'unico pregio che aveva era la reale comodità di guida, ho fatto 22 ore di guida consecutiva fermandomi solo brevemente per un panino al volo.
Dopo 6 anni e 180.000 Km ho detto basta !!!
Acquisto una FIAT Croma 2.000 cc 16 valvole a benzina ultima serie con 250.000 Km (auto di soli 2 anni di vita) in attesa di prendere la prossima già prenotata.
Con questa (e la consorella Thema) ho capito perchè le case tedesche vendevano molte meno auto in Italia.
Era un'auto semplicemente FANTASTICA !!
Qualità elevatissima soprattutto di componentistica interna, silenziosa, comoda all'inverosimile, mi incastonavo alla guida come in un guanto.
Frenata da Formula 1 con i primi ABS FIAT, motore da paura, 140 Cv selvaggi, tenuta di strada da rally, non ho mai fatto così tante stradine in collina nell'andare al lavoro e ritornare per potermi divertire come un bambino.
Non sono mai riuscito a capire perchè FIAT-Lancia sia riuscita a produrre tali meraviglie e il resto sapete bene come...
Infine ho preso una Audi A6 2.500 cc V6 Avant 2RM Automatica del 2001.
In 17 Anni ha fatto 370.000 Km.
Ho percorso 1200-1500 Km di fila senza mai stancarmi, una volta sceso avrei potuto ripartire per farne altrettanti.
Silenziosa all'inverosimile tanto da far pensare fosse spenta.
Velocissima, ho tenuto spesso i 220 Km/h per qualche migliaio di Km continui, per anni fino all'avvento degli autovelox viaggiavo mediamente intorno ai 200 Km/h con una tranquillità e sicurezza impensabile, non mi sono accorto una notte su una autostrada francese completamente deserta che il tachimetro segnava un tacca più dei 250 Km/h (in realtà avrebbero dovuti essere circa 235 Km/h), ho mollato un pochino solo perchè per caso mi è caduto l'occhio sugli strumenti.
Tenuta di strada altissima, anche facendola dondolare e sovrasterzare in frenata in curva.
Maneggevolezza e rapidità nell'inserimento in curva e correzioni da paura, frenata dolcissima, modulabile alla perfezione senza troppi Kg sul pedale, spazi di arresto cortissimi senza un centimetro di sbandamento, il tutto con 2 tonnellate di peso e "gommette" da 205/55-16".
Ho solo cambiato il convertitore di coppia a 250.000 Km, regolarmente l'olio, i filtri, le pastiglie dei freni, cinghia distribuzione.
I miei amici mi chiedono se è appena uscita dal concessionario e quando sentono i Km che ha rimangono increduli.
Peccato che la carrozzeria sia un pò malandata, dopo qualcuno che mi ha centrato qua e là (sempre nei parcheggi e grazie a sconosciuti) pure io son stato poco accorto e sfregata su qualche cancello.
Ora è sotto il portico in campagna e senza salire giro la chiave, frulla istantaneamente anche se ferma da una quindicina di giorni.
In mezzo alle auto di mia proprietà ho percorso migliaia di Km con mezzi di servizio aziendali, prestate da parenti e amici.
Guidato per tanti km e non solo provate brevemente:
Fiat 500 (antica), Fiat 850, Autobianchi A112, Volkswagen Golf GTI (prima serie 4 marce), Renault 4 (sia berlina che Cargo), Peugeot 305 anni 80, Volkswagen Jetta GTI, Renault Espace prima serie, Lancia Delta LX 1.300 cc, Lancia Delta Integrale 8 Valvole, Autobianchi Y10, Lancia Y (prima e seconda serie), FIAT Uno 1.100 FIRE ultima serie, Alfa Romeo 146 TD 115 Cv, Ford Focus 1600 cc prima serie, Ford Focus TD Sw seconda serie, FIAT Stilo varie (sigh...), FIAT Punto e Grande Punto, Ford Fiesta TD, Renault Clio TD penultima serie.
