....se si ferma il mezzo c'è il personale addetto alla sostituzione e rimorchio...
In ferrovia non si può fare x ovvi motivi.
I treni non viaggiano come le tranvie in città che sono facilmente raggiungibili su strada senza problemi.
Il personale di macchina è qualificato x tutti i tipi diversi di locomori ad intervenire personalmente nelle riparazioni quando il treno è in piena linea oppure anche in stazioni dove manca il Deposito Locomotive(che esiste solo nelle grandi città tipo: Milano, Bologna Firenze, Roma ect.)
Anche su tutti i tipi di vetture e vagoni merci, siano essi italiani che stranieri.
In base al guasto deve valutare se può rimediare in 10 o 15 minuti a seconda delle linee principali o secondarie.
Tutti i locomotori e vetture sono costruiti in modo che si possono fare innumerevoli interventi.
I manuali in dotazione vanno ristudiati ciclicamente per non dimenticare le cose, possono passare diversi anni senza che succeda niente e poi ne succede tre in una settimana.
Per ogni mezzo si fa un'apposito corso di istruzione.
Qualora si valuti che non possono essere rispettati i 10/15 minuti oppure non si è in grado di rimediare allora va chiesta la famosa: "riserva"(locomotiva di soccorso).
Il treno con relativi viaggiatori può rimanere bloccato in aperta campagna, nelle lunghe gallerie ect., con tutte le conseguenze immaginabili che non sto a descrivere.
Se la riparazione era impossibile allora la "chiesta "riserva" è giustificata.
Se si è prolungato il tempo di riparazione per incapacità oppure la "riserva" è ingiustificata, prima c'è una bella multa, se la cosa si ripete alcune volte, si viene tolti dalla circolazione, messi fra il personale di terra x un corso di riqualificazione, che oltre alla brutta figura fa perdere molte competenze sullo stipendio, fino al caso limite di essere giudicato non più adatto alla conduzione dei mezzi di trazione.
Quando c'ero io in servizio potevi finire in un ufficio o adirittura in officina, oggi credo in questi ultimi brutti tempi si arrivi anche al licenziamento x inidoneità alla qualifica di assunzione.
Nelle stazioni "impresenziate" (dove non c'è nessuno), in caso di guasti ai segnali od agli scambi, è qualificato per aprire l'ufficio comandi, manovrare segnali e scambi dai banchi di manovra.
In caso di guasti elettrici agli scambi, sia in piena linea che nelle stazioni medesime, sempre in virtù di corsi d'istruzione conseguiti, deve essere in grado di manovrarli manualmente tramite procedure complesse con varie chiavi e leveraggi, che sono diversi a seconda del tipo di scambio.
Son casi rari perchè x diventare macchinista ci sono lunghi corsi in cui viene accertata la idoneità, qualcuno non ce la fa.
IL fatto di dover rendere conto ai viaggiatori fermi in linea, successivamente ai superiori e una eventuale brutta figura davanti ai colleghi, impone un continuo aggiornamento, studio ect., per fare in modo che ciò possibilmente non accada.
Per interventi sulla condotta pneumatica del freno, del riscaldamento, dell'aria condizionata ect delle vetture, interviene sempre il macchinista quando il treno è in linea e non nelle stazioni.
Sui treni merci si fa pure la contabilità scritta dei documenti in quanto manca il Capo Treno.
Quindi riassumento in parole povere il macchinista deve sapere fare anche : il manovratore, l'operario qualificato sia meccanico che elettricista, il capo treno e il capo stazione, la preparazione è lunga e gli studi sono tanti, questi ultimi fino al giorno della pensione.
Per il fatto della divisa, viene chiuso un occhio in quanto si sta nelle cabine e non a contatto con i viaggiatori, almeno quando c'ero io era così, può capitare qualche multa esigua che non pregiudica nulla.
Per cose più gravi oltre a quelle menzionate, in cui non c'è danno alle persone altrimenti si va in galera, si va davanti ad una commissione disciplinare che certifica, giudica ed assegna da un minimo ad un massimo di giorni di sospensione con decurtazione dallo stipendio fino al caso estremo del licenziamento.
Ho riportato il lato peggiore per spiegare i casi limite.
Il lato buono coinsiste che è un lavoro di grande responsabilità, ma ha molti vantaggi: lavoro indipendente, piacevole perchè si guida anche ad altissima velocità, decisioni personali senza obblighi di nessuno, molto tempo in più libero rispetto ai non turnisti o ad altri turnisti di altro genere, scrupolose visite mediche di controllo gratis ogni due anni ect.
E stato un lavoro che mi ha dato più soddisfazioni che preoccupazioni, sono andato a caccia, a giocare a tennis, a sciare ect., sempre in orari e giorni in cui gli altri erano al lavoro, quindi assenza di confusione code ect.
Non ho avuto problemi con la famiglia in quanto la moglie non ha mai lavorato( fortunatamente il mio discreto stipendio bastava), neppure con i figli x la scuola perchè sapevano del mio particolare lavoro, non avevano problemi fortunatamente di studio, quindi sono stati comprensivi nel giustificare le assenze quando per esempio andavamo a fare la " settimana bianca" od altro.
Mi sono un po' dilungato OT x fare un po' di pubblicità nel caso qualcuno volesse intraprendere questo lavoro ... ahah