Cambio manuale: foto interno e spiegazioni funzionamento

Teo

Nuovo Iscritto
20/11/10
3,802
1
0
53
Cambio manuale: foto interno e spiegazioni funzionamento

Cambio Manuale 003.JPGCambio Manuale 002.JPGCambio Manuale 004.JPGCambio Manuale 005.JPGCambio Manuale 001.JPGMamma mia che fatica le ho cancellate 6 volte per sbaglio . La prima foto e un ingranaggio col suo sincronizzatore (in ottone),la seconda e' il tappo di riempimento olio con il cambio manuale visto da sotto,la terza e la quarta sono il sincronizzatore che calzando frena e pianta l'ingranaggio,lultima e il tappo di scarico olio col cambio visto sempre di sotto
 
Cambio Manuale 009.JPGCambio Manuale 007.JPGCambio Manuale 006.JPGCambio Manuale 008.JPGtutte al contrario e venuta la seguenza ,cavolo !va be, la prima foto e il cuscinetto del differenziale interno (essendo un trazione anteriore) la seconda e' lalbero trainante (primario) ,laterza fa vedere la campana dove era alloggiata la frizione (lato motore) l'ultima e l'albero che viene trainato a seconda del rapporto inserito (albero secondario)
 
Ultima modifica:
Cambio Manuale 011.JPGCambio Manuale 010.JPGCambio Manuale 012.JPGla prima foto mette in evidenza le righette (o artigli) che fanno presa sull'ingranaggio che abbiamo visto in precedenza rallentandolo ,quelle righette allinterno del cono del sincronizzatore , in presenza
di microframmento ( dito seconda foto ) si limano facendo diventare la superficie interna del cono quasi piatta ,cosi' il sincro lubrificato dall'olio non avendo più grip plana sull'ingranaggio e le marcie grattano (senza più rimedio se non la sostituzione dei sincro)
Ho notato che fino a 50000km i microframmenti non sono molto evidenti, dopo e' meglio
(a mio avviso ) cambiare l'olio
 
molto interessante!!

grazie teo..è un cambio di che mezzo?quanta coppia tiene max?

edit



il sincronizzatore in pratica sincronizza la velocità di rotazione dei 2 alberi durante il cambio marcia per non grattare, ed è tutto basato su quelle piccole spannature interne?

6 un grande teo!

sposto e creo cambio manuale smontato + spiegazioni;) qua solo automatici:D
 
Ultima modifica:
Quoto Stef, anche sulla domanda che cambio sia. Sembra un 4 marce?
 
3 + retro forse?

vedo solo 3 sincronizzatori nella 2a foto del 2o post.


la retro non è sincronizzata giusto?
La retro non è sincronizzata, però sul numero marce potrei aver detto una caxxata, nel senso che vedo 4 ingranaggi elicoidali, non so se si chiamano così, comunque con i denti non dritti, ed uno con denti dritti, quest'ultimo ho pensato fosse la retro. Aspettiamo Teo se no dico altre boiate:lol:
 
Non ai detto nessuna boiata ; avevo scritto un poema con la descrizione di ogni pezzo durante il funzionamento ma mi ha sganciato il login e' si e' cancellato tutto sono a pezzi vado a dormire (5 marce opel)
 
Ultima modifica:
Ciao Teo, piccolo OT, quando scrivi come in questo caso descrizioni anche importanti che ti sono costate tempo e fatica, prima di cliccare invia risposta magari seleziona tutto e copia tutto quello che hai scritto, nel caso ti va male l'invio puoi sempre ripetere la risposta icollando quello che hai scritto nella casella di risposta. Spero di esser stato chiaro:)
Oppure tante volte se capita ci si innervosisce e ci si da per persi e sconfitti, invece basta tornare indietro con i tasti freccia del broswer per far riapparire il nostro testo scritto.
 