Con queste avrò fatto complessivamente 60-80.000 Km.
Dalla mia storia automobilistica ora sapete che:
Ero uno che andava decisamente forte (ora moooooolto meno)
Ho guidato molti modelli e posso fare confronti e analisi (le auto solo provate saranno un'altra cinquantina, comprese da rally e da pista)
Ho sostituito cambi, sospensioni, frizioni, freni, giunti etc da solo (cose che non faccio più da molto tempo) senza andare in una officina.
All'inizio di questo post (lunghissimo... ahimè) chiedevo obiettività e nessuno scontro da stadio proprio perchè confronterò il Glk con le altre, soprattutto l'Audi, e io stesso sarò assolutamente imparziale.
Probabilmente obietterete che non si può paragonare un SUV con una stradale classica.
Certo... ero pienamente consapevole prima di acquistare il Glk che la guidabilità fosse completamente differente, pertanto eviterò questo punto se non per accennare ad alcune stranezze sulle quali vorrei direste la vostra opinione.
Segue parte 2 e parte 3
Buongiorno a tutti
Da 15 giorni guido un Glk 220 CDI 4Matic BlueEfficiency e ho bisogno di capire moltissime cose di questa autovettura perchè temo di aver sbagliato l'acquisto e vorrei sistemare alcune cose per poterlo tenere.
Sono una persona che non dà mai giudizi su qualsiasi persona o anche solo cose in possesso di altri, quindi nel leggere questo mio (primo) post desidererei che lo leggiate con estrema obiettività senza che, essendo possessori della medesima auto pensiate io voglia offendere.
Non ho nessuna intenzione di entrare in una discussione da stadio a curve avverse, VOGLIO solo capire e avere sinceri e obiettivi suggerimenti.
Una breve storia delle mie auto per potervi far capire le mie enormi perplessità e poter fare un confronto costruttivo.
Ripeto, voglio capire e non denigrare assolutamente MB, sempre considerata da me una casa ultra seria, al massimo posso colpevolizzare me stesso per aver acquistato un mezzo col cuore e solo esclusivamente con questo.
Dopo aver letto sono certo che capirete le mie richieste.
Parto dal Glk modello restyling 2013-2015:
Sin dall'uscita sul mercato (prima versione) mi sono follemente innamorato della sua linea, diversa, anticonformista, grintosa.
MB per me è sempre stata una casa di assoluta fiducia in quanto amici me ne hanno sempre parlato in modo fantastico, poi avendo una certa età ricordo bene i modelli passati sogno di milioni di persone tra cui me.
Finalmente il sogno si è avverato e ho preso un Glk di 4 anni con 70.000 Km (reali) RIGOROSAMENTE bianco, non avrei acquistato di altri colori, tenuto alla perfezione ed esteticamente immacolato.
Prima di acquistarlo feci un giro di prova e non riscontrai difetti trovandomi bene in modo generale, quindi mi decisi a prenderlo, la mia prima MB.
Ho alle spalle circa 1.500.000 Km e sono un appassionato di meccanica, motori in genere, discreto meccanico self-made.
Iniziai con una FIAT 124 1.200 cc berlina, macchina fantastica per l'epoca.
Tenuta di strada elevata, frenata possente data dai 4 dischi, caso raro negli anni 70.
Macchina che facevo scivolare volentieri sulle 4 ruote per far curve rapidissime e divertente da mandare in sovrasterzo.
Insomma un'auto con le p..lle.
Poi altra 124 1.400 cc Special, più potente e divertente.
Successivamente FIAT 131 1.600 cc Mirafiori, auto comodissima, veloce, leggermente più instabile delle due precedenti ma comunque uno dei migliori prodotti di tutti i tempi della casa italiana.
Ho guidato per moltissimi Km anche una 131 SupeMirafiori 1.600 cc di mio zio e questa era davvero ben rifinita.
Ancora una 131 1.600 cc stavolta Panorama, tenuta poco tempo perchè passai ad una FIAT Ritmo ES presa nuova.
La Ritmo, 4 fari in versione EnergySaving, mi ha dato esagerate soddisfazioni, tenuta di strada incredibile, maneggevolezza stratosferica, complici le strette gomme fantastica sulla neve (rigorosamente antineve non termiche, non esistevano ancora).
In due anni ho fatto 88.000 Km, percorrenze di 1.000 e più Km consecutivi senza fermarsi con una comodità ed ergonomia eccellenti.
Consumi bassissimi e prestazioni impensabili per i sui solo 60 Cv.
L'unico difetto erano le finiture, componentistica di plasticaccia, e alcune parti meccaniche tipo giunti o freni di scarsa qualità.
I miei amici salendo mi facevano notare gli enormi scricchiolii e rumori, io dicevo sempre che era un bene, se non sentivo rumori avrebbe voluto dire che avevo perso il pezzo.
Con la successiva FIAT Ritmo Diesel ho fatto 160.000 Km in 4 anni e fermo restando i difetti della precedente ancora un'auto incredibile.
Un giro di cacciavite e non c'erano Peugeot 205 GRD che mi passassero davanti, negli anni 80 le 205 erano le più veloci piccoline sul mercato.
Il secondo Diesel della mia vita automobilistica fu una Lancia Prisma TD.
289.000 Km quando la portai in demolizione (con il cuore che piangeva) dopo 9 anni di onorato servizio.
Con questa fantastica auto ho fatto in una sola vacanza più di 7.000 Km con tratti di 1.200-1.500 senza fermarsi.
Prestazioni spettacolari, dopo un giro di cacciavite (recidivo) non c'era Glof GTD o Audi 80 che mi stesse anche solo dietro, la mia Prisma faceva tranquillamente i 210 Km/h di tachimetro.
Finiture elevate, era ancora una Lancia seppur già dopo l'acquisizione da parte di FIAT, solo i giunti si rompevano ripetutamente, era nota l'errata disposizione troppo angolata dei semiassi.
Tenuta di strada spettacolare quasi da kart pur mantenendo un confort elevato.
Decisi ancora per una Lancia, presi una esteticamente bellissima Dedra TD SW, un DISASTRO !!!
La macchina peggiore che potessero produrre.
Qualità dei componenti pessima, mi faceva rimpiangere i rumori delle Ritmo.
Tenuta di strada elevata ma estremamente instabile, bisognava stare attenti alle correzioni rapide pena rischi di ribaltamento.
Motore fiacco (lo stesso della Prisma), dopo averlo pompato un pò ma non troppo andava decentemente e consumava molto meno, ma faceva una nuvola nera da arresto immediato dallo scarico, ho rotto la testata 3 volte.
Per non parlare dei 5 parabrezza sostituiti, bastava un granello di sabbia per produrre una crepa da un lato all'altro.
L'unico pregio che aveva era la reale comodità di guida, ho fatto 22 ore di guida consecutiva fermandomi solo brevemente per un panino al volo.
Dopo 6 anni e 180.000 Km ho detto basta !!!
Acquisto una FIAT Croma 2.000 cc 16 valvole a benzina ultima serie con 250.000 Km (auto di soli 2 anni di vita) in attesa di prendere la prossima già prenotata.
Con questa (e la consorella Thema) ho capito perchè le case tedesche vendevano molte meno auto in Italia.
Era un'auto semplicemente FANTASTICA !!
Qualità elevatissima soprattutto di componentistica interna, silenziosa, comoda all'inverosimile, mi incastonavo alla guida come in un guanto.
Frenata da Formula 1 con i primi ABS FIAT, motore da paura, 140 Cv selvaggi, tenuta di strada da rally, non ho mai fatto così tante stradine in collina nell'andare al lavoro e ritornare per potermi divertire come un bambino.
Non sono mai riuscito a capire perchè FIAT-Lancia sia riuscita a produrre tali meraviglie e il resto sapete bene come...