Informazione Pubblicitaria - Continua a leggere sotto
Ricapitoliamo e speriamo......
Nel nostro cambio esistono 2 tipi di ingranaggio :quello elicoidale che presenta il pregio di essere molto silenzioso in quanto
copia laltro ingranaggio con un leggero effetto sfregamento , e quello a denti piatti che ha il pregio di essere molto robusto agli urti ma copiando l'altro ingranaggio crea un leggero effetto schiaffo che rende il rumore sgradevole ; giustamente avete detto che si usa per la retromarcia.
Nel nostro cambio smontato possiamo notare che l'albero primario ( partendo dalla campana della frizione) ha per primo un piccolo ingranaggio , che fa soceta' con (sull'albero secondario) un grande ingranaggio ; ne deduciamo che il motore gira forte ma l'albero secondario gira piano ,(quindi e un rapporto corto,la prima appunto) il secondo ingranaggio (quello a denti piatti) e' appunto quello della retro possiamo notare che e' lunico ingranaggio che non si tocca col suo socio ; infatti quando inseriamo la retro un piccolo terzo ingranaggio si inserisce fra i 2 cosi da trasferire il moto nello sesso senso (gli altri ingranaggi girando per contatto girano in senso opposto fra essi ) il terzo ingranaggio e' la seconda marcia ,il quarto e' la terza marcia e cosi via (la quinta giustamente non la trovate perche' lho smontata per farevela vedere , e' quella delle foto).
Ora bisogna considerare una cosa importante se (a parte la retro) noi abbiamo 5 marce dobbiamo avere su 2 alberi 10 ingranaggi ; la prima sul primario avra' un ingranaggio piccolo e sul secondario grande , la quinta sul primario un ingranaggio grande e sul secondario piccolo questi ingranaggi sono sempre a contatto fra di loro ; non smettono mai di girare tutti inseme ! ma allora come si fa a innestare solo una marcia ? in realta' 4 ingranaggi sono solidali (tuttuno con l'albero ) o per fusione o per saldatura gli altri 4 sono svincolabili ;questo vuol dire che l'albero gli gira dentro ,se tutti i rapporti rimanessero vincolati uno gira forte ,laltro piano ,laltro a meta' velocita' l'albero si spezzerebbe ,(o gli ingranaggi ) a causa di più marce che entrano insieme (tanti anni fa succedeva) ecco che allora vincolando solo 2 ingranaggi
noi usiamo un determinato rapporto , e gli altri ingranaggi girano a vuoto sull'albero come se non esistessero .
il funzionamento che vincola l'ingranaggio interessato all'albero si avvale di una ghiera preformata ; immaginiamo di smontare il cerchio e i bulloni alla ruota della nostra auto ,poi tenendo fermo il copertone saliamo mettiamo in moto e cerchiamo di andare via ,ecco che il mozzo gira a vuoto e noi siamo fermi ;ma per magia di lato arriva il cerchio con i suoi bulloni ; si pianta alla perfezione e il copertone comincia a girare .
Il concetto e lo stesso ,gli ingranaggi svincolabili anno su un lato delle microchiavette (si notano nella terza figura ) e lalbero in un preciso punto (non dove sfrega con l'ingranaggio) a altrettante chiavette ; ecco che quando manovriamo la leva del cambio , una forcella muove un dischetto perforato (la ghiera ) che si affianca e copia le chiavette dell'ingranaggio e quelle dell'albero ( che e' a tratti lisci , e a tratti lavorato appunto) rendendo tuttuno l'albero e l'ingranaggio ; ma non dimentichiamo che ogni uno girava a velocita' diverse ! ecco che tra ghiera e ingranaggio rimane impigliato un anellino in ottone (il sincro) che trascina i 2 alla stessa velocita un attimo prima dell'innesto finale . Quando cambiamo dalla terza alla seconda (ad esempio ) le manovre che facciamo anche se non ce ne accorgiamo sono 2 : passiamo per la folle dove per sicurezza tutti gli ingranaggi restano svincolati . Poi innestiamo , impegnando un solo ingranaggio col suo socio .
E' la retro ? poverina nella maggioranza dei casi non e' sincronizzata ,ecco che premuta la frizione bisognerebbe contare fino a 4 per aspettare che gli alberi si fermino da soli ,altrimenti gratta (e frammenti a go go)
ma in qualche cambio (pochissimi) anche quella e' sincronizzata ( non di certo nel nostro misero cambio Opel Corsa/Agila 1000 Sig Sig)
 
Ultima modifica:
Grazie della spiegazione Teo:)
Ecco perchè ho visto un 4M:) La quinta era smontata:asd:
 
Stavo pensando, escludendo la questione GL5 o 4 ... restando solo sulla gradazione, visto che al quanto pare è molto importante mettere sempre e solo quella consigliata, quando viene costruito un cambio nuovo come decideranno che ci va quello e basta? Test immagino, però ci sarà qualcos'altro per andar così certi?
 
Stavo pensando, escludendo la questione GL5 o 4 ... restando solo sulla gradazione, visto che al quanto pare è molto importante mettere sempre e solo quella consigliata, quando viene costruito un cambio nuovo come decideranno che ci va quello e basta? Test immagino, però ci sarà qualcos'altro per andar così certi?

Questa e la domanda più bella del mondo (per me) la feci anche io tanto tempo fa All'officina di Cavallo di Gassino
e dato che non ero convinto (o volevo conferma) all'officina Castelli Riparazione cambi automatici Torino : cos'e' che stabilisce il giusto grado di Fluidita' o viscosita' dell' olio nel cambio ?
la risposta fu identica
Ogni cambio di ogni tipo a una nota costruttiva , che stabilisce il tipo di dentatura, il tipo di righettatura dei sincronizzatori
il clima di destinazione d'uso ; ne conveniamo che avremo cambi che lavorano a proprio agio con un 80w90 e cambi che
lavorano meglio con un 75w80 o addirittura l'atf.
Certo e' che in un clima mite o caldo si puo' puo' provare a mettere un olio un po ,(senza esagerare) più viscoso del primo riempimento.
 
Ultima modifica:
Infatti solo che il cambio è davvero complesso, il motore potrebbe tollerare comunque una più vasta gamma di viscosità.
 
Ciao Teo, piccolo OT, quando scrivi come in questo caso descrizioni anche importanti che ti sono costate tempo e fatica, prima di cliccare invia risposta magari seleziona tutto e copia tutto quello che hai scritto, nel caso ti va male l'invio puoi sempre ripetere la risposta icollando quello che hai scritto nella casella di risposta. Spero di esser stato chiaro:)
Oppure tante volte se capita ci si innervosisce e ci si da per persi e sconfitti, invece basta tornare indietro con i tasti freccia del broswer per far riapparire il nostro testo scritto.
anche io a volte faccio"copia" ma tornando indietro con i tasti freccia non mi è mai ricomparso il testo.
 
Stavo pensando, escludendo la questione GL5 o 4 ... restando solo sulla gradazione, visto che al quanto pare è molto importante mettere sempre e solo quella consigliata, quando viene costruito un cambio nuovo come decideranno che ci va quello e basta? Test immagino, però ci sarà qualcos'altro per andar così certi?

GL5 è il tipo di olio giusto?

grande TEO.