Infine ho preso una Audi A6 2.500 cc V6 Avant 2RM Automatica del 2001.
In 17 Anni ha fatto 370.000 Km.
Ho percorso 1200-1500 Km di fila senza mai stancarmi, una volta sceso avrei potuto ripartire per farne altrettanti.
Silenziosa all'inverosimile tanto da far pensare fosse spenta.
Velocissima, ho tenuto spesso i 220 Km/h per qualche migliaio di Km continui, per anni fino all'avvento degli autovelox viaggiavo mediamente intorno ai 200 Km/h con una tranquillità e sicurezza impensabile, non mi sono accorto una notte su una autostrada francese completamente deserta che il tachimetro segnava un tacca più dei 250 Km/h (in realtà avrebbero dovuti essere circa 235 Km/h), ho mollato un pochino solo perchè per caso mi è caduto l'occhio sugli strumenti.
Tenuta di strada altissima, anche facendola dondolare e sovrasterzare in frenata in curva.
Maneggevolezza e rapidità nell'inserimento in curva e correzioni da paura, frenata dolcissima, modulabile alla perfezione senza troppi Kg sul pedale, spazi di arresto cortissimi senza un centimetro di sbandamento, il tutto con 2 tonnellate di peso e "gommette" da 205/55-16".
Ho solo cambiato il convertitore di coppia a 250.000 Km, regolarmente l'olio, i filtri, le pastiglie dei freni, cinghia distribuzione.
I miei amici mi chiedono se è appena uscita dal concessionario e quando sentono i Km che ha rimangono increduli.
Peccato che la carrozzeria sia un pò malandata, dopo qualcuno che mi ha centrato qua e là (sempre nei parcheggi e grazie a sconosciuti) pure io son stato poco accorto e sfregata su qualche cancello.
Ora è sotto il portico in campagna e senza salire giro la chiave, frulla istantaneamente anche se ferma da una quindicina di giorni.
In mezzo alle auto di mia proprietà ho percorso migliaia di Km con mezzi di servizio aziendali, prestate da parenti e amici.
Guidato per tanti km e non solo provate brevemente:
Fiat 500 (antica), Fiat 850, Autobianchi A112, Volkswagen Golf GTI (prima serie 4 marce), Renault 4 (sia berlina che Cargo), Peugeot 305 anni 80, Volkswagen Jetta GTI, Renault Espace prima serie, Lancia Delta LX 1.300 cc, Lancia Delta Integrale 8 Valvole, Autobianchi Y10, Lancia Y (prima e seconda serie), FIAT Uno 1.100 FIRE ultima serie, Alfa Romeo 146 TD 115 Cv, Ford Focus 1600 cc prima serie, Ford Focus TD Sw seconda serie, FIAT Stilo varie (sigh...), FIAT Punto e Grande Punto, Ford Fiesta TD, Renault Clio TD penultima serie.
Con queste avrò fatto complessivamente 60-80.000 Km.
Dalla mia storia automobilistica ora sapete che:
Ero uno che andava decisamente forte (ora moooooolto meno)
Ho guidato molti modelli e posso fare confronti e analisi (le auto solo provate saranno un'altra cinquantina, comprese da rally e da pista)
Ho sostituito cambi, sospensioni, frizioni, freni, giunti etc da solo (cose che non faccio più da molto tempo) senza andare in una officina.
All'inizio di questo post (lunghissimo... ahimè) chiedevo obiettività e nessuno scontro da stadio proprio perchè confronterò il Glk con le altre, soprattutto l'Audi, e io stesso sarò assolutamente imparziale.
Probabilmente obietterete che non si può paragonare un SUV con una stradale classica.
Certo... ero pienamente consapevole prima di acquistare il Glk che la guidabilità fosse completamente differente, pertanto eviterò questo punto se non per accennare ad alcune stranezze sulle quali vorrei direste la vostra opinione.
Segue parte 2 e parte 